Pagine

domenica 3 marzo 2024

Recensione: GIURA CHE SEI MIO di Meagan Brandy

 Buongiorno meraviglie,

Torno con la seconda parte del duetto uscito per Always publishing di Meagan Brandy.




Trama:
Dicono che il primo amore non si scorda mai…
Dopo che Chase, il ragazzo che ha amato segretamente per anni e che per un momento fugace e indimenticabile è stato suo, le ha spezzato il cuore, Arianna Johnson ha trascorso i primi mesi di college nascosta in camera sua, a piangere e leccarsi le ferite.
Lontana dagli amici e dalle feste, Ari voleva salvaguardare il suo cuore ammaccato… ma qualcuno è riuscito comunque a insinuarvisi: si tratta di Noah Riley, il capitano della squadra di football del college.
Affidabile e gentile, premuroso e capace di capire ogni emozione di Ari già solo scrutandole il viso, dapprima Noah è diventato suo amico e ha regalato ad Ari un futuro diverso da quello che lei aveva sempre immaginato, al fianco di un ragazzo dagli occhi blu.
… speriamo solo che si sbaglino!


Considerando che fin dal primo volume c'era solo una strada da seguire e portava scritto a lettere cubitali il nome Noah, posso finalmente affermare che questo volume è stato una tortura.
La Brandy mi ha sorpreso, un colpo di scena che non mi aspettavo, per fortuna sono riuscita a schivare tutti gli spoiler del mondo, altrimenti non penso mi avrebbe colpito in questo modo.
Trattandosi di un duetto non posso sbilanciarmi troppo, posso dirvi che ho ritrovato molti elementi che nel primo volume mi erano piaciuti, ad esempio il legame familiare e la rete di amicizie. In alcuni punti del romanzo questi aspetti sono ancora più rafforzati.
Di contro però, questo secondo volume ha qualcosa che non mi ha convinta. Vero è che avevo aspettative altissime. Con il primo libro le mie poche (pochissime) ore si sonno le avevo cestinato perché ero spinta da una grande curiosità e seppur lento in alcuni punti mi era piaciuto il modo dell'autrice di introdurre il lettore in un contesto di amicizie e primi amori. Qui però, ahimè, se non era rindonante era confusionario. Ho trovato alcune scelte un po' forzate per il plot generale che mi hanno fatto storcere il naso, personalmente le ritengo superflue e non rilevanti per la storia di Arianna, Chase e Noah. 

Quella sera, sul tardi, sento l’arrivo di un messaggio sul telefono. Pensavo fosse di Noah, e invece… È di Chase.
“Chase: E se io non volessi dimenticare tutto? “
Resto senza fiato e inclino la testa per puntare gli occhi al soffitto.


Arianna si ritrova ad affrontare un limbo che pensavo di aver superato, invece riemerge in questo volume, soprattutto all'inizio, questo bisogno di rassicurazione della protagonista, ma anche un'insensata indecisione.
Insomma Arianna, davvero vuoi far competere Noah con chiunque altro?
Continuo inoltre a non trovarlo prettamente un triangolo amoroso, l'autrice è stata brava a tracciare linee di confine ben marcate e non mi sono sentita nemmeno per un secondo in lotta tra i due protagonisti maschili. La scelta di Arianna a mio parere è ovvia e ben definita fin da subito.
Non posso nascondere che oltre alla sorpresa del colpo di scena, anche nel finale l'autrice ha toccato le corde emozionali del mio cuore. Ha colpito nel segno, ha chiuso ogni cerchio e ho adorato come ha scelto di farlo.
Ora non mi resta che aspettare altri libri della Brandy!

Il mio voto: