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mercoledì 14 settembre 2016

Recensione "Il condominio degli amori segreti" di Livia Ottomani

Buon pomeriggio a tutti!
Ho appena finito di leggere un libro carino e divertente e voglio proprio parlarvene! ;)




 
 
 
TRAMA

I condomini sono riuniti al completo quando, nel loro palazzo alla Garbatella, arriva l’affascinante Daniele Bracci, un musicista che si fermerà lì per qualche mese. Daniele è frastornato dall’accoglienza più che calorosa. Matteo Spina, il saggio, lo recluta subito per lavorare nell’orto condominiale. Paolo e Rudy, che vivono nell’attico, pensano già a un pranzo di benvenuto. Giovanna, invece, vede in lui un fidanzato perfetto per la figlia Anita… Ma la mattina dopo, quando Matteo Spina blocca Anita per presentarle il nuovo arrivato, la ragazza ha uno shock: perché lei, quel Daniele Bracci, lo conosce bene, e dai tempi del liceo. E ha fatto di tutto per dimenticarlo. E ora? Dovrà fingere di non averlo mai visto prima? Certo, Anita non è l’unica, nel condominio, ad avere qualcosa da nascondere. Giovanna, ogni lunedì, esce vestita di tutto punto. E con una scusa sempre buona per chi le chiede dove va. E Matteo Spina? Nemmeno lui la racconta giusta. Lo sa bene Pina, la pettegola del palazzo, che dietro alle persiane spia quello che accade, e annota poi tutto sul suo diario segreto…

Un condominio colorato, divertente e imprevedibile
Tra gli scorci di una Roma immersa nei profumi della primavera, gli amori, i malintesi e gli inaspettati intrighi di un gruppo di bizzarri personaggi
 
 
 
RECENSIONE
 
 
Cercate qualcosa di leggero, particolare, colorato e che vi strappi più di un sorriso? Allora non potete non leggere "Il condominio degli amori segreti" di Livia Ottomani, in realtà un collettivo di otto autori che si sono uniti per dar vita al condominio più pazzo di Roma.
La protagonista indiscussa è Anita, ventottenne che lavora come guida turistica e che abita nel condominio con la madre Giovanna. Anita è un personaggio veramente carino; mi è piaciuta perché è un personaggio molto semplice che non chiede niente alla vita se non un grande amore. Anche la madre, Giovanna, è un bel personaggio, nonostante sia la tipica madre apprensiva e che vorrebbe
Anita
solo il bene della figlia. E poi gli altri condomini, Matteo Spina, il tuttologo che si dedica all'orticello condominiale e che è una figura di riferimento preziosa non solo per Anita, ma anche per gli altri; Paolo e Rudy, la coppia che vive nell'attico, Pina la pettegola che scrive tuuuutto ciò che succede nel condominio nel suo inseparabile diario segreto, spiando dalla finestra; Tutti loro sono riusciti a strapparmi un bel sorriso più di una volta (in particolare Pina). Sono tutti diversi e particolari e, seppur descritti semplicemente, sono in grado di occupare un posticino nel cuore del lettore. Il personaggio che non mi è piaciuto per niente è Daniele, il nuovo inquilino. L'ho trovato troppo superficiale, egocentrico e irascibile. E il personaggio che mi è piaciuto più di tutti è Mizuki, l'affascinante giapponese che si è trasferito a Roma da poco e che è perdutamente innamorato della nostra Anita. Mizuki è tenero, gentile e dolce, oltre ad essere bello e colto. Un punto va anche alla mitica Commodilla, la gatta, che sembra dotata di intelligenza umana, tanto che abbiamo quasi un intero capitolo dal suo punto di vista.
 

Mizuki
Lo stile di Livia Ottomani è veramente molto semplice, ma particolare allo stesso tempo. La storia è narrata al tempo presente e i punti di vista dei vari personaggi si alternano all'interno di uno stesso capitolo, cambiando da un momento all'altro senza risultare, però, mai incomprensibili. 
Ciò che mi ha stupito è che, pur essendo ben otto autori, lo stile è sempre lineare e non cambia. Molte volte con i libri scritti a più mani si sente proprio il cambiamento di stile, mentre qui, per fortuna, non succede e questa è una cosa positivissima. Le descrizioni sono molto semplici, ma riescono a suscitare delle belle immagini nella mente del lettore, colorate e molto nitide; non c'è niente di particolarmente profondo, ma devo dire che è meglio così perché questa è una storia, a mio parere, nata per strappare un sorriso e per far trascorrere dei pomeriggi divertenti (la scena narrata dal pov del gatto ne è un esempio) conditi da un pizzico di amore e credo che tutto ciò che è "profondo" lo avrebbe rovinato.
 

Questo romanzo mi è piaciuto proprio per questo; perché è molto leggero e divertente e, soprattutto, diverso dalle solite storie d'amore. E' un romanzo corale (seppur Anita sia la "vera" protagonista) e ogni personaggio ha la sua propria storia che, inesorabilmente, si intreccia con quella degli altri creando situazioni divertenti e malintesi imbarazzanti che, per forza di cose, ci faranno sorridere.
Mentre lo leggevo mi sentivo come se fossi veramente nel cuore di Roma con questi bizzarri personaggi e sorridevo per le loro stranezze; amavo come amava Anita.
Anche il finale, secondo me, è veramente perfetto! Per un momento ho temuto che potesse essere diverso, ma per fortuna è stato proprio come speravo!
Io vi consiglio molto questo libro, soprattutto se avete bisogno di storie leggere, carine e divertenti con personaggi particolari!
 
 
 
Voto:
 
 
 
 
 
 
Qualcuno di voi lo ha già letto? Come lo avete trovato? E se non lo avete ancora fatto, vi ho un minimo incuriositi? ;)
 
 
 
 
 
*Ginny*

2 commenti:

  1. Ciao Ginny!
    Sono una nuova follower! Complimenti per il blog, davvero stupendo!
    Non conoscevo l'esistenza di questo romanzo (mea culpa), ma sembra molto carino: lo metto in wl!
    Belle

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    Risposte
    1. Scusa il ritardo nella risposta :(
      Ti ringrazio e sono proprio contenta che ti piaccia il blog!
      Questo libro è semplice e divertente e se hai bisogno di qualcosa di assolutamente non impegnativo questo fa al caso tuo ;)

      *Ginny*

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