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martedì 22 agosto 2017

Recensione: Dream Bugie D'Amore di Karina Halle




Buongiorno lettori, oggi parliamo del 4 capitolo della serie Dream di Karina Halle: Bugie D'amore!


Trama:
Brigs McGregor sta risorgendo dalle ceneri. Ha perso sua moglie e suo figlio in un incidente d'auto, e in preda allo sconforto ha perso anche il suo lavoro, ma finalmente sta voltando pagina. Gli viene assegnata una prestigiosa cattedra all'Università di Londra e lo aspetta una nuova vita in città. Lentamente, ma inesorabilmente, sta sconfiggendo il senso di colpa e si sta lasciando alle spalle il suo tragico passato. Finché non incontra lei. Natasha Trudeau amava un uomo così tanto che pensava di morire senza di lui. Ma il loro amore era sbagliato, destinato a finire già dall'inizio, e quando il loro mondo va in frantumi, Natasha rimane quasi sepolta sotto le macerie. Ci sono voluti anni per dimenticare, e ora che è a Londra è pronta a ricominciare. Finché non incontra lui.



Dream Bugie D'amore non è un romanzo facile da digerire, è una storia controversa e cruda. I protagonisti si conoscono quattro anni prima, quando lui era sposato e con un figlio, e si scoprono innamrati, le vicende della vita poi, li costringono ad allontanarsi, vivono per tutto il tempo soli e tristi, fino a quando un giorno, quando loro credono di essere andati avanti si rincontrano, in quel momento il destino ha fatto ciò che avrebbero dovuto fare loro molto tempo prima. Chi ha letto il precedente libro della serie aveva già conosciuto Brigs, e si era fatta un idea di lui e dei suoi pensieri, ma è in questo volume che si scopre realmente per quello che è, ovvero un uomo forte, che anche se si è abbandonato per troppo tempo a se stesso ha voglia di ricominciare.  Tasha è invece una ragazza che poi vediamo trasformarsi in una giovane donna, lei ancora soffre molto ed ha bisogno veramente di tutto l'appoggio di Brigs per tirarsi fuori dai pensieri negativi che le inondano il cervello ogni giorno, rispetto a lui quindi a me è piaciuta meno, perchè se lui si capisce subito di come voglia lottare e riconquistarla, lei rimane titubante e combattuta. 

Alcuni amori sono troppo pericolosi per essere vissuti.
E alcuni amori sono troppo potenti per essere ignorati.

Sicuramente non è la classica storia sentita e risentita di cui ormai leggiamo ovunque, ed è per questo che sono andata avanti nella lettura(anche perchè non lascio mai un libro a metà eheh). Si capisce fin dall'inizio il profondo legame che lega Brigs con Natasha, ma è proprio all'inizio del libro che l'ho trovato lento e non ho amato particolarmente il fatto che si saltasse dal passato al presente così spesso senza un filo logico apparente. Ho trovato le pagine del presente noiose per tre quarti del libro, il passato era sicuramente la parte più attiva, quella che descrive la conoscenza dei due protagonisti, quella che mi piace leggere di più e me ne fa apprezzare un libro.



Ma è troppo tardi. Perchè quegli occhi mi hanno visto. Mi hanno visto. E sembra che un treno sia appena passato sopra il professor Occhi Blu. Conosco la sensazione, è quando il tuo cuore e la tua anima vengono stracciati e fatti a pezzi. 




La storia tra i due protagonisti genera dolore, una guerra interiore di risentimento e senso di colpa. Un risentimento che li mette in pausa (passatemi il termine)letteralmente, per quattro lunghi anni. Quattro anni in cui hanno vissuto pieni di angoscia, delusione ed odio verso loro stessi. Senza dubbio è una storia che necessita di redenzione prima di tutto. Sicuramente questo è il libro più drammatico della serie, se con il primo ci siamo divertite e l'abbiamo preso alla leggera, e cn il secondo e terzo abbiamo scoperto la passione con questo ne scopriamo il perdono. Durante la lettura non ho mai pensato però che il loro sentimento potesse essere sbagliato ma bensì travolgente, ed in questo Karina Halle è stata molto brava, un uomo che tradisce, che si innamora di un'altra donna pur avendo una moglie e un figlio, che ci passa del tempo, che è disposto a rischiare tutto per lei, beh dovremmo odiarlo uno così, invece lei è riuscita a farcelo amare, a farci capire ed a farci entrare nella sua testa e nei suoi pensieri. Il pov alternato, come in tutti i suoi libri, infatti ci garantisce di capire bene i pensieri e le vicende di entrambi i protagonisti. 

Il loro amore li ha portati a mentire
La loro verità li ha condotti alla fine

Alla fine dei conti è un romanzo che consiglio a chi già ha letto i precedenti volumi della serie di Karina Halle, non perchè ci sia un filo logico inevitabile da seguire (tutti i romanzi della serie possono essere letti da soli), ma soprattutto per capire ed immergerci nel cambiamento che l'autrice ha avuto nel corso del tempo. Sicuramente lei stessa era un po' spaventata vista la corrente negativa che a volte riversa sui personaggi che tradiscono, è stata coraggiosa, una sfida ardua che ha saputo cogliere ed affrontare a testa alta. Non ho amato particolarmente che i capitoli si alternassero tra passato e presente anche se aiuta moltissimo a capirne la storia precedente alla loro rottura fino a vedere come si ritrovano. L'avete letto? Avete avuto le mie stesse percezioni?


Susan.

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