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domenica 10 settembre 2017

Blog Tour: "Morte senza resurrezione" di Roberto Martinez Guzman - Recensione [7° tappa]


Buona Domenica lettori ❤
Quest'oggi ospitiamo l'ultima tappa del Blog Tour di Morte senza resurrezione di Roberto Martinez Guzman, un intrigante thriller ambientato in Spagna.


In quest'ultima tappa vi presenterò quello che mi ha lasciato questo romanzo alla fine della lettura, impressioni, sensazioni, curiosità.

Autore: Roberto Martinez Guzman
Titolo: Morte senza resurrezione
Traduttrice: Cinzia Rizzotto
Genere: Thriller
Pagine: 234
Prezzo: 2,64€
Link: Amazon

Trama:
Una serie di omicidi minaccia la tranquilla città di Ourense, senza che tra di loro vi sia nessun nesso apparente. Ma un segno distintivo lasciato dall’assassina conferma che sono stati commessi tutti dalla stessa persona: Emma, una ragazza estremamente intelligente con un piano elaborato e un motivo che la porta ad agire in quel modo. Sarà Eva, ispettore di polizia, ad occuparsi del caso. Comincia così una corsa contro il tempo per evitare altre morti.


L'autore:

Roberto Martínez Guzmán è nato e cresciuto a Ourense, in Spagna, dove risiede tuttora. La sua carriera letteraria inizia nel 2010 con la pubblicazione di “Cartas desde el maltrato”, un'originale opera biografica che non lascia indifferente nessuno. Solo due anni più tardi, nel 2012, presenta il suo primo romanzo: “Morte senza Resurrezione” (Eva Santiago 1), che si rivela come una storia piena di intrighi e raggiunge velocemente i primi posti tra i libri più venduti su Amazon in vari paesi. Con “Café y cigarrillos para un funeral” (Eva Santiago 2), Martínez rafforza la sua capacità di mantenere in sospeso il lettore fino all'ultima pagina. Il suo terzo romanzo, “Siete libros para Eva”, pubblicato nel 2016, lo consolida in modo definitivo come autore per il quale la suspense è condizione imprescindibile in un romanzo.


Recensione:

Morte senza resurrezione è il primo romanzo di Roberto Martinez Guzman, un'affascinante storia poliziesca ambientata in due cittadine della Spagna dove vivono le protagoniste principali.
Emma è intelligente e determinata, umanamente fragile nell'affrontare quello che le è capitato e incredibilmente fredda nei modi con cui riesce a reagire a questo. Enigmatica e affascinante, seppur mai esagerata, riesce ad apparire rassicurante agli occhi delle sue vittime, al punto da guadagnarne anche la fiducia. Giorno dopo giorno mette in atto un piano elaborato per anni: si lascia alle spalle un cadavere dietro l'altro, senza che ci siano prove, senza che ci sia nulla che possa collegarli.
A questo cerca di dare una risposta Eva Santiago, brillante ispettore di polizia, che si ritroverà in una corsa contro il tempo per riuscire a trovare l'artefice dei delitti. Una donna in un mondo per lo più maschile, dove la sua bravura e la sua arguzia la rendono un esempio anche per i colleghi, una guida nella risoluzione del caso. Tenace e determinata, non si lascerà abbattere da nulla, al punto da investire tutto il tempo che ha a disposizione per riuscire a trovare chi sia il responsabile degli omicidi.
Una storia avvincente che riesce a coinvolgere il lettore in modo inaspettato, perchè si conosce da subito che Emma è un'assassina, non ci sono indizi da scoprire e comprendere per riconoscerla, ma allo stesso tempo ci viene lasciata una domanda a cui dover dare una risposta: perché Emma uccide tutte quelle persone? Cosa la spinge ad agire in questo modo? E' con questo interrogativo che accompagnamo Eva nella ricerca dell'assassino, che comprendiamo la sua frustrazione per non riuscire a trovare da subito la ragazza e la sua tenacia nel cercare indizi per dare una spiegazione a tutto quello che sta succedendo ad Ourense.

"No. Un uomo si monterebbe la testa, ma una donna no. Se c'è qualcosa che spinge una donna a progettare un piano minuzioso come questo, a interpretare dei personaggi, a studiare le proprie vittime in tutti i dettagli ... poi non abbandona il piano perchè va tutto per il verso giusto. In queste situazioni siamo più razionali:"
Eva mentre parla di Emma.

Le protagoniste sono ben caratterizzate e le ho adorate entrambe (anche se, ovviamente, non condividevo le azioni di Emma xD), soprattutto perchè non sono due personaggi completamente agli antipodi, ma in modo assolutamente particolare hanno degli aspetti in comune. Ho trovate entrambe molto determinate e concentrate sui loro obiettivi, intelligenti e acute nel non lasciare nulla al caso e cercare possibili indizi. Una scelta fantastica quella di non aver contrapposto all'assassina un ispettore uomo: ha reso il confronto molto più originale e sentito.
Al contempo, una cosa che mi è mancata, riguardo a Emma ed Eva, è un po' la conoscenza: è vero che siamo sempre in contatto con loro per tutte le pagine del libro, però avrei voluto approfondire di più la loro storia, la loro personalità. Mi sono piaciute talmente tanto che alla fine del libro già mi mancavano! (E spero tanto che anche i successivi romanzi vengano tradotti).
Anche i luoghi avrei voluto conoscerli meglio, ma più per curiosità personale.
L'organizzazione dei capitoli mi ha colpito e ha contribuito a rendere fluido il passaggio tra i punti di vista e le stesse storie raccontante. Il romanzo è suddiviso in parti, ognuno legato a un personaggio particolare e al suo omicidio, alla ricerca dell'investigatrice di trovare le prove, di trovare il motivo di tutte queste morti. Ogni personaggio viene presentato nella sua storia attuale, nella vita che sta vivendo, con il passato che torna a bussare alla loro porta in maniera discreta, enigmatica. Neanche loro, come il lettore, sono consapevoli di chi sia Emma, del perchè stia succedendo a loro. Non subito almeno.
Adoro la capacità dell'autore di descrivere e narrare le storie donando solo indizi sapientemente dosati! Il racconto è scorrevole e ogni elemento riesce a far sentire il lettore coinvolto nella vicenda, permettendogli di accompagnare Eva nella risoluzione dell'enigma. Nulla risulta banale, o ripetitivo, ogni omicidio è dettagliato e particolare.
Un romanzo da non lasciarsi sfuggire!

Voto:


Se siete curiosi di scoprire anche le altre tappe di questo fantastico Blog Tour:
4/9 - Intervista autore - The Mad Otter
5/9 - Presentazione personaggi - Over the hills and far away
6/9 - Intervista traduttrice - Book Lover
7/9 - Estratti - Sognare
8/9 - Playlist - Dipendente dai libri
9/9 - Cinque motivi per leggere il romanzo - Milioni di particelle

1 commento:

  1. Sento che il mio italiano è piccolo. Grazie per aver letto il mio primo romanzo e spero di pubblicare presto i miei prossimi lavori. È un onore per me per essere sul tuo blog. Un abbraccio.

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