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domenica 22 ottobre 2017

Discovery Books Channel: "La piccola bottega del tè" di Caroline Roberts

Buona Domenica lettori ❤
Qua da me l'Autunno è arrivato a pieno regime: freddo, nebbia, pioggerellina. Anche questa mattina fuori è tutto grigio e c'è quella tipica atmosfera che ispira a rimanere a letto sotto le coperte o seduta sul divano con una copertina e una bella tazza di tè caldo.
E come non approfittare di questa giornata per parlarvi di una delle mie ultime letture, dove il té e la pasticceria la fanno da padroni?


Sto parlando di La piccola bottega del tè, romanzo d'esordio di Caroline Roberts, uscito qualche giorno fa per Newton Compton Editori e la cui copertina mi ha subito attratto per la sintonia tra colori tenui e accesi nelle sfumature del rosa. 

Genere: Chick-Lit
Pagine: 320
Prezzo: 10,00€
Data di uscita: 19 ottobre 2017

Trama:
Ellie Hall ha un solo desiderio: dimenticare la vita di città e dedicarsi con amore alla piccola bottega del tè di Claverham Castle, per realizzare il suo sogno di bambina. Niente più noiosi calcoli al computer, finalmente: nelle sue giornate ci saranno solo tazze fumanti accompagnate da torte e biscottini, e amabili chiacchiere con i clienti. Tutto questo è però guastato dallo scorbutico Lord Henry, proprietario del castello, contrario ad aprire le porte della propria dimora ai visitatori. Ma Ellie non ha alcuna intenzione di perdere ciò per cui ha tanto lottato e così, cupcake dopo cupcake, con la sua bottega conquista il cuore degli abitanti, e i suoi dolci diventano l’attrattiva principale del posto. Ora tutto quello che manca nella vita di Ellie è un pizzico di romanticismo: sarà forse Joe, lo scontroso amministratore della tenuta, a donarle un po’ di inaspettata dolcezza?

Recensione:

Appena ho visto la copertina e il titolo di questo romanzo, ne sono rimasta letteralmente affascinata: i colori delle diverse sfumature del rosa/viola, la tazzina da tè in cima ad una pila di libri, l'idea di una bottega del tè. E poi la trama, una giovane donna decisa a cambiare la propria vita, lasciandosi alle spalle la sicurezza di un posto di lavoro stabile, seguendo la sua passione. Tutta la storia ruota attorno alla vita di Ellie Hall, impiegata assicurativa che non ne può più della monotonia delle sue giornate. Così si imbarca in quelle che forse potrebbe essere definita a tutti gli effetti un'impresa al limite del possibile: gestire la sala da tè di un castello di un paesino sulla costa inglese, Claverham. Ho ammirato moltissimo la protagonista nella prima metà del libro, la sua determinazione nel tentativo di ottenere un posto di lavoro di cui non aveva esperienze precedenti, ma che rispondeva pienamente alla sua grande passione, ereditata dalla nonna: la pasticceria. 
La faccia tosta che è riuscita ad avere durante i colloqui, la testardaggine e la forza di volontà messe in campo per fare in modo che tutto potesse funzionare in modo eccellente, mi hanno coinvolto nel suo impegno. Dal nulla, è riuscita a sistemare la sala da tè in modo originale, dandogli una nuova essenza, cambiando i soliti menù con le sue personali creazioni. Con uno spirito semplice e allegro, il sorriso sempre sulle labbra, è riuscita a farsi apprezzare sia dagli altri dipendenti del castello, sia dai fornitori (una fra tutti, Wendy, del negozio di fiori, che mi ha colpito per i consigli floreali). Ed è stato stupendo il rapporto di Ellie con la nonna, la sua influenza e la sua guida, seppur non fisicamente presente, nel donarle il coraggio necessario per lasciare tutto e inseguire il suo sogno (ho invidiato il libro di ricette che la protagonista ha ereditato da lei). 
Tutto è un po' sfumato nella seconda parte del libro, quando il focus del romanzo si è spostato dal sogno di Ellie alla relazione che si è instaurata tra lei e Joe, l'amministratore del castello. Per carità, ammetto che è stato anche piacevole questa nota di romanticismo e i "segreti" (presto intuibili nella lettura) che avvolgono l'uomo. Ho trovato stonate tutte le parti passionali tra i due, le descrizioni dei loro rapporti, della loro intimità: le ho trovate noiose e poco coinvolgenti, al punto che non vedevo l'ora si tornasse a parlare piuttosto della sala da tè, dei progetti per il castello, anche degli stessi protagonisti, delle sfumature delle loro personalità.
Un romanzo su cui avevo davvero tante aspettative e che è stata in fondo una lettura davvero piacevole, nelle ricette citate, nella determinazione di Ellie nell'inseguire il proprio sogno (un esempio da seguire), ma alla fine mi ha lasciato come la sensazione che mi mancasse qualcosa, come se la parte romantica inserita fosse troppo affrettata e poco approfondita nella storia di entrambi, nella loro personalità, dando forse troppo spazio a passioni superflue.

Voto:

Curiosità - Ricetta della torta della nonna:

Ecco qui la cosa che più mi ha affascinato e colpito di questo romanzo: la famosa Ricetta della torta al caffè e cioccolato della nonna. Io adoro fare le torte, anche se non sono così brava da crearne poi di molto fantasiose o elaborate, e quando alla fine del romanzo sono arrivata a trovare la ricetta della tanto nominata torta della nonna, ero felicissima! Prima o poi prometto di provarla, anche se sembra davvero molto complessa. Innanzitutto, è composta da più strati, in un connubio di cioccolato e caffè a cui sembra davvero difficile riuscire a resistere.
La base della torta è composta da un disco di pan di spagna al cioccolato, sopra cui si andrà a spalmare uno strato di glassa al caffè (bisogna fare attenzione che sia distribuita in modo uniforme su tutta la superficie). Su di essa andrà quindi appoggiato un disco di pan di spagna al caffè, da ricoprire con la glassa al cioccolato. A questo punto, si ripetono gli strati, partendo dal pan di spagna al cioccolato e concludento con il pan di spagna al caffè, che deve essere in cima. Una particolarità finale è l'assenza di copertura ai lati della torta: gli strati devono essere ben visibili.
La decorazione sopra la torta sarà ad estro e fantasia di chi la preparara: si possono usare riccioli di cioccolato (fondente o bianco, o tutti e due insieme), chicchi di caffè ricoperti o meringhette (ma queste ultime le ho aggiunte io, mi ispiravano immaginandomi la torta).

Cosa ne pensate? Non siete anche voi curiosi di provare questa torta fantastica?
E avete un sogno o una passione che vorreste tanto inseguire?
Raccontatecelo! 


Lothìriel

4 commenti:

  1. Quanto mi piace questo articolo ahaahah da amante di dolci e the non posso non amarlo! E Questo libro va nella mia interminabile wishlist! *_*

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    1. Io non vedo l'ora di provare a sperimentare la ricetta *_* anche se con i dolci ancora non ho la giusta dimestichezza, mi ispira davvero troppo :3

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  2. Wow che bello *_* Ci sono dei dolci fantastici O-O Voglio assaggiare tutto

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    1. Nel romanzo si trovano davvero mille piatti, dolci e salati *_* vien proprio voglia di provare tutto!

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