Buongiorno lettori,
Arrivato lo scorso mese questo primo capitolo della "The body rock series" con il titolo "Hard Love" ed una trama rockeggiante mi ha conquistata subito!
Nora Flite ancora inedita in Italia è potuta arrivarci grazie alla Newton Compton che, sono certa, saprà ricompensarla!
Trama: Conoscere Drezden Halifax avrebbe dovuto essere un sogno. Ma nei sogni vivono i principi dall’aria dolce e i modi delicati, non degli orrendi mostri con le dita nodose e una voce così potente da farti attorcigliare lo stomaco. Diventare la chitarrista dei Four and a Half Headstones è ciò che ho sempre desiderato. Purtroppo, però, il cantante della band sta facendo tutto il possibile per distruggermi. Come se questo potesse aiutarlo a risolvere i suoi problemi.
Lola Cooper, maledizione. Accidenti a lei. Doveva essere la chitarrista perfetta, la persona in grado di salvare la band. Invece... Nessuno ha il diritto di farmi sentire in questo modo. Mi basta uno sguardo, il semplice profumo dei suoi capelli, per scatenare in me il desiderio di averla. Mi fa un effetto che non so controllare. Voglio solo sentirla gemere: di passione o di paura, a questo punto non fa differenza. Sono un mostro. E non mi importa.
Recensione: Partiamo con un Drez arrabbiato e una Lola che è timida ma testarda, che ha voglia di uscire dal guscio, che non vuole più essere nell'ombra ma che ha paura della luce. La tensione e l'attrazione fisica tra di loro è palpabile fin dall'inizio e viene mantenuta viva fino alla fine.
Per Lola, Drezden era un incidente cui doveva assistere, pur sapendo che non le avrebbe portato altro che orrore.
Ho preso Lola perché ci salvasse. E invece è proprio lei che mi sta trascinando all'inferno.
Quello che c'è tra loro, quella sensazione, li rende nervosi, diversa dalla solita idolatria o adorazione.
Quel dolore antico che li racchiude entrambi, lo trovano riflesso negli occhi dell'altro, forse questo, più di tutto, li fa avvicinare incredibilmente, li attira a sé come una calamita.
Lola mi stava osservando. Non come un cervo sorpreso dai fari in mezzo alla strada, come mi sarei aspettato, no. I suoi occhi scintillavano come ghiaccio. Sembrava elettrizzata. Fu contagiosa.
C'è un momento nel libro, come spesso accade, troppo presto (a mio parere) in cui i protagonisti si ritrovano sopraffatti da emozioni solo per un solo sguardo. Okay l'eccitazione, l'attrazione e quanto ne segue, ma parlare subito di sentimenti forti e decisi? Come se fossero passati mesi? Questa caratteristica è una di quelle che riesce a non farmi piacere un libro, già negli ultimi tempi è difficile trovare romanzi originali, ma questo senso di attaccamento e di amore (superfluo) lo trovo surreale ed anche eccessivo. Come se il libro, abbia bisogno di un eccesso di steroidi come sentimenti per piacere alle lettrici e catturarle.
L'azzurro negli occhi di Lola montò come un fiume pronto ad annegarmi.
Un percorso con due protagonisti forti, ben caratterizzati, che ho amato e odiato in diversi punti, non sono riuscita a rispecchiarmi in loro nè a capire determinate azioni (o sbagli) che ognuno di loro fa nel corso del libro. Avrei preferito una struttura più solita e consolidata nel tempo, ma pur svolgendosi tutto in pochissimo tempo, è riuscito a farmi sorridere e l'ho finito in due giorni.
Non mi importava di lasciare alle mie spalle solo macerie. Se avevo lei, il resto poteva anche sparire per sempre.
Una storia che vede il passato sofferente dei protagonisti farsi spazio tra loro fino ad arrivare a rafforzarli e a farli accettare. Un epilogo bellissimo e diverso dal solito, dove troviamo la storia di altri personaggi che finalmente troveranno l'amore con una sfumatura inesorabilmente legata a Lola e Drez.
Il mio voto:
Susan.
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