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venerdì 12 ottobre 2018

Release Blitz: "A... come amore" di Serena Brucculeri per Darcy edizioni

Buongiorno lettori, 

oggi vi segnalo l'uscita di A... come amore di Serena Brucculeri per Darcy Edizioni nella giornata di oggi!

Ieri ho fatto la recensione in anteprima di questo romanzo a cui sono molto affezionata! 

Sotto trovate tutti i dati del libro più il PROLOGO! ;)


Titolo: A…  come amore (1° volume Stand alone della Never forget series)
Autore: Serena Brucculeri
Editore: Darcy edizioni
Genere: contemporary romance
Pagine: 497
Costo: 2,99€ - in pre-order e il primo giorno a 0,99€ - cartaceo 16€
Data di uscita: 12 ottobre
Trama:
Jensen odia le donne. In seguito a una scottatura con la sua ex ragazza, pensa che siano tutte uguali e decide di restare single, rimorchiandone una a sera senza mai impegnarsi. 
Melody è una mamma a tempo pieno, non è interessata alle avventure di una notte, vuole solo pensare al suo bambino e al lavoro. 
Jensen e Melody saranno costretti a lavorare fianco a fianco a un progetto e, nonostante le ritrosie e i pregiudizi iniziali, scopriranno entrambi che le prime impressioni non sono quasi mai esatte. 
Una sera, complice la forte attrazione che li lega, tutto cambia e i limiti che entrambi si sono imposti vengono infranti. Riusciranno, però, ad avere un futuro, nonostante il loro passato? Una storia che fa sognare e battere il cuore, perché l'amore può essere imprevedibile, può far rinascere o distruggere.

Biografia: Serena Brucculeri, nata a Mantova nel 1974, lavora come insegnante alla scuola Primaria. È sposata, ha due figli maschi e un gatto persiano dal pelo arancione, maschio pure lui. È lettrice compulsiva di romanzi rosa e, come ogni donna, fa i salti mortali per cercare di conciliare famiglia e lavoro. Il suo primo romanzo è Alla ricerca di te. Oltre il sentiero del cuore, pubblicato nel mese di giugno dello scorso anno. Il secondo romanzo è Sotto un cielo pieno di stelle, pubblicato in febbraio del corrente anno. Ha partecipato anche all’antologia di beneficenza Ogni giorno è Natale.
Potete trovarla su Facebook:





PROLOGO:

Jensen


Un anno prima

Ci sono alcune giornate che più di altre vanno vissute appieno e questa è una di quelle. Esco dall’ufficio più motivato che mai e raggiungo l’auto per dirigermi subito a casa, dove sono sicuro che troverò lei ad aspettarmi. È arrivato il momento di condividere con la mia donna una decisione che ho meditato a lungo e mi faccio coraggio mentre avvio il motore e stringo il volante tra le mani, desideroso di raggiungerla al più presto.
Sono tre anni che io e Lauren stiamo insieme. È entrata a far parte della mia vita in modo graduale, impadronendosi lentamente degli spazi del mio appartamento e di conseguenza del mio cuore. Ci siamo trovati in sintonia fin dall’inizio della nostra frequentazione, non è stato difficile in realtà: è una bella donna, una di quelle che ti metti a fissare con desiderio se le vedi passare per strada, e la nostra intesa sessuale ha un’importanza rilevante all’interno del nostro rapporto.  Abbiamo molte cose in comune, oltre alla passione per il buon sesso, come per esempio la determinazione a tenerci stretti i nostri rispettivi spazi, le amicizie, il tempo libero. Non siamo una di quelle coppie appiccicose, lei non è mai stata soffocante con me. È per questo che penso di essermi innamorato di Lauren poco tempo dopo che abbiamo iniziato a frequentarci. Per questo ho deciso di chiederle di sposarmi, perché aspettare? Sono convinto che ormai dovremmo dare una svolta al nostro rapporto. 
Okay, qualcuno dirà che il matrimonio è come un cappio al collo, per cui la libertà a cui entrambi teniamo potrebbe correre dei rischi. Non ne sono convinto però. Perché non trascorrere il resto della propria vita con qualcuno che ti fa stare bene e perché non dichiararlo al mondo intero, in modo ufficiale, che lei è destinata a me? 
Sorrido al pensiero della sua possibile reazione alla mia inaspettata proposta e metto la freccia per parcheggiare la macchina di fronte a casa. Scendo dall’auto, faccio scattare la chiusura centralizzata e avanzo determinato e fiducioso verso la porta.  Ho programmato tutto alla perfezione: sono rientrato prima dal lavoro per farle una sorpresa, voglio che sia tutto perfetto.
Entro in casa e la chiamo, una, due volte, ma lei non risponde. Penso che sia sotto la doccia, così mi scappa un sorriso e inizio a sfilarmi la giacca. È eccitante l’idea di chiederle di diventare mia moglie mentre le afferro i seni tra le mani, sotto al getto d’acqua, intanto che le tiro i capezzoli come piace a lei. Proseguo silenzioso fino al bagno, quando dalla camera da letto sento provenire delle voci. Chi c’è con lei? Curioso di capire con chi sta parlando, apro la porta e la trovo lì, a cavalcioni su di un lurido stronzo che si dimena come una sanguisuga. 
Cazzo! Sono in preda a un’allucinazione? Quel verme è steso sul mio letto, dalla mia parte del materasso, la tiene stretta per i fianchi e affonda dentro di lei come un forsennato.
«Che cazzo sta succedendo?» mi ritrovo a urlare, mentre entrambi si voltano nella mia direzione.  


Vi abbiamo incuriosito?

Susan.

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