Buongiorno lettori!
Siete pronti a parlare di ex?
Ammettete che ognuno di voi ha, almeno una volta, immaginato l'incontro con il suo ex mentre era in splendida forma e sapeva esattamente cosa dire, ma la vita va veramente come nel nostro immaginario?
Certo che no!
In "Hickey" di Cora Brent, se non lo avete capito, si parla di ritorni di fiamma!
In uscita per la Hope Edizioni, finalmente anche quest'autrice amata all'estero è arrivata in Italia!
Trama: Fare del sesso con il tuo incredibilmente sexy ex marito non è MAI una buona idea; soprattutto se lo odi a morte.
Eppure, sembra che io non sia riuscita a farne a meno.
La storia è questa: tanto tempo fa, in una piccola città che ho cercato di dimenticare… ho sposato il carismatico e tipicamente americano “re del liceo”.
Lui era sexy e affascinante; io timida e infatuata.
Avevamo entrambi diciotto anni e, naturalmente, non c’è stato il “vissero per sempre felici e contenti”: è accaduto l’opposto.
Avete pensato che quella fosse la fine?
L’ho pensato anche io.
Sette anni dopo e senza nessun preavviso, Branson Hickey è di nuovo nella mia vita.
Molte cose sono cambiate e altre no.
Ancora lo desidero. Ancora non lo sopporto. E ancora penso a lui senza sosta, persino dopo tutto quello che ci siamo fatti.
Mi sono chiesta a lungo se mi sarei mai più innamorata.
Ora mi chiedo se ho mai davvero smesso di amarlo.
A quanti di voi è capitato di incrociare sulla strada un suo ex e darsela a gambe?
Per fortuna, non è quello che è successo ai protagonisti di questa storia: Cecily e Bran.
Fuggiti in una contea vicina, da giovanissimi, si erano scambiati le fedi e le promesse in un seminterrato. Tutto ciò di cui avevano bisogno all'epoca erano loro due insieme, purtroppo però la vita è fatta anche di scelte...
Vivevano come due relitti, ognuno perso nei propri pensieri, avevano perso il caratteristico smalto della coppia affiatata.
Sette anni prima erano due ragazzini, ora, a venticinque anni con una carriera che si sta formando, Cecily ha ben poco della ragazza scappata dal Midwest dopo che quel ragazzino le ha spezzato il cuore. Fa i conti per andare avanti, solo con le sue forze, si ritrova al college a vivere mentre finisce il terzo anno.
Ed è proprio in quel momento che Branson Hickey decide di materializzarsi di fronte a Cecily.
Sapevo di volere una seconda possibilità. E sapevo che niente sarebbe mai andato per il verso giusto nella mia vita, finché non avessi detto a Cecily la verità riguardo a quanto fosse accaduto realmente sette anni prima.
Sono vicini per un passato condiviso insieme, eppure lontani per le persone che sono diventate oggi.
Fin dall'inizio si avverte la necessità di scoprire, di capire, il perché di quella rottura, di tutti quei segreti.
L'autrice è stata molto brava a stuzzicare la mente del lettore fin dalle prime pagine.
I pov sono alternati,si riesce ad avere un chiaro quadro sul passato, sulla loro storia, dai pensieri e dai ricordi di entrambi. Cora Brent è stata in grado di bilanciare e a far scoprire mano a mano con il passare delle pagine tutti gli aneddoti che li legano, oltre a narrare il presente in modo lineare e comprensibile.
Lui mi è piaciuto molto, un gentiluomo travestito da ex-soldato. Lei l'ho amata meno, ahimè è stata fin troppo titubante anche davanti ad un passato dal quale sa di non riuscire a fuggire.
Nella seconda parte l'ho apprezzata di più. Forse perché l'autrice si è dedicata più ai suoi sentimenti, o forse perché Cecily cerca di resistere ma sta iniziando a comprendere che non è quello che vuole stare lontano da Bran.
Entrambi hanno comunque una spesa caratterizzazione che ci permette di comprenderli e di apprezzarli, per quanto mi riguarda, sia nel passato, sia nel presente.
La nota stonata, se così possiamo chiamarla, a mio parere, è stata l'eccessiva reticenza a lasciarsi andare da parte di lei. Seppur poi ho iniziato ad apprezzarla, per gran parte della lettura ho trovato molto enfatizzata questa particolarità di Cecily.
Quando ho chiuso il libro mi sono sentita come se qualcosa di importante fosse stato risolto, come per i protagonisti stessi che hanno fatto fronte al passato, ai segreti, alle insidie del destino. Mi sono sentita come se avessi raggiunto il traguardo di quella corsa, come se avessi preso l'ultimo respiro prima di chiudere il libro già dopo aver superato la linea. È stato liberatorio e un bellissimo viaggio.
Una sfiancante corsa attraverso i sentimenti.
La fine stava arrivando, per noi. Lo sapevo, mentre guardavo il fuoco bruciare.
Un viaggio nei racconti dolorosi, negli sbagli che tutti facciamo e che dai quali non sappiamo mai come uscirne. Dalle stupidità fatte da giovani e da quelle che faremo anche da adulti. Un viaggio nelle azioni che avremmo dovuto fare e nei "ti voglio bene" che avremmo dovuto dire.
Un libro che consiglio a chi ha piacere di leggere di due protagonisti tanto diversi, che si sono distrutti per l'amore giovane che provavano, a chi crede nei ritorni di fiamma, a chi ama leggere capitoli alternati tra passato e presente, a chi sogna un amore così, e a chi sta aspettando quell'amore. Un amore che brucia i sentimenti e le parole, che soffoca in gola un grido di rabbia, che aspetta che arrivi il vento fresco dell'inverno per non pensare al calore del fuoco che bruciava davanti agli occhi.
Il mio voto:
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