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domenica 3 luglio 2016

Altri mesi e altre storie: il nuovo BLOGTOUR del fenomeno CALENDAR GIRL! [tappa 1]

Vi avevamo già raccontato del mega successo che Audrey Carlan aveva riscosso negli States, ma il pubblico italiano non è stato da meno, ed è stato subito amore per l'erotico CALENDAR GIRL - Gennaio Febbraio Marzo.
Quindi tenetevi forte, cari lettori, perchè il viaggio di Mia continua, e a breve potrete leggere altri tre piccantissimi mesi!

Per celebrare l'uscita di CALENDAR GIRL - Aprile Maggio Giugno, quale idea migliore se non un fantastico Blogtour?!




Allora, ricordate dove eravamo rimasti? Mia è una ragazza come tante, scottata e disillusa dall'amore. Per andare avanti fa la cameriera, ma quando scopre che il padre ha un grosso debito che potrebbe arrivare a costargli la vita, i soldi guadagnati con un lavoro onesto sembrano non batsare più.
Quando la misteriosa Miss Milan - così preferisce farsi chiamare la zia - viene a conoscenza della faccenda, le propone un lavoro... decisamente particolare: diventare la donna perfetta per dodici mesi, in dodici città diverse, per dodici sconosciuti. Una scelta un pò difficile, resa più semplice da un caché che supera il milione di dollari.
Comincia così la nuova vita da Escort di lusso di Mia, tra cene di gala, abiti griffati, mega ville e macchine super costose.
La posta in gioco è alta e le regole sono poche e semplici:

REGOLA 1
Presentati sempre al meglio. Non lasciare mai che il cliente ti trovi impreparata. Devi sempre essere truccata, con i capelli pettinati, lo smalto fresco e i vestiti in ordine. Il cliente ti fornirà un guardaroba di sua scelta. La tua taglia e i tuoi gusti sono stati comunicati alla sua personal shopper. 


REGOLA 2
Sorridi sempre. Non devi mai sembrare arrabbiata, triste o in qualche modo emotivamente scossa. Gli uomini non ingaggiano escort per affrontare i loro problemi psicologici, ma proprio per non essere costretti a farlo. 


REGOLA 3
Non parlare se non sei interpellata. Devi essere gentile e brillante quando ti viene richiesto. Discuti delle esigenze del cliente prima di qualsiasi evento sociale o professionale in modo che possiate accordarvi sul tuo ruolo. 


REGOLA 4
Sii sempre disponibile. Se il cliente vuole restare in casa, starai con lui. Sii rispettosa, educata, e segui l'umore del cliente. Se cerca compagnia, offrisi di coccolarlo è accettabile. Il sesso non è richiesto. 


REGOLA 5
Il sesso con i clienti non è incluso nel contratto. Se scegli di offrire prestazioni sessuali, è una tua scelta e la Exquisite Escorts non si assume alcuna responsabilità. Esigiamo, però, che tutte le nostre escort adottino un metodo anticoncezionale e possano provarlo in qualsiasi momento. E' possibile che venga richiesto un esame del sangue.

Appresi i dogmi e più tranquilla sul dafarsi, Mia parte per Los Angeles, dove su una bellissima spiaggia di Malibu incontra Wes- Weston Charles Channing III, biondo, affascinante, passionale e sensibile. L'uomo perfetto che tutte le donne vogliono, ed è proprio per questo che la ragazza è stata assunta, per tenerle lontane!
Nonostante inizi ad affezionarsi a Wes, quando gennaio finisce, Mia deve lasciarlo per una nuova citta e un nuovo cliente. Arriva a Seattle per conoscere l'artista francese Alex Dubois, la cui passione si riversa sulla tela in nudi magnetici. Dopo un inizio un pò comico, i due intraprendono una storia che non è solo mero sesso, ma vero e proprio amore. Mia, però conosce le regole, e non può fare altro che lasciare l'ennesimo pezzo di cuore nell'ennesima città. 
Marzo la porta a Chicago, dove la ragazza è stata richiesta dall'ex-pugile Antony Fasano. Sexy... molto sexy... e gay. Mia dovrà fingersi la sua fidanzata per tranquillizzare un'italianissima madre, ma si renderà conto di avere un'altra importante missione: aiutare Antony a fare coming-out.

In CALENDAR GIRL - Gennaio, Febbraio, Marzo avevamo lasciato Mia a Chicago, ma cosa le avranno riservato i mesi successivi? Scopritelo con noi leggendo l'incipit di CALENDAR GIRL - Aprile, Maggio, Giugno!


APRILE

«Be', eccoti qui, dolcezza» furono le prime parole che gli uscirono da quella bocca così sexy. Parole rudi, che unite al modo in cui mi squadrò mi fecero alzare la temperatura e non in quel senso. Mason Murphy era appoggiato a una limousine. Aveva degli occhiali da sole stile aviatore, capelli castani ramati e un sorrisetto che probabilmente faceva bagnare le mutandine a tutte le sue fan del baseball. Fortunatamente, negli ultimi mesi avevo frequentato diversi uomini da sballo e non mi fece alcuna impressione. 
Tesi la mano. Lui arricciò le labbra e sollevò gli occhiali sulla testa, gratificandomi con un paio di splendidi occhi verdi, scuri come smeraldi e altrettanto belli. 
«Come, neanche un bacio?» 
Aggrottai le sopracciglia, sporsi in fuori un'anca e incrociai le braccia. «Sta scherzando, vero? Ancora con questa roba?» 
Tirò indietro la testa, si tolse gli occhiali e se li appese all'angolo della bocca facendoli dondolare per una stanghetta. Mi squadrò di nuovo da capo a piedi. «Bene. Mi piacciono le ragazze con un po' di pepe.» 
Cercai di capire, sbattendo le palpebre, se ero ancora addormentata per il tranquillante preso in aereo. Volare mi metteva sempre in agitazione. Niente a che vedere con la sensazione che provavo in quel momento, comunque. 
«Lei è proprio un bel tipo, eh?» 
Spalancò i suoi occhi luminosi, e un sorriso radioso gli attraversò il bel viso dai lineamenti scolpiti. Zigomi alti, fossetta sul mento e sguardo malizioso. 
Si avvicinò, mi mise un braccio attorno al collo e mi baciò su una tempia. Dovetti far ricorso a tutto il mio autocontrollo per non girarmi e piazzargliene uno un pugno, voglio dire. 
«Adesso mi toglie le mani di dosso. Non le conosce, le buone maniere?» 
Mason si mise di fronte a me e si sporse per sussurrarmi qualcosa. «So quello che fai e mi va benissimo. Più che bene. Ce la spasseremo un po', insieme.» 
Gli misi una mano sul petto e lo allontanai dalla mia faccia. «Senta, Mr Murphy» 
«Mr Murphy» disse beffardo. «Ooh, mi piace.» 
Inspirai con forza e strinsi i denti. Se mi fossi morsicata la lingua, avrei rischiato di farmi male sul serio per l'irritazione che mi stava provocando questo tizio. 
«Quello che stavo cercando di dire prima che mi interrompesse era che lei si è fatto un'idea sbagliata di me. Sono una escort, un'accompagnatrice. Cioè, la accompagno dappertutto. Le fornisco compagnia in modo amichevole.» 
Si avvicinò di nuovo, mi prese per i fianchi e mi tirò contro di sé. «Non vedo l'ora che diventiamo più amici, io e te» disse sfregandosi addosso a me. Percepii appena il rilievo di qualcosa che si stava risvegliando. 
Sospirai. Lasciai perdere e lo respinsi un'altra volta. «Prenda almeno le mie valigie.» 
Lui fischiò all'autista. Sì, gli fischiò. Come si fa con un cane. Avrebbe potuto dire benissimo: "Vieni qui ragazzo, da bravo autista". Feci una smorfia e mi liberai dalla sua stretta. 
«Non preoccuparti, tesoro, ti ci abituerai»

Ok, questo Mr Murphy non mi è simpatico... per niente. No. E' diverso dai precedenti personaggi maschili, arrogante e sgarbato. E prevedo scintille! Voi che ne dite?
La nostra tappa si conclude qui lettori, ma il Blogtour di CALENDAR GIRL - Aprile, Maggio, Giugno continua! Ecco qui le atre tappe!



Spero di essere riuscita a stuzzicare la vostra curiosità!

XOXO Virginia

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