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sabato 23 giugno 2018

Recensione: “Il mio posto con te” di Kimberly Knight

Buongiorno lettori,

Eccoci nuovamente alle prese con un’altra recensione che avrei voluto fare già da tempo, si tratta di “Il mio posto con te” di Kimberly Knight che è arrivata in Italia grazie a Quixote Edizioni.

Trama: Spencer Marshall ha smesso di deprimersi. Dopo aver scoperto che il suo ragazzo la tradiva con la segretaria, decide di trascorrere un fine-settimana per sole ragazze a Las Vegas con la sua migliore amica, Ryan. La Dea della Fortuna doveva essere sul serio dalla parte di Spencer, perché nello stesso volo per Las Vegas, incontra il ragazzo sexy che aveva catturato la sua attenzione nella nuova palestra che frequenta.
Spencer è una ragazza all’antica perché crede che sia l’uomo a dover fare la prima mossa, ma questo tipo sexy non ha provato nemmeno ad avvicinarsi… fino a un sensuale ballo in un locale di Las Vegas, che porta Spencer a porsi delle domande sul comportamento di quell’affascinante sconosciuto.
Quell’uomo sexy deciderà finalmente di parlarle, oppure continuerà con quel gioco di seduzione che potrebbe non portare a niente? Il loro passato impedirà a ognuno dei due di buttarsi in una nuova storia?
Nonostante quello che si dice, non tutto resta a Las Vegas, soprattutto quando ti alleni nella stessa palestra ogni giorno, allo stesso orario.


Recensione:
Partiamo dal presupposto che avevo grandi aspettative, perché avevo letto qualche recensione in lingua e tutti ne parlavano bene.. Quindi ero veramente entusiasta di iniziare a leggerlo non sapendo che si trattava di una serie. Sì, le recensioni che avevo letto non lo dicevano ed io non avevo nemmeno fatto caso alla descrizione (mea culpa).
Per cui, come in tutte le serie, in questo primo libro conosciamo i personaggi, ma non possiamo avere una visuale sulla storia a 360 gradi. Nel frattempo che venga pubblicato il secondo, vi parlo di questo capitolo:
Tre settimane prima credeva che niente potesse andare storto. Spencer si trovava alle Hawaii con la sua migliore amica Ryan, il suo ragazzo Max, e con l'uomo che credeva fosse l'amore della sua vita, Travis. Una relazione che aveva scambiato per amore, in cui aveva dovuto aspettare diversi appuntamenti per far scattare la scintilla. La storia era finita perché Travis si era fatto "trovare" sulla scrivania con la sua segreteria... È la storia più vecchia del mondo no? Quindi Spencer si ritrova per le due settimane successive a piangere sul divano, poi costringendosi a tornare a lavoro. Spencer è l'assistente esecutivo dell'amministratore delegato di una società informatica che si trovava a San Francisco la Better Keep jogging Baby una startup che forniva al mondo informazioni su salute e benessere. Ed ecco che si ritrova in palestra, a sfruttare l'abbonamento di due settimane. A correre su un tapis roulant con le cuffie nelle orecchie e a fissare, ops notare, il vicino di corsa.
Pochi giorni dopo lei e la sua amica Ryan decidono di partire per Las Vegas ed il sexy tipo della palestra è proprio lì, in aeroporto al loro stesso gate. Se non è coincidenza questa, allora cosa?
Da qui in poi partirà un tira e molla infinito, fatto di parole non dette, sorrisi ammiccanti e sguardi profondi.
Spencer è una giovane donna di ventisette anni timida, e all'antica, che aspetta che sia l'uomo a fare la prima mossa per intenderci, ma non è la santarellina a cui siamo abituati noi lettori. Il suo è un personaggio costruito molto bene, perché non ha gli eccessi né di una innocente, né del suo opposto. Finalmente, una protagonista "normale" (passatemi il termine), che è indecisa, che sa di piacere e chi gli piace, ma si ritrova in un limbo che non ha creato lei ma che è costretta a vivere e a mio parere lo fa come una di noi, senza eccessi e senza frivolezze da romanzi rosa. Così anche per Brandon, il suo personaggio, seppur all'inizio pensavo fosse stato l'ennesimo pieno di cliché in pieno stile romance, si è rivelato un uomo paziente, educato, lavoratore, simpatico e (non per ultimo) sexy. La scintilla dell'attrazione scocca fin a subito, imparando a conoscersi e a stare insieme mano a mano.
Arrivata al 30% del libro ho pensato… Non è possibile che sia tutto così bello e fili tutto così liscio... ed è Infatti al 50% in cui finalmente c'è una svolta improvvisa, ma opportuna, per dare al romanzo quella piega necessaria per far appassionare il lettore. Senza la quale sarebbe risultato tutto molto piatto, quindi vi consiglio di aspettare a far ingranare la marcia al romanzo e di arrivare fino in fondo, perché poi vi catturerà.

Tirando le somme...
Il romanzo è fluido e si legge bene, si riesce ad entrare nella storia senza problemi.

È un erotico per cui le scene di sesso sono bollenti e tante, a mio parere anche troppe. Ho apprezzato il loro legame unito in ogni circostanza, e la consapevolezza dei loro sentimenti molto forti. Purtroppo però è come se il dramma di alcune scene non fosse stato abbastanza, alcuni cerchi si chiudono, ma altri rimangono incompiuti... quindi mi chiedo, quando rivedremo Brandon e Spencer per finalmente dare un senso a tutta la loro storia?

La Quixote ci ha già promesso tutta la serie, loro per nostra fortuna hanno un'ottima politica riguardo le serie interrotte, quindi ci aspettano altri due libri su Spencer e Brandon e tre novelle che non vedo l'ora di leggere, anche per dare un senso a tutta la storia che secondo me ha un altissimo potenziale, ma avendo un solo libro per giudicarla non ho potuto sbilanciarmi ed entrare completamente nei personaggi.

Il mio voto:

Susan.

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