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sabato 13 aprile 2019

[Review Party] "Respiri" di Lucy Dale: un respiro ed è subito vita.

"Dolcemente ingnara 
spargo semi di poesia
lungo i miei passi incerti,
in questo angolo di terra
invaso da troppe illusioni,
pensieri spenti senza colori,
aride e incolmabili nudità
che fanno affievolire
ogni bisogno di vita"

Benvenuti al review party della raccolta di poesie di Lucy Dale: "Respiri" .


Genere: Poesie
Prezzo ebook: 2,99€
Data di uscita: 10 Aprile 2019

Trama:

“Un solo, singolo respiro ed è subito vita. Da quel primo meraviglioso momento tanti altri se ne susseguono a scandire il nostro tempo, a colorare le nostre emozioni. Non ce ne rendiamo conto, eppure sappiamo con precisione quando abbiamo bisogno d’aria, se ci sentiamo soffocare dal mondo intorno a noi e chiamo solo un attimo, un respiro, per un po’ di tregua.

Quando il cuore viene colto da un sussulto, allora quell'unico respiro non basta per far fronte alla tempesta alle sue porte, e ce ne vogliono molti altri, un’infinità di respiri dai colori più svariati a illuminare con sfavillante magia il senso di tutto ciò che siamo”.

Di questo si compongono le pagine dei miei versi: di respiri, emozioni, aliti di vento che sussurrano segreti, brezze che sanno cullare e dare conforto, raffiche che spazzano via ogni cosa, soffi silenziosi che nonostante tutto, ci riportano in superficie.


Recensione

La prima cosa che ho avvertito di questa opera è la grande dualità contenuta al suo interno. Amore e dolore viaggiano su binari paralleli in un mix di amore, tristezza, passione e debolezza. Elementi che ritroviamo in ogni fragile anima. Ho apprezzato in questa raccolta la rappresentazione delle varie emozioni che travolgono l’uomo, un momento sicuro forte e determinato, l’altro debole, impaurito e fragile. Imbattibile e poi sottomesso, inarrestabile e poi vinto.

Smarrita in questo mare di solitudine
lascio che la nebbia avvolga i miei sospiri,
mentre sanguino dentro a poco a poco
e l'anima mia si perde e si disperde.

Vago da sola nell'ignoto
che mi circonda il cuore
scivolando su un indifferenza
che fa male ai sentimenti,
inciampo tra le rovine
della mia esistenza vuota,
il buio si infittisce di più
lasciandomi svanire piano
tra i suoi artigli.

Mi manca l'aria,
non respiro.

La scrittura di Lucy Dale è sicuramente molto personale. Le poesie che compongono “Respiri” sembrano nascere direttamente dal vissuto e dal cuore dell’autrice che mette a nudo ogni spiraglio della sua anima, ogni suo pensiero, ogni sua emozione. Uno stile molto vario, in alcuni momenti alto e ricercato in altri molto diretto e colloquiale, caratteristica che rende le sue poesie di facile comprensione, ma che io personalmente non amo molto. Una lettura diversa che indubbiamente suscita pensieri e riflessioni sugli argomenti più vari.


Per questo il mio voto è:

Jane

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