Ciao a tutti readers..
Oggi vi posto la recensione di '' Ho imparato ad amare '' di Lia Riley, romanzo rosa edito dalla casa editrice Newton Compton.
Primo della serie '' Love Map''.
Trama:
La ventunenne Natalia Stolfi sta dicendo addio al passato per rivoltare
sotto-sopra la sua vita con un viaggio in Australia. Per i prossimi sei
mesi si comporterà come una studentessa spensierata in un semestre
all’estero e non una ragazza che affonda sotto il peso di ricordi
dolorosi.
Tutto va secondo i piani fino a quando non incontra un
surfista pensieroso con degli ipnotici occhi verdi e la seccante abilità
di guardare oltre la sua finzione.
Bran Lockart sta passando il
peggior anno della sua vita. Dopo che la ragazza dei suoi sogni si è
trasformata in un incubo, ha deciso di tornare a casa, a Melbourne, per
rimettere insieme i pezzi della sua vita.
Ma nemmeno tutto il
risentimento del mondo può renderlo insensibile nei confronti della
bella ragazza californiana che butta giù tutte le sue difese. Non ha mai
desiderato qualcosa nel modo in cui desidera Talia. Ma quando Bran si
ricorda del perché ha smesso di credere nell’amore, lui e Talia devono
decidere se quello che hanno è qualcosa che accade solo una volta nella
vita o se vogliono vivere saparati dall’altra parte del mondo.
Recensione:
Nonostante io abbia letto pareri molto contrastanti su questo romanzo
devo ammettere in tutta onestà che, se inizialmente non ero molto
convinta nella storia, man mano che essa procedeva mi sono ricreduta
poco per volta, fino a ritrovarmi completamente catturata da Talia e
sopratutto da Bran in un alternanza dei loro punti di vista.
Talia
difatti è il punto forte della storia, si ritrova in una situazione
familiare caotica dopo la morte della sorella che le ha portato un
disturbo ossessivo-compulsivo.
Questa situazione porta Talia a decidere di imbarcarsi in una vacanza studio in Australia.
Dalla sua partenza ci ritroviamo a conoscere davvero Talia che si
rivela una ragazza pronta a rialzarsi, a combattere. Una ragazza dallo
spirito brillante, pronta a lottare per ciò in cui crede.
Dall'altro lato pure la figura maschile è alquanto interessante, Bran
infatti non è il ragazzo perfetto ma ha un fascino misterioso che
cattura Talia. Il ragazzo nutre la capacità di vedere oltre alla
maschera che Talia porta e riesce a farla sentire nuda, riesce a
scavare nella sua corazza e a vederla per davvero.
''non ho
nulla di importante da dire, eppure bisogna che faccia qualcosa per dare
un senso al legame che abbiamo creato in auto. Lui è praticamente un
estraneo, ma adesso conosce alcune delle cose più segrete di me. ''
La scintilla scatta così, e noi ci ritroviamo catapultati in una storia d'amore piena di turbolenze.
Bran è l'incertezza in persona, ha un passato disastroso che non gli
permette di lasciarsi andare completamente e lascia Talia in uno stato
di trance continua che non aiuta la sua sindrome ossessivo-compulsivo.
'' Resto immobile, come se fossi piantata dentro una colata di cemento
appena versata, e guardo Bran uscire dalla mia vita. ''
Vi
posso dire che Lia Riley ci sa davvero fare. Le pagine si riescono a
leggere in ogni minimo dettaglio. La lettura è piacevole e non
impegnativa. È una storia d'amore dolce che ci fa capire che l'amore
non è sempre tutto rose e fiori, che in una coppia è giusto il confronto
e che quando gli scheletri nell'armadio del partner tornando a farsi
sentire bisogna starsi vicini e sapersi confortare.
Certo la Riley
con il suo stile è riuscita a rendere la storia assolutamente
realistica; i personaggi infatti non vivono nel paese dei balocchi ma
bensì sono persone tormentate dai loro errori che hanno la paura di
buttarsi davvero, di mettercela tutta.
''Bran ci sta girando
attorno con abilità, dando davvero l'impressione di ascoltare ogni
parola, senza mai rilevare uno dei suoi veri pensieri.
E se facesse
lo stesso con me? E con i miei problemi? Li sopporta, ma dentro di sé
freme di disgusto. Ha così tante mura difensive. Chi è il vero Bran?
Lo saprò mai con certezza? ''
Questa caratteristica mi ha
davvero colpito perché rispecchia la realtà. Quante volte nella vita
reale ci capita di avere paura? Di farci condizionare da errori fatti in
passato? Quante volte non ci si riesce a fidare di qualcuno per paura
di rivivere brutte esperienze?
Mi sono davvero gustata questa
storia e spero che il seguito esca presto perché voglio lasciarmi
travolgere ancora dalla tormentata Talia e dal bellissimo Bran.
In conclusione il mio voto a questa bellissima storia è
E voi lo avete letto? Avete intenzione di farlo!?
Lullaby.
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