Recensione "Una piccola bugia" di K.A. Tucker

Prima di salutarvi per weekend eccomi qua con la seconda recensione della nostra Shad.

Recensione:

La protagonista di Una piccola bugia è la sorella di klacey, la timida e riservata Livie,la più ordinata e perfetta delle sorelle,che ama seguire le regole. Essendo anche la più intelligente ha sempre voti alti ed é molto equilibrata. Questa vicenda si volge dopo tre anni da 10 piccoli respiri.

Il mantra di questo libro é

«Fa’ che io sia orgoglioso di te».

Sono le ultime parole che il padre di Livie pronuncia di fronte alla figlia.

Ora sono passati sette anni trascorsi dalla tragica morte dei genitori, Livie ha fatto del suo meglio per mantenere quella promessa, infatti dopo essersi occupata della sorella continua ad andare avanti ad occuparsi dei progetti che aveva stabilito di compiere nel futuro, iscrivendosi al college.

Riesce ad entrare a Princeton con un piano preciso: prepararsi per la scuola di medicina e incontrare un bravo ragazzo. Ma il destino non va mai come vogliamo veramente...

Livie infatti farà amicizie che la porterrano ad aprirsi e ha fare dei cambiamenti.

Conoscera Jell-O, un’amabile compagna di stanza alla quale non riesce a dire di no. Ma sopratutto, grazie allo psicanalista dr. Stayner che ha seguito sua sorella Kacey e Trent in 10 piccoli respiri, e alla stessa Kacey,la costringeranno a partecipare alla festa della confraternita nel suo primo giorno di college, dove tra balli e gelatine alcoliche riceverà il suo primo bacio da Ashton, l’arrogante e attraente capitano della squadra di canottaggio maschile.

Tra i due scoppierà una scintilla davvero travolgente, anche se oltre a lui conosce uno dei suoi migliori amici ovvero Connor, un ragazzo che corrisponde perfettamente al tipo che Livie ha in mente per sé e che anche suo padre acetterebbe.

Ma Livie si troverà in confusione perché continuerà a pensare ad Ashton, quando dovrebbe concentrarsi sulla scuola e pensare a ragazzi più come Connor.

Quando si deve confrontare con voti mediocri, aspirazioni di carriera che sembrano andare in fumo, e l’incapacità di gestire i sentimenti per Ashton, che non vorrebbe provare, è costretta a rinunciare alla promessa fatta al padre. E all’unica Livie che lei conosce…

In più non dimentichiamoci del simpatico psicanalista dr. Stayner che grazie ai suoi consigli (che la porteranno un po' in crisi) l aiuterà a fare delle scelte importanti per Migliorare il suo futuro ed ad aprirsi con le persone.

Non dimentichiamoci di Ashton, che maschera i suoi segreti e la sua fragilità dietro la facciata del playboy arrogante e che piano piano nel finale tutto si risolverà ed avrete tutte le risposta alle vostre domande.

Perché uno dei punti importanti di questa serie sono questi colpi di scena sui vari personaggi, che ci tengono sempre più attaccati a queste travolgenti storie d'amore.

Come in 10 piccoli respiri , anche in questo libro si verrà catturati dai sentimenti e si proveranno parecchie emozioni , crescendo insieme ai cambiamenti che avranno i nostri protagonisti.

Anche questa volta K. A. Tucker ha dimostrato di saper coniugare egregiamente umorismo e temi importanti e delicati come la malattia, la morte e la violenza, creando un altro piccolo capolavoro in questa serie con una bella storia romantica .

Fatevi travolgere anche voi dalla storia di Livie e Ashton .


Voto:

Shad