Partiamo, in questa giornata, con una recensione dinamica! Vi parlo di "The Player" di Vi Keeland, uscito recentemente per Sperling&Kupfer, diviso in due romanzi!
Di "Beatiful Mistake" vi parlerò più avanti!
Trama: La prima volta che Delilah incontra il famoso quarterback Brody Easton è in uno spogliatoio maschile, al termine di una partita. È la sua prima intervista come commentatrice sportiva. Un incarico importante e conteso, per il quale sono stati presi in considerazione molti altri giornalisti uomini, ma sui quali Delilah ha avuto la meglio, dopo molta gavetta e molti sacrifici.
Figlia di un famoso giocatore di football, Delilah è praticamente cresciuta in questo mondo, una mosca bianca in un universo di testosterone, sa come muoversi e non è facile metterla in un angolo. Eppure, quando Brody Easton già alla prima domanda decide di mettersi a nudo, letteralmente, lasciando cadere l'asciugamano che lo copre, lei non sa proprio che fare. A metterla in difficoltà non è tanto la statuaria bellezza, quanto l'atteggiamento provocatorio e la sfacciataggine dell'atleta che, fin da subito, inizia infatti a flirtare con lei. Ma Delilah non esce con i giocatori. O meglio, non esce con quel tipo di giocatore: di bell'aspetto, forte, arrogante, che vive di vittorie e conquiste, dentro e fuori dal campo. E Brody Easton in questo è un vero giocatore...
Dopo aver stregato oltre un milione di lettrici nel mondo con il suo inconfondibile stile, ironico e sensuale,Vi Keeland torna in libreria con un nuovo, afrodisiaco romanzo, in vetta alle classifiche americane.
Appena ho saputo che Vi Keeland stava per tornare con un nuovo romanzo, ho fatto il conto alla rovescia e, una volta uscito, sono andata a prenderlo in libreria! Assolutamente complice la copertina flessibile al costo di 9,90 euro. Ho sentito parlar male della cover che a me non dispiace affatto, e poi, se questo serve a farci avere un costo molto più accessibile al romanzo, di cosa ci lamentiamo?
The Player, The Baller il titolo originale, è un romance in pieno stile Vi Keeland, quindi ironico, umoristico, sexy e piccante! ;)
Delilah è una protagonista che lavora e vive in un mondo maschile e maschilista. Sa farsi rispettare, ha imparato a farlo, ma ci racconta di come, in un mondo prettamente maschile, sia difficile affermarsi. O anche solo farsi prendere sul serio.
Vi Keeland riesce a trattare questo argomento spinoso, delicato e alquanto incazzoso per le femministe, e a crearne un romanzo di successo. Riesce a mettere l'ironia, la buona sorte e l'affidabilità di una giornalista in mano a degli uomini convinti di governare un mondo, un mondo come quello del football, ma non solo, e tramite ciò fa appassionare il lettore e tratta, sotto le righe, questa lotta che non è ancora cessata ai giorni d'oggi.
"Anche se per arrivare dove ero avevo lavorato 80 ore alla settimana negli ultimi anni, gli uomini che ne facevano 30 erano i primi ad attribuire questo successo alle mie fantomatiche abilità sessuali. Si fottessero."
Come se fosse un programma depurativo per l'anima, Delilah ha smesso di uscire e di andare agli appuntamenti da cinque mesi. Cerca di trattenersi anche solo dall'apprezzare i bei giocatori, mezzi nudi, che deve intervistare negli spogliatoi dopo la partita.
Forse è proprio perché Delilah riesce a vedere il lato umano dietro al giocatore fenomenale che cattura l'attenzione di tutti gli atleti, ma uno in particolare, sembra davvero intenzionato a metterla in difficoltà.
Le conversazioni sono bollenti e sfacciate, ed è una delle caratteristiche che adoro della Keeland.
Avevo letto, in alcune recensioni, che verso la fine si appiattiva e rallentava, invece credo che l'autrice abbia sviluppato la storia in modo più introspettivo, rendendola sensibile all'occhio del lettore.
Un romance con i controfiocchi, che segue la scia di molti altri, ma che riesce a distinguersi.
Infatti, ho apprezzato i diversi pov che inseriscono un tocco di diversità nella storia e nel renderla più emotivamente coinvolgente.
L'amore che Delilah genera e dona è toccante. Lei è una protagonista che mi ha rubato il cuore; forte ma emotiva, indipendente, simpatica e altruista, lavoratrice, ma che sa scindere i propri sentimenti; è matura e Donna. Una ragazza da cui tutte dovremmo imparare qualcosa; sicuramente tra le mie preferite in libreria!
Il mio voto:
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