Buongiorno appassionati lettori!
Oggi voglio presentarvi una nuova uscita Delrai Edizioni, in particolare del nuovo libro autoconclusivo di Stefania da Forno, "Scatti fuori fuoco".
Libro davvero interessante, che colpisce dal primo momento per la sua copertina dai colori sgargianti!
Lascio a voi osservare quanto questa copertina sia particolare. Sembra di essere davanti al cielo stellato durante una notte trasparente in presenza dell'aurora boreale. Copertina che merita sicuramente i miei complimenti!!
Trama:
La sua voce aveva un non so che di ruvido che la rendeva imperfetta. Forse era colpa del freddo, o delle troppe sigarette che si fumava; sembrava una leggera carezza con un foglio di carta abrasiva: un piacevole fastidio. Harper è una ragazza di ventisei anni, organizzatrice di eventi.
Nella vita non è mai stata fortunata in campo affettivo e per questo è diffidente verso il prossimo. Cinica e pratica, viene assunta per dedicarsi ai preparativi dell’inaugurazione di un hotel a Fairbanks, in Alaska.
Ian è il fotografo che si occuperà della pubblicità e della realizzazione delle brochure, ma non è un tipo socievole e sembra proprio che Harper non gli piaccia per niente.
Costretti a causa di forze maggiori, i due passeranno un bel po’ di tempo insieme, conoscendosi e confrontandosi, facendo innescare tra loro un cortocircuito di antipatia e forte attrazione.
In un luogo dove il passato, il presente e il futuro si incontrano, Scatti fuori fuoco racconta l’incrociarsi causale di vite e le loro conseguenze.
La prima cosa che mi ha attratto e convinta a leggere questo libro è stata sicuramente l'ambientazione. L'Alaska è meravigliosa, dai paesaggi ricchi di colore e di varietà. Un posto da sogno nel quale tutti desiderano almeno una volta andare, e ritrovarci immersi in questo paese tramite le pagine di questo libro è stato veramente bellissimo. E' stata usata una città reale Fairbanks, questo ha permesso di potersi affezionare non solo ai personaggi, ma anche al luogo stesso dando l'idea al lettore di immergersi tra queste foreste.
La storia parla di Harper e di Ian, due ragazzi molto diversi tra loro, ma che si completano. Harper è una ragazza di ventisei anni, segnata dal passato, tutte le persone che ha amato l'hanno lasciata, prima di tutti il padre e poi anche la madre Daisy, una figura presente ma assente allo stesso tempo, non l'ha mai voluta e che ha sempre passato il suo tempo tra un uomo e l'altro senza ritegno. L'unico che le è stato accanto è Frank, compagno della madre, per lei diventato una persona nella quale avere fiducia, un padre. Anche lui alla fine l'ha abbandonata però, per trasferirsi in Alaska.
Harper cresce diventa cinica e cerca di non affezionarsi a nessuno per non doverlo perdere, non è neanche particolarmente innamorata del suo fidanzato Luke, ci sta insieme perché l'amore di lui le fa comodo per non stare sola. Fino a che non viene contattata da Frank, in procinto di aprire un Hotel in Alaska e chiede proprio a lei di occuparsi del marketing. Inizialmente titubante, Harper abbandonerà ogni cosa e si trasferirà a Fairbanks solo per poterlo rivedere. Carica di aspettative ad attenderla in aeroporto non ci sarà lui ma Ian. Un uomo che dal primo incontro non nasconde di odiarla e crea da subito tensione tra loro.
Ian è un fotografo, figlio di Frank ha sempre provato risentimento nei confronti di quella ragazza e cercherà in ogni modo di rendere il suo soggiorno un incubo.
I due ragazzi tenteranno di evitarsi, ma non sarà possibile Frank li obbligherà ad incontrarsi e conoscersi meglio obbligando entrambi a lasciarsi andare. Non hanno caratteri semplici perciò sarà molto complicato per loro aver a che fare con l'altro, ma piano piano l'attrazione avrà la meglio.
Stefania Da Forno riesce con un libro breve ma intenso a coinvolgere completamente il lettore spingendolo a non abbandonare mai le pagine e continuare... continuare fino alla fine di esso. I personaggi sono ben caratterizzati e i temi dell'abbandono, della famiglia vengono ben presentati e rendono questo libro più completo. La storia è raccontata interamente dal punto di vista di Harper, solamente l'introduzione e l'epilogo vedremo cosa pensa Ian, mi sarebbe piaciuto leggere qualche altro capitolo dal suo punto di vista, ma nel complesso ammetto che mi è piaciuto moltissimo.
La storia è ricca di colpi di scena sopratutto verso la fine, avrei voluto che si svolgesse tutto più lentamente per godermi ogni passaggio di più.
Non posso quindi non consigliarvi questa lettura fresca e ricca di colpi di scena per quest' estate!
La storia parla di Harper e di Ian, due ragazzi molto diversi tra loro, ma che si completano. Harper è una ragazza di ventisei anni, segnata dal passato, tutte le persone che ha amato l'hanno lasciata, prima di tutti il padre e poi anche la madre Daisy, una figura presente ma assente allo stesso tempo, non l'ha mai voluta e che ha sempre passato il suo tempo tra un uomo e l'altro senza ritegno. L'unico che le è stato accanto è Frank, compagno della madre, per lei diventato una persona nella quale avere fiducia, un padre. Anche lui alla fine l'ha abbandonata però, per trasferirsi in Alaska.
Harper cresce diventa cinica e cerca di non affezionarsi a nessuno per non doverlo perdere, non è neanche particolarmente innamorata del suo fidanzato Luke, ci sta insieme perché l'amore di lui le fa comodo per non stare sola. Fino a che non viene contattata da Frank, in procinto di aprire un Hotel in Alaska e chiede proprio a lei di occuparsi del marketing. Inizialmente titubante, Harper abbandonerà ogni cosa e si trasferirà a Fairbanks solo per poterlo rivedere. Carica di aspettative ad attenderla in aeroporto non ci sarà lui ma Ian. Un uomo che dal primo incontro non nasconde di odiarla e crea da subito tensione tra loro.
Ian è un fotografo, figlio di Frank ha sempre provato risentimento nei confronti di quella ragazza e cercherà in ogni modo di rendere il suo soggiorno un incubo.
I due ragazzi tenteranno di evitarsi, ma non sarà possibile Frank li obbligherà ad incontrarsi e conoscersi meglio obbligando entrambi a lasciarsi andare. Non hanno caratteri semplici perciò sarà molto complicato per loro aver a che fare con l'altro, ma piano piano l'attrazione avrà la meglio.
Stefania Da Forno riesce con un libro breve ma intenso a coinvolgere completamente il lettore spingendolo a non abbandonare mai le pagine e continuare... continuare fino alla fine di esso. I personaggi sono ben caratterizzati e i temi dell'abbandono, della famiglia vengono ben presentati e rendono questo libro più completo. La storia è raccontata interamente dal punto di vista di Harper, solamente l'introduzione e l'epilogo vedremo cosa pensa Ian, mi sarebbe piaciuto leggere qualche altro capitolo dal suo punto di vista, ma nel complesso ammetto che mi è piaciuto moltissimo.
La storia è ricca di colpi di scena sopratutto verso la fine, avrei voluto che si svolgesse tutto più lentamente per godermi ogni passaggio di più.
Non posso quindi non consigliarvi questa lettura fresca e ricca di colpi di scena per quest' estate!
Il mio voto:
A me è piaciuto moltissimo! Spero di avervi coinvolti e che anche voi decidiate di leggerlo!
Leggeremo altri libri di questa autrice? Io me lo auguro!
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