Hello readers! Questa mattina vi porto in un mondo che è un po' la mia seconda casa. Per una studentessa di scandinavistica, miti e leggende nordiche sono infatti un po' il pane quotidiano. Valchierie e strani viandanti da un occhio solo, eroi e battaglie per meritare il Valhalla sono alla base di una cultura, quella nordica, abbastanza distante dalla nostra e, forse anche per questo, decisamente affascinante.
Nell'estremo Nord popolato da dragi e sirene ci andiamo insieme a Fazi Editore e Naomi Mitchinson, autrice de
IL VIAGGIO DI HALLA
arrivato in Italia lo scorso 5 novembre.
Titolo: Il viaggio di HallaAutrice: Naomi Mitchinson
Casa Editrice: Fazi Editore
Collana: LainYa
Genere: Fantasy
Data di pubblicazione: 5 novembre 2020
N° pagine: 148
Prezzo cartaceo: €15
Prezzo e-book: €7,99
Trama:
Questa è la storia di Halla, figlia di un re che decide di abbandonarla nei boschi. Qui viene accudita dagli orsi e poi cresciuta dai draghi sulle montagne rocciose; ma il tempo dei draghi, minacciati dagli odiosi e crudeli esseri umani, sta per finire. Odino, Padre di tutte le cose, offre ad Halla una scelta: vivere alla maniera dei draghi, accumulando tesori da difendere, o viaggiare leggera e attraversare il mondo con passo lieve? Iniziano così le fantastiche avventure della ragazza, che girovagherà alla scoperta di nuove terre e antiche leggende, in mezzo a creature incredibili, luoghi misteriosi e magie dimenticate. La sua conoscenza di tutti i linguaggi, sia quelli umani che quelli animali, la aiuterà ad andare oltre le apparenze, ma anche a mettere in discussione ciò in cui ha sempre creduto, mentre affronta, una dopo l’altra, le nuove sfide sul suo cammino. Mitchison ci prende per mano e ci conduce in una favola senza tempo, dove le divinità dei miti nordici convivono con i personaggi della letteratura fantasy per mostrare il valore di comprensione e tolleranza.Il viaggio di Halla è un racconto agile, profondo e divertente che trasporterà il lettore in un mondo dove si può incontrare un basilisco nella steppa, dove gli eroi vengono portati nel Valhalla dalle valchirie, e dove si può fare fortuna chiacchierando con il cavallo giusto. Più di una semplice fiaba: una volta giunti alla fine, questo romanzo si dimostra una vera e propria mappa di vita.
Se 148 pagine possono sembrarvi poche, sappiate che Naomi Mitchinson è stata in grado di confezionare una storia che conduce il lettore a piccoli passi in un viaggio più interiore che esteriore. Attraverso Halla, la scrittrice fa luce su diversi temi.
Nelle primissime pagine della storia, la protagonista viene adottata da una specie differente da quella degli umani. Gli orsi la allevano come fosse una di loro e Halla non soffre l'abbandono da parte degli uomini, affrontando i primi anni di vita proprio come farebbe ogni bambino adottato in fasce. Cammina a quattro zampe, impara la loro lingua senza alcuna difficoltà, entrando a far parte di un contesto adottivo che l'ha praticamente salvata da una fine incerta.
Accolta dai draghi, Halla entra a far parte di una società che le chiede maggior disciplina. Deve seguire delle lezioni, viene considerata in grado di svolgere determinati compiti, inizia a conoscere la differenza tra giusto e sbagliato, bene e male - seppur in base all'ottica dei Draghi -, proprio come accade nel periodo dell'adolescenza.
Cosa succede quando alla nostra protagonista tocca lasciare il nido (di drago)?
Si trova catapultata in un mondo differente da quelli conosciuti fin d'ora. Scopre la religione, l'accettazione dell'altro e del diverso, conosce prima l'uomo e poi se stessa come essere umano e come donna.
In 148 pagine, la piccola Halla Figlia degli Orsi compie un percorso che la porterà a diventare Dono di Dio grazie alle sue conoscenze, insegnado al lettore il numero sufficiente di pagine utile ad illustarare i passaggi fondamentali di un viaggio chiamato vita.
La nostra tappa di questo magnifico evento fantasy termina qui,
ma vi consiglio di seguire il Tour per scoprire qualcosina in più su questo libro
e per avere altri spunti di lettura!
Adoro quando un fantasy riesce a trasmettere numerosi messaggi
e, al contempo, a trasportarmi in un mondo altro,
dal quale non vorreipiù tornare indietro.
Voi cosa ne pensate?
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