Buongiorno meraviglie,
Oggi, dopo un po' di tempo, torno a parlarvi di una nuova uscita firmata Hope Edizioni. Ghosted di J. M. Darhower mi ha riportata nel giusto mood dei second chance!
TRAMA
Lui è un attore giovane e tormentato, il nuovo idolo di Hollywood, una star divisa tra scandali e dipendenze, in perenne lotta con i suoi demoni.
Lei è una madre single, circondata da un mondo che non la protegge da tutte quelle riviste di gossip che le ricordano ogni giorno il volto di quel noto bad boy che le dà il tormento.
Un uomo e una donna, due esistenze agli antipodi. Ma non è sempre stato così. Un tempo, erano soltanto un ragazzo e una ragazza, uniti dalla passione per i fumetti, follemente innamorati l’uno dell’altra.
Quando Kennedy Garfield ha conosciuto Jonathan Cunningham, al liceo, sapeva che lui possedeva tutte le caratteristiche dell’eroe tragico.
Aveva le stelle negli occhi, lei il cuore tra le mani, insieme sono fuggiti per rincorrere i loro sogni.
Ma i sogni, a volte, si trasformano in incubi.
Adesso, anni dopo, l’unica cosa che hanno in comune è la loro figlia. Ma Jonathan vuole disperatamente fare ammenda e, in cima alla sua lista, ci sono la donna che ha abbandonato ogni cosa per lui e la bambina che non ha mai conosciuto.
Non avevo ancora letto quest'autrice, ma so che era approdata in Italia con una storia dalle sfumature mafia.
Ero un po' restia, diffidente quasi, per me è un comportamento di routine quando prendo in mano un autore che non conosco. Mi approccio al suo stile con calma e razionalità, spesso impiego molto più tempo rispetto al mio solito nella lettura. Potrà anche sembrare strano, ma tant'è; e ultimamente fatico a convincermi a leggere "nuove" penne con troppe che trovo ridondanti.
Ghosted però mi ha colpito.
I tag presentati per questo romance sono:
Second chance, fin da subito si è messi davanti a un fatto impossibile da ignorare i protagonisti si conoscono e anche bene, aggiungerei, considerata la prova vivente di cinque anni.
Single parent perché Kennedy è una mamma giovane e single e anche questo particolare è svelato fin dal prologo, quindi nessuno spoiler!
Small town, la piccola cittadina dove vive Kennedy fa da sfondo all'intera storia.
Celebrity romance perché invece il nostro Jonathan è un attore, vive a Hollywood ma passa il suo tempo a lavorare in diverse città, tra cui NY, sui set cinematografici.
Se ancora non vi ho convinto così, lasciatevi raccontare qualcosa in più...
Kennedy è giovane, lavora, mantiene la sua famiglia di due persone come può senza far mancare nulla alla personcina che vive con lei. Ha l'appoggio di suo padre e una cognata sempre pronta a difenderla e a spronarla, ma lei è comunque diffidente. La vita non le ha ancora permesso di credere al per sempre fin da quando con il cuore in mano, i sogni infranti e una valigia con sé ha seguito i sogni del ragazzo che amava e ne è tornata con la sua bambina Maddie che, lasciatemelo dire, è un uragano e una vera protagonista di questa storia.
Abbiamo già detto che si tratta di un second chance, una seconda opportunità quindi che Kennedy concede a Jonathan. Ma come scopriamo cosa era accaduto loro anni prima?
Perché una giovane mamma che lavora in un supermercato a tempo pieno per mantenere lei e sua figlia conosce il belll'attore di Hollywood?
Ecco, l'autrice questo ce lo spiega con delle pagine, dalla narrazione originale aggiungerei, di un diario ai tempi del liceo.
Il punto di vista è alternato tra Kennedy e Jonathan e ad alternarsi tra i capitoli si troveranno queste pagine che ci raccontano il loro inizio e la loro fine.
Può esserci però una fine quando Jonathan torna dopo aver avuto un incidente per riconquistare la fiducia della donna che amava e per conoscere la sua bambina?
Non mi aspettavo una storia dai risvolti così profondi, sinceramente. Il legame tra Kennedy e Jonathan è intenso, direi che va quasi oltre l'amore. Si spinge a toccare vette d'amicizia, di lealtà, di rispetto.
La delicatezza che l'autrice ha messo per raccontare la fiducia che Kennedy dimostra mi ha lasciata senza fiato. Dopo cinque anni Kennedy torna a rivedere le stelle negli occhi di Jonathan, uguali a quelli di sua figlia, a concedergli una nuova possibilità, ha aspettato così a lungo che accadesse che persino lei ne è terrorizzata. Perchè questa volta in gioco non c'è solo il suo di cuore, ma anche quello della piccola Maddie.
La scrittura dell'autrice mi è piaciuta, la cover è appropriata e sono felice di aver dato un'opportunità all'autrice che non conoscevo.
J. M. Darhower mi ha conquistata con uno stile di scrittura calmo e ben strutturato. Non ho sentito la necessità dei plot-twist contorni budella e inaspettato che amo sempre molto, perché lei ha chiuso tutti i cerchi e seppur non mi ha fatta saltare sulla sedia, mi ha tenuta incollata alle pagine capitolo dopo capitolo. Ho scoperto una nuova penna di cui sono curiosa leggere molto altro
Se scaricherete l'anteprima non lasciatevi spaventare dal prologo in terza persona perché la narrazione poi all'interno del libro è in prima alternata tra i due protagonisti.
Ero un po' restia, diffidente quasi, per me è un comportamento di routine quando prendo in mano un autore che non conosco. Mi approccio al suo stile con calma e razionalità, spesso impiego molto più tempo rispetto al mio solito nella lettura. Potrà anche sembrare strano, ma tant'è; e ultimamente fatico a convincermi a leggere "nuove" penne con troppe che trovo ridondanti.
Ghosted però mi ha colpito.
I tag presentati per questo romance sono:
Second chance, fin da subito si è messi davanti a un fatto impossibile da ignorare i protagonisti si conoscono e anche bene, aggiungerei, considerata la prova vivente di cinque anni.
Single parent perché Kennedy è una mamma giovane e single e anche questo particolare è svelato fin dal prologo, quindi nessuno spoiler!
Small town, la piccola cittadina dove vive Kennedy fa da sfondo all'intera storia.
Celebrity romance perché invece il nostro Jonathan è un attore, vive a Hollywood ma passa il suo tempo a lavorare in diverse città, tra cui NY, sui set cinematografici.
Se ancora non vi ho convinto così, lasciatevi raccontare qualcosa in più...
Kennedy è giovane, lavora, mantiene la sua famiglia di due persone come può senza far mancare nulla alla personcina che vive con lei. Ha l'appoggio di suo padre e una cognata sempre pronta a difenderla e a spronarla, ma lei è comunque diffidente. La vita non le ha ancora permesso di credere al per sempre fin da quando con il cuore in mano, i sogni infranti e una valigia con sé ha seguito i sogni del ragazzo che amava e ne è tornata con la sua bambina Maddie che, lasciatemelo dire, è un uragano e una vera protagonista di questa storia.
Abbiamo già detto che si tratta di un second chance, una seconda opportunità quindi che Kennedy concede a Jonathan. Ma come scopriamo cosa era accaduto loro anni prima?
Perché una giovane mamma che lavora in un supermercato a tempo pieno per mantenere lei e sua figlia conosce il belll'attore di Hollywood?
Ecco, l'autrice questo ce lo spiega con delle pagine, dalla narrazione originale aggiungerei, di un diario ai tempi del liceo.
Il punto di vista è alternato tra Kennedy e Jonathan e ad alternarsi tra i capitoli si troveranno queste pagine che ci raccontano il loro inizio e la loro fine.
Può esserci però una fine quando Jonathan torna dopo aver avuto un incidente per riconquistare la fiducia della donna che amava e per conoscere la sua bambina?
Non mi aspettavo una storia dai risvolti così profondi, sinceramente. Il legame tra Kennedy e Jonathan è intenso, direi che va quasi oltre l'amore. Si spinge a toccare vette d'amicizia, di lealtà, di rispetto.
La delicatezza che l'autrice ha messo per raccontare la fiducia che Kennedy dimostra mi ha lasciata senza fiato. Dopo cinque anni Kennedy torna a rivedere le stelle negli occhi di Jonathan, uguali a quelli di sua figlia, a concedergli una nuova possibilità, ha aspettato così a lungo che accadesse che persino lei ne è terrorizzata. Perchè questa volta in gioco non c'è solo il suo di cuore, ma anche quello della piccola Maddie.
La scrittura dell'autrice mi è piaciuta, la cover è appropriata e sono felice di aver dato un'opportunità all'autrice che non conoscevo.
J. M. Darhower mi ha conquistata con uno stile di scrittura calmo e ben strutturato. Non ho sentito la necessità dei plot-twist contorni budella e inaspettato che amo sempre molto, perché lei ha chiuso tutti i cerchi e seppur non mi ha fatta saltare sulla sedia, mi ha tenuta incollata alle pagine capitolo dopo capitolo. Ho scoperto una nuova penna di cui sono curiosa leggere molto altro
Se scaricherete l'anteprima non lasciatevi spaventare dal prologo in terza persona perché la narrazione poi all'interno del libro è in prima alternata tra i due protagonisti.
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