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lunedì 13 gennaio 2020

Recensione: “Irresistibile” di Natasha Madison – Review Party - Something So #3

Buongiorno meraviglie!
Dopo i suoi predecessori, Cooper e Matthew, con “Irresistibile” è la volta di Max. Madmax che Natasha Madison ha creato per noi (sei proprio sicura che non sia reale?) e la Quixote Edizioni ci ha gentilmente omaggiato della traduzione fantastica che meritava.
La copia di lettura mi è stata fornita dalla casa editrice in cambio di una onesta recensione.

Precedenti volumi (autoconclusivi):


Trama:

Max Horton
Mi considerano un reietto, come se fosse una brutta cosa.
Un coglione, come risultato di una pessima educazione. Non mi interessa di niente tranne che me stesso e della mia sorella minore.
Proteggerò sempre ciò che è mio.
A distanza di un anno dal mio contratto di hockey, mi sto comportando bene e tengo gli occhi puntati sull’obiettivo.
Uno scontro con lei, e la mia vita cambia del tutto.

Allison Grant
Non innamorarti mai di un campione. È quello che diceva sempre il mio patrigno, sostenendo che gli atleti sono complicati e lunatici: più alto è il loro compenso, più bassa è la loro morale.
Da addetta alle pubbliche relazioni per i New York Stinger, so esattamente cosa significhi, ma non riesco a dire di no a un’amicizia con un uomo bello e danneggiato.
Quello che è iniziato come odio si è trasformato in qualcos’altro.
Abbiamo cercato di stare lontani, di mantenere le distanze, ma l’attrazione era troppo forte.
Qualcosa di proibito si è trasformato in qualcosa di troppo irresistibile.


La Madison con la storia di Cooper e Parker si è aggiudicata un posto speciale nel mio cuore e dal quel libro, qualsiasi cosa scriva lo leggo e non riesco a fermarmi dal paragonarlo. Non ero certa di voler leggere la storia di Max e Allison, poi mi sono detta che avrei dovuto visto che Natasha aveva scelto di scriverla e raccontarla al mondo. Così ho iniziato a leggere Irresistibile, con la voglia di scoprire e con una punta di scetticismo.

Dopo aver conosciuto Matthew e averlo visto cresciuto, incontreremo Allison. La figlia di Parker nonché ormai anche di Cooper Stone. Patrigno che l'ha sempre tenuta in guardia da una cosa: i giocatori di Hockey.




Ma nulla può Cooper quando il destino fa scontrare Allison nel suo primo giorno di lavoro con Max. Ora lei lavorerà nella squadra, anche se il padre e il fratello non ne sono entusiasti, considerata da sempre la principessa di famiglia, Allison è caparbia e un po' viziata d'altronde con una madre come Parker non poteva essere da meno.




Con Max è normale essere prevenuti visto il suo passato, ma sono bastate poche righe a farmelo piacere e qualche capitolo in più a farmene innamorare!

Come la vita di Max è una spirale discendente fino a fargli toccare il fondo, per me lo è stato in qualche modo questo libro. Non riuscivo a fermarmi, non volevo proprio farlo. Mi ha nuovamente introdotta nel mondo dell'hockey, mi ha fatto cambiare opinione di Max e mi ha fatto innamorare di lui rendendolo un personaggio maschile perfetto su cui sognare e mi ha ricordato la bellezza di questa famiglia, senza contare la forza magnetica che i giocatori di hockey hanno.





Trovo anche fin troppa difficoltà a raccontarvi di un libro così, perché per me è stata una lettura perfetta. Natasha Madison è riuscita a gestire i tempi, sono rimasta sconvolta nello scoprire quanto malefica è stata a farmi attendere tanto tempo anche per un solo bacio. Ma mi vedete lamentarmi? No, non mi sto lamentando, giuro. Perché non è "tutto subito", ma nemmeno "perché diavolo ci mettono così tanto?". La storia è raccontata talmente bene e si concentra su tante tematiche che non ho sentito la smania di un loro approccio invasivo, anzi ho adorato che fossero così prudenti.



Non riesco nemmeno a trovare le parole per dire quanto bello sia questo romanzo e quanto sia fantastico MadMax, vi resta solo di scoprirlo!


Nel prossimo romanzo incontreremo Zack e Denise e io non vedo l'ora! 


Il mio voto:





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