Hello readers... o forse oggi è il caso di dire hello
MONDANI!
La scrittrice protagonista dell'evento di oggi non ha bisogno di presentazioni, lei e la sua saga sono entrati hanno fatto breccia anche nei cuori dei più ostili alla lettura, grazie a un film e una serie televisiva che hanno portato sugli schermi dei
mondani, l'invisibile mondo dei
nascosti.
Di chi stiamo parlando?!
Ma di
CASSANDRA CLARE e della sua nuova trilogia - scritta a quattro mani con
Weseley Chu - dedicata interamente ai
MALEC:
SHADOWHUNTERS: THE ELDEST CURSES
Yes! Hands up chi moriva dalla voglia di leggere una mini-saga dedicata ad una delle prime coppie LGBT apparse nella sfera
Young Adult.
Damn girls (and boys too), come potevamo non cadere in una super-ship?! E quando la
Clare ha annunciato al suo
Shadowhunters Army l'uscita di una serie esclusivamente dedicata a
Magnus Bane e
Alexander Lightwood, penso che tutti abbiamo avuto la stessa reazione: FINALMENTE!
So, passiamo a parlare - o potrei perdermi in smancerie sui Malec per il resto del pomeriggio - di
The Eldest Curses saga:
1.
La mano scarlatta (The Red Scrolls of Magic)
2.
The Lost Book of the White (uscita prevista, almeno negli USA, per settembre 2020)
3.
The Black Volume of the Dead (data indicativa 2021)
"
La mano scarlatta" è stato pubblicato dalla casa editrice
Mondadori lo scorso 25 giugno... e tranquilli, un anno passerà in fretta, vedrete.
Curiosi di leggerne la
trama? Scroll down allora!
Titolo: La mano scarlatta
Autori: Cassandra Clare, Wesley Chu
Serie: Shadowhunters: The eldest curses #1
Casa editrice: Mondadori
Genere: Fantasy YA
Data d'uscita: 25 giugno 2019
N° pagine: 316
Prezzo: cartaceo €19,00 - ebook €9,99
TRAMA:
Tutto ciò che desiderava
Magnus Bane era una vacanza. Un sontuoso e romantico viaggio per tutta
Europa insieme ad
Alec Lightwood, lo
Shadowhunter che, contro ogni previsione, è diventato finalmente il suo compagno. All'affascinante ed enigmatico stregone non sembra di chiedere poi molto. Ma a pochi giorni dal loro arrivo a
Parigi, la coppia viene raggiunta da una vecchia amica che porta loro notizie inquietanti. A quanto pare un culto demoniaco chiamato
La Mano Scarlatta sta seminando il caos in tutto il mondo. Un culto che, da quel che si dice in giro, è stato
Magnus stesso a fondare, tantissimi anni prima, per scherzo. Ora però ha un nuovo leader, che l'ha trasformato completamente e che sta compiendo una massiccia opera di reclutamento. A questo punto,
Magnus e
Alec sono costretti a scapicollarsi da una parte all'altra dell'
Europa per scovare
La Mano Scarlatta e il suo capo, sfuggente a dir poco, prima che possano causare ulteriori, e irreparabili, danni. Via via che la loro ricerca di risposte diventerà sempre più pressante, saranno costretti a fidarsi l'uno dell'altro più di quanto non abbiano mai fatto prima, anche se ciò significherà rivelare i loro segreti più nascosti.
Che The Eldest Curses non sarebbe stata una trilogia come le altre, lo si capiva già pensando ai suoi protagonisti, quando Cassanda Clare tempo e tempo e tempo addietro creò la Malec couple, ebbe il plauso dall'intera comunità LGBT prima americana (mica roba da poco) e poi mondiale. Se lettori accaniti e fan di manga yaoi erano già abituati a leggere di amori tra protagonisti dello stesso sesso,
per la comunità letteraria contemporanea - specialmente se si pensa ai lettori del genere Young Adult - ciò rappresentava una sorta di tabù. Quando tra Magnus Bane e Alec Lightwood è scoccata la fatidica scintilla però (e per fortuna), sono stati decisamente in pochi a gridare allo scandalo, mentre probabilmente alla maggior parte di lettori e lettrici da New York a Roma, il cuore si è semplicemente sciolto tra le pagine.
Dopo aver seguito Shadowhunters e nascosti in giro per il mondo e attraverso varie epoche, con The Eldest Curses facciamo un salto nel passato, senza tornare molto indietro. Questa saga infatti scorre parallela ad altre, partendo da prima di Città degli Angeli Caduti e finendo - come voci di corridoio affermano - dopo The Dark Artifices.
Cosa avranno fatto i Malec in quei cinque anni tra The Mortal Instruments e The Dark Artifices?
.
.
.
* contegno *
"La mano scarlatta" è ambientato in Europa. Dopo la guerra, Magnus decide di organizzare qualcosa di davvero speciale per Alec, prima tappa della loro vacanza: Parigi (ma la coppia visiterà anche l'Italia!). Per il potente stregone di Brooklyn è impossibile non essere ribollire di romanticismo al solo pensiero del super sexy Shadowhunter... ma si ritrova a dover fare i conti con il mondo dei nascosti e il suo passato.
Alec e
Magnus sono due personaggi completamente diversi - il primo nato e cresciuto per dare la caccia alle tenebre, il secondo potente, ma eccentrico - e questo primo capitolo mostra gli albori della loro storia, con tutte le problematiche di una classica coppia divisa tra imbarazzi e effusioni.
Durante lo scorrere della storia, tra qualche scontro impossibile da evitare - almeno per Alec -, incontri con personaggi noti e altri nuovi (come Shinyun) la coppia subisce una lenta evoluzione divenendo maggiormente affiata e aperta. Una narrazione decisamente più lineare delle precedenti saghe, ma non per questo meno accattivante anche grazie ad un cattivissimo espediente della Clare, in grado di tenere col fiato sospeso i propri lettori, interrompendo proprio sul più belle le scene più hot.
Tra Cassandra Clare e gli accoliti della setta "La mano scarlatta" sembra proprio che Magnus debba faticare, e non poco, per rendere romantica la prima vera vacanza di Alec, mentre lo shadowhunter, dal canto suo, ce la mette proprio tutta per svestire il panni del prescelto protettore dell'umanità e diventare un semplice ragazzo innamorato.
Parlare benissimo dei libri della
Clare sembra ormai diventato un cliché, ma per l'ennesima volta non possiamo far altro che elogiare il suo stile di scrittura (insieme al famoso
Weseley Chu questa volta) in grado di catturare il lettore anche alla decima saga (se pensiamo solo al mondo degli
Shadowhunters). Unite tanto fantasy, un po' di romanticismo alternato a scene d'azione è avrete un mix talmente esplosivo, forse quasi impossibile da replicare e di una potenza narrativa tale da trasformare anche i lettori più distanti - sia per genere che per età - al
Young Adult, degli adolescenti alla prima cotta letteraria.
Impossibile non avere un proprio personaggio del cuore quando si parla di "Shadowhunters" e ancor più impossibile non sentire il bisogno fisico di dover leggere tutto ciò che esce dalla penna di Cassie.
So, che voi facciate parte dello Shadowhunters Army o siate mondani al primo approccio con Cassandra Clare, è vostro dovere di leggere "The Eldest Curses". Ogni capitolo della trilogia è auto-conclusivo quindi non dovete per forza aver letto TUTTI i precedenti, ma potrebbe essere un buon punto d'inizio da una prospettiva diversa dalle precedenti. Se invece vi mancano solo le rune incise sulla pelle, sappiamo benissimo che il vostro scaffale dedicato interamente alla Clare sta già reclamando "La mano scarlatta"!
Al prossimo incontro mondani!