Buongiorno meraviglie!
La recensione di oggi è principesca! Vi parlo di “Una
principessa ribella” di Jodi Ellen Malpas in uscita oggi per Newton Compton
Editori.
Trama: Essere la figlia del re d’Inghilterra comporta
numerose responsabilità. Ma la Principessa Adeline si rifiuta di piegarsi alle
aspettative che il suo titolo porta con sé. Sa bene, infatti, che potere e
privilegi vanno a braccetto con intrighi e menzogne di ogni tipo. Non si sente
tagliata per un mondo fatto solo di apparenze, che le impone di sposare
qualcuno che non ama. Nonostante faccia di tutto per proteggere la sua
indipendenza, si sente schiacciata dai doveri e dalle responsabilità. Questo
fino al giorno in cui Josh Jameson entra nella sua vita. Affascinata dai suoi
modi diretti, Adeline è catturata dal magnetismo dell’attore dalla reputazione
peggiore di tutta Hollywood. Josh, infatti, è diverso da chiunque altro abbia
mai conosciuto e Adeline sente di poter finalmente essere sé stessa. Il guaio è
che Josh non ha nemmeno una goccia di sangue blu. E c’è chi è disposto a fare
qualunque cosa per tenerli lontani.
Adeline è una protagonista controversa. Sarà per questo che
il titolo originale è "The controversial princess"?
Lei è un personaggio che si pensa di aver capito dopo poche pagine per poi ricredersi dopo il 10% e poi ancora, di nuovo. Ha un carattere temperato alle grandi occasioni e soprattutto agli uomini di potere, è abituata a disobbedire, ma anche a nascondere le emozioni. Poi ci si ritrova a non capire come, con poche parole e qualche sguardo, Josh riesca a sottometterla. Questo disorienta a prima vista la lettrice, ma ancora di più Adeline stessa. Una protagonista che si scopre mano a mano lei personalmente e dà modo alla lettrice di smascherarsi e di rendersi vera insieme a lei. Ci si immerge nella lettura come in una vasca piena di ghiaccio, con shock, sgomento e soprattutto disorientati, o perlomeno è ciò che è capitato a me. Mi sono sentita in preda alla lettura come non mi accadeva da tempo, ma la Malpas è così. Per me è una delle autrici che meglio riesce a creare personaggi che mi fanno ricredere, a disorientarmi, a farmeli amare e contestare. Eppure, la amo ogni singola volta. Con ogni sua storia ha lasciato un segno profondo dentro di me.
Lei è un personaggio che si pensa di aver capito dopo poche pagine per poi ricredersi dopo il 10% e poi ancora, di nuovo. Ha un carattere temperato alle grandi occasioni e soprattutto agli uomini di potere, è abituata a disobbedire, ma anche a nascondere le emozioni. Poi ci si ritrova a non capire come, con poche parole e qualche sguardo, Josh riesca a sottometterla. Questo disorienta a prima vista la lettrice, ma ancora di più Adeline stessa. Una protagonista che si scopre mano a mano lei personalmente e dà modo alla lettrice di smascherarsi e di rendersi vera insieme a lei. Ci si immerge nella lettura come in una vasca piena di ghiaccio, con shock, sgomento e soprattutto disorientati, o perlomeno è ciò che è capitato a me. Mi sono sentita in preda alla lettura come non mi accadeva da tempo, ma la Malpas è così. Per me è una delle autrici che meglio riesce a creare personaggi che mi fanno ricredere, a disorientarmi, a farmeli amare e contestare. Eppure, la amo ogni singola volta. Con ogni sua storia ha lasciato un segno profondo dentro di me.
Questa volta è riuscita a farmi mettere a fuoco il personaggio di Josh Jameson molto lentamente. Lui all'inizio è colui che si presenta come un attore di Hollywood, uno che ha la fama che lo precede e un buon viso a fare il resto per lui, poi si trasforma in abile seduttore fino a martellare in testa e a far virare ogni pensiero coerente della principessa Adeline a lui. È assordante e assolutamente ipnotico.
Nel libro si parla di edonismo (ovvero basare la propria filosofia e/o il proprio pensiero sul piacere) e troviamo delle pratiche BDSM, quest'ultimo è un risvolto interessante che non mi aspettavo dalla trama.
Alle narrazioni erotiche di Jodi Ellen Malpas sono abituata, ho letto ogni suo libro e li ho amati tutti. La sua scrittura e le sue scene da bollino rosso sono descritte scendendo nei minimi particolari, e assolutamente tra le migliori che abbia mai letto. Con questo twist, in "Una principessa ribelle", è riuscita nuovamente a farmi appassionare alla storia e se pensate di essere arrivate al 70% e di sapere tutto, vi state sbagliando di grosso. Con la Malpas, fino all'ultima riga dell’ultima pagina non si sa mai cosa potrebbe accadere.
La narrazione in prima persona al femminile rimane un punto forte della Malpas che riesce perfettamente a rendere l'idea anche per il protagonista maschile che viviamo solo attraverso la narrazione, appunto, prettamente femminile. Così come le descrizioni dei luoghi, l'autrice riesce a farmi ambientare, catapultandomi direttamente tra i giardini reali (in questo caso) in modo eccelso. Non sento la necessità di pormi domande o di provare a immaginare, perché la Malpas mi consegna tutto ciò che ho bisogno di sapere. Capace di centellinare informazioni, azioni e sentimenti per tutta la durata del romanzo. È una maestra in fatto di scrittura di romanzi erotici e questo ultimo lavoro ne è ancora un'altra ennesima prova.
Inutile dire che aspetto il secondo come non mi succedeva da
tempo per un romanzo e non vedo l’ora!
Una principessa ribelle e sboccata.
Un attore rude, bello e spavaldo.
Una storia che si ribalterà.
Una
scrittura ipnotica.
Il mio voto:
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