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mercoledì 11 marzo 2020

Review Party "Aurora Rising" di Jay Kristoff e Amie Kaufman




Buongiorno lettori,
Che bello! Finalmente sta arrivando in Italia uno dei libri più divertenti che abbia mai letto, ovvero Aurora Rising di Jay Kristoff ed Amie Kaufman. E io sono qui per parlarvene ;)




TRAMA

È l'anno 2380 e ai cadetti dell'ultimo anno dell'Aurora Academy sta per essere affidata la prima vera missione. L'allievo migliore della scuola, Tyler Jones, sa che, proprio in virtù della sua eccellenza, gli verrà concesso di comporre a suo piacimento la propria crew e per questo sogna già di reclutare la squadra perfetta. Peccato che, a causa del suo voler fare l'eroe a tutti i costi, come punizione gli vengano assegnati d'ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri compagni. Il dramma è che non è nemmeno questo il problema principale di Ty, dato che, dopo aver risvegliato da un sonno che durava duecento anni Aurora Jie-Lin O'Malley, scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra millenaria e che, ironicamente, proprio lui e i suoi disperati compagni potrebbero essere l'ultima speranza per l'intera galassia.



Non ci posso credere che sia finito; mi mancherà un sacco questa storia, i suoi meravigliosi personaggi, l'universo creato da Jay Kristoff ed Amie Kaufman, o meglio, espanso, visto che hanno solo ampliato la nostra Via Lattea con pianeti e forme di vita completamente inventati.
Non sono mai stata un'amante dei romanzi fantascientifici, ma poi ho letto Illuminae, Gemina ed Obsidio e me ne sono completamente innamorata; potevo, quindi, non leggere Aurora Rising? Senza contare il fatto che Jay Kristoff sia uno dei miei scrittori fantasy preferiti.
Aurora Rising è un romanzo ambientato circa 1500 anni nel futuro, ed, in particolare, nello spazio: uno spazio molto più conosciuto, popolato sia da terrestri che da alieni di ogni tipo.
I nostri protagonisti sono neo-diplomati dell'Aurora Accademy, una sorta di scuola militare, situata nello spazio, che ha il compito di mettere insieme delle squadre formate da sei membri con lo scopo di garantire la pace interplanetaria. La Squad 312, però, non è una delle migliori, anzi, è formata dai cadetti che si sono posizionati ultimi in classifica, non proprio la squadra perfetta, insomma gli """sfigati""" di turno che si ritroveranno a dover affrontare qualcosa più grande di loro.
Il leader è Tyler Jones che per tutta la vita è stato il migliore in tutto, il numero uno dell'Aurora Accademy, e che, per un minuscolissimo disguido, si ritrova a saltare la prova finale, finendo, quindi, tra gli ultimi. Ty è il tipico Goldenboy, biondo, perfetto e bellissimo, ma anche molto dolce ed attento alle esigenze degli altri. Raramente si spaventa per qualcosa e non si lascia mai scoraggiare.
Al fianco di Ty, Scarlett, la sorella gemella. Lei è la diplomatica del gruppo. Conosce quasi tutte le lingue dell'universo e il suo compito è proprio quello di interagire con l'esterno e di instaurare un dialogo tra due fazioni; come dicevo prima, una diplomatica. Sarcastica e fashion, farebbe qualsiasi cosa per proteggere il fratello; ho amato il suo personaggio.
E ogni squadra che si rispetti ha un tuttofare, colui che se ne intende di tecnologia e di manutenzione della navicella spaziale; il nostro è Finian. Il mio personaggio preferito di questo libro. Fin, capelli d'argento ed occhi completamente neri, è un alieno, un Betraskan. Colpito da una malattia muscolare, Fin è costretto ad indossare una tuta speciale, una sorta di scheletro esterno che gli permette di compiere maggiori movimenti. E' brillante e geniale, e, come hanno detto gli autori, può generare campi di forza di puro cinismo; è divertente, ironico, ma decisamente uno stronzo, e questo è, probabilmente, il motivo per cui nessun altro lo ha voluto in squadra (anche se lui pensa che sia a
causa della sua malattia). IO VOGLIO PIU' FINIAN NEL SEQUEL.
Ma Fin non è l'unico alieno della nostra squadra; Kal è, infatti, un Syldrathi, una razza aliena molto simile agli elfi di Tolkien. E' il combattente del gruppo, la testa calda, un po' burbero, ma sotto sotto, capace di mostrare infinita dolcezza.
Le ultime due componenti sono Zila e Cat. La prima è una vera e propria sociopatica con la passione per le pistole e gli orecchini stravaganti. Il suo ruolo è quello di "brain", è la mente del gruppo. Ammetto che il suo personaggio mi ha incuriosito moltissimo e spero che nel prossimo libro abbia più spazio perché in questo i suoi capitoli saranno circa 4 (di cui 3 formati da 4 righe). La seconda, Cat, è il pilota. Chiamata anche Zero perché non sbaglia mai un colpo, è la migliore amica di Scarlett e Tyler. Purtroppo non è tra le mie preferite, mi è piaciuta molto nel finale, ma non mi ha fatto impazzire come personaggio.
E poi, c'è Aurora. Lei non fa parte della squadra, non è una neo-diplomata; è solo una ragazza che si è svegliata da un sonno criogenico dopo più di 200 anni, e che si ritrova a possedere un potere più grande di lei.
E se i personaggi, tutti stupendi, ben caratterizzati e divertenti, non vi hanno ancora convinto, sappiate che in questo romanzo c'è una cospirazione interplanetaria, un mistero da decifrare, e un'avventura intergalattica che vi toglierà il sonno, talmente forte sarà la vostra curiosità. Io non ho capito niente fino al terzultimo capitolo e tante cose sono ancora da spiegare.
Ho adorato Aurora Rising perché mi ha fatto appassionare, mi ha tenuta incollata alle pagine, mi ha fatto innamorare dei suoi personaggi, mi ha fatto provare un po' di inquietudine, mi ha affascinato e mi ha fatto ridere come solo un libro di Jay Kristoff ed Amie Kaufman sa fare.
E' una storia molto leggera, perfetta per staccare dalla quotidianità, quindi corrette a leggerlo.


Voto:






Vi lascio, qui, la recensione della trilogia Illuminae FilesRECENSIONE 
E anche il link all'intervista che ho fatto a Jay Kristoff a Milano: INTERVISTA 



Ecco gli altri blog partecipanti e le date delle loro recensioni ;) 










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