martedì 14 maggio 2019

Review Party: "Garnett" di Elettra Miles - Un miliardario maschilista e una guardia del corpo determinata a farlo ricredere!

Buongiorno meraviglie!
L'uscita della Hope edizioni di cui vi parlo oggi è "Garnett" di Elettra Miles, tutta italiana e piena di patos! 


Sinossi: Per alcune persone il lavoro significa tutto, vita, futuro e relazioni, e Steven Garnett, imprenditore di successo e uomo dalla bellezza indiscussa, non fa eccezione. Ma se per molti almeno l’amore ha un piccolo posto sul podio, per lui non esiste altro che il sesso. E i soldi. E il sesso per soldi.
D’altronde, le donne esistono solo per inginocchiarsi davanti a lui.
Quando Kristina entra nella sua vita, tuttavia, le forti convinzioni che Steven ha sempre avuto iniziano a vacillare. Perché Kris non è soltanto la sua nuova bodyguard da testare e valutare, ma anche una bomba pronta a esplodere, una granata di personalità, forza e carisma. E sensualità. Una sensualità fin troppo pericolosa.
Cavolo, ma le donne possono anche essere altro, allora?

Prima di iniziare voglio fare una premessa: la Hope Edizioni si sta facendo strada con tantissime nuove uscite, adoro anche le loro cover! Questa di "Garnett" per esempio mi piace molto e apprezzo tantissimo il fatto che trovino spazio per le autrici nostrane! 
Ora, andiamo a conoscere Garnett e la sexy Kristina!
Kristina ha voglia di indipendenza, per quanto giovane è caparbia e determinata. 
Per mantenersi mentre studia economia fa l'autista e servizio di guardia del corpo, ed è proprio così che si ritrova a conoscere Garnett. Un ragazzo ricco, tanto bello quanto stronzo. 
Si ritrova alle sue dipendenze dopo che ha ottenuto l'incarico come autista e guardia del corpo di Steven Garnett
L'attrazione è immediata e prorompente e posso affermare che se accetta l'incarico è soltanto per sfidarlo... Avete capito che bel peperino?
Mi passa davanti di nuovo, stavolta nudo e bagnato da una doccia veloce, e mi bacia, cogliendomi di sorpresa e lasciandomi lì senza alcuna reazione apparente, fuori, fuori non reagisco, dentro muoio.
Il punto di vista è alternato e cambia molto spesso, e la parte maschile è veramente ben realizzata. 
Mi è piaciuto come sono stati suddivisi i capitoli: ognuno in una città diversa. Questo mi ha permesso di vedere come in ogni città/capitolo il sentimento cambiasse. Rabbia, attrazione, cedimento alle emozioni e accettazione. È facilmente intuibile come nascano e crescano e come in ogni capitolo i due ne prenderanno piena consapevolezza, aggiungendo in ogni città un'emozione nuova.
Elettra ha usato un tono ironico che amo nei romance e ha caratterizzato la protagonista con un humor sottile che mi è piaciuto. La passione per le macchine fuoriesce dirompente attraverso le descrizioni e nelle azioni dei protagonisti. 
Fin dall'inizio però, e poi per tutta la durata, non ho avuto ben chiaro l'obiettivo dei protagonisti. È un tira e molla infinito con i sentimenti, l'attrazione e la dolcezza. 
«Arrogante!» sputo fuori, dando fiato ai miei pensieri.
Lui si gira e mi ride in faccia. «Me lo posso permettere».
Non credo stia scherzando.

La trama ha un potenziale incredibile, ma purtroppo non so bene per quale motivo non mi ha conquistata del tutto. Il romanzo è ben scritto,  la storia e i protagonisti, pur non essendo i miei preferiti, mi sono piaciuti. Rimane comunque qualcosa che non riesco a spiegarmi che non mi ha coinvolta completamente. Non so se dipenda da me, dalle ultime letture che ho fatto, oppure da altri fattori ma rimane il fatto che pur essendo un romance ben realizzato manca di fuochi d'artificio. Ciò non vuol dire che non lo consiglio, anzi. Ultimamente ho faticato molto a trovare una sinossi così accattivante e sono stata molto contenta di aver avuto l'opportunità di leggerlo. 
L'epilogo finale mi è piaciuto, io sono un'amante degli epiloghi sdolcinati e lunghi, e per quanto sia nel mio stile di "epilogo felice" ne avrei voluto ancora. Elettra ha scritto un finale perfetto per questa storia, ma ne avrei letto tranquillamente altre dieci pagine per approfondire alcuni elementi che per questioni pratiche immagino abbia dovuto "tagliare".
Elettra ha la stoffa per diventare una scrittrice amata e spero che questo sia solo il suo primo piccolo passo. 

Un'attrazione immediata. 
Una guerra di sentimenti.
Due protagonisti determinati. 

Il mio voto:

A presto!



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