Buongiorno miei appassionati lettori,
Oggi vi presentiamo un Review Party particolare su un principe che mi ha davvero conquistata.
Il principe Svedese di Karina Halle edito Newton Compton Editori, che ringraziamo per averci permesso di leggerlo in anticipo!!
Trama:
Non ho mai creduto nelle favole. Non sono una di quelle che perdeva tempo ad aspettare il Principe Azzurro. Crescere in una piccola città della California, insieme con sei fratelli più piccoli, ti insegna che è davvero improbabile che l’amore si presenti alla tua porta invitandoti per una cavalcata romantica verso il tramonto. Quando i miei genitori sono morti e tutte le responsabilità sono ricadute su di me, ho imparato che è inutile sognare e che bisogna guardare la vita per quello che è. Ma poi il destino ha letteralmente trascinato un principe al mio campanello. All’inizio pensavo che Viktor fosse un ricco uomo d’affari, incravattato, bello in modo assurdo. Ma dietro il suo fascino pacato si nascondeva un uomo in fuga dal proprio destino. Viktor di Casa Nordin, Sua Altezza Reale della Corona Svedese era quanto di più lontano potesse esistere dalla mia vita ordinaria. Eppure questo incontro ha cambiato tutto. Può esistere un lieto fine anche per chi non crede nelle favole?
Questo libro mi ha attratta fin dall'inizio per la sua trama romantica e la presenza dei reali come protagonisti. Già la prefazione è un preludio di ciò che succederà grazie alla presentazione dell'autrice. Il romanzo è infatti un vero e proprio tributo al film"Vacanze Romane", ne esalta gli aspetti positivi che questo vuole presentare allo spettatore e allo stesso tempo lo migliora con un bellissimo finale alternativo.
I protagonisti principali della storia sono Viktor, il principe ereditario di Svezia, e Maggie, una semplice ragazza della campagna americana, questi si incontrano in un momento terribile per entrambi ed imparano a conoscersi e a cercare di superare ciò che li ha colpiti insieme. Viktor ha perso da un mese il fratello e non è pronto a diventare il nuovo Re di Svezia, ecco che viene mandato a fare una "vacanza obbligata" per potersi adattare al suo nuovo ruolo. Maggie studiava a New York, ha perso però da poco meno di un anno i genitori, ammazzati da un carcerato, torna quindi nella sua cittadina natale per prendersi cura dei fratelli, Pike il fratello maggiore, April la sorella problematica, le gemelle Thieme e Rosemary e il piccolo Callum.
Grazie ad un problema meccanico Viktor con la sua nuova Mustang si ritroverà a soggiornare nell'hotel dove lavora Maggie, nonostante si presenti a lei e a tutti sotto falso nome. Non ci vorrà molto perché lei capisca chi lui sia, ed inizierà a pensare di intervistarlo per cercare tramite un articolo di risollevare le sorti della sua famiglia. Vedremo come la famiglia di lei affronta il lutto, come il rapporto con i suoi fratelli evolve a man a mano che la storia si svolge.
Maggie è un personaggio che mi è piaciuto molto, nonostante ciò che le è capitato non si è arresa e ha fatto di tutto per aiutare la famiglia rinunciando alla sua vita per quella degli altri. Sicuramente non è una situazione facile per lei, ma con l'aiuto di Viktor riuscirà a trovare una stabilità.
Lui d'altro canto, è un principe perso, che non riesce a superare la morte prematura del fratello. Un po per la morte stessa e un pò per il futuro che ora lo attende, un qualcosa che non si sarebbe mai aspettato prima. Maggie sarà per lui un punto di svolta. Ho apprezzato come si prende cura di lei e della sua famiglia, quanto è umile nei loro confronti. Per una volta abbiamo visto un principe che non si crede un dio, ma un uomo con i piedi per terra che sa chi è e piano piano inizierà a capire anche il ruolo che lo attende.
Anche i fratelli di lei sono dei personaggi particolari, dal fratellino combina guai alla sorella precoce.
Ho apprezzato molto come il lato sessuale non sia diventato il lato principale del libro, come capita sempre di più ultimamente, tutta la storia si riduce a quello e ormai non se ne può più. Anche se rende sicuramente più intrigante la storia, nonostante il modo in cui avviene il primo incontro tra i due.
Mi è piaciuto moltissimo il metodo di scrittura della Halle, davvero fluido ed intrigante. Fa venire voglia al lettore di continuare a leggere sempre di più per scoprire come andrà avanti. Se non credete al principe azzurro lei è capace di farvi ricredere perchè Viktor è davvero l'incarnazione delle nostre favole.
Mi è piaciuto moltissimo il metodo di scrittura della Halle, davvero fluido ed intrigante. Fa venire voglia al lettore di continuare a leggere sempre di più per scoprire come andrà avanti. Se non credete al principe azzurro lei è capace di farvi ricredere perchè Viktor è davvero l'incarnazione delle nostre favole.
Sicuramente è un libro che consiglio a tutti gli appassionati di Vacanze Romane che vogliono vedere un finale rosa.
Il mio voto:
Andate a leggere pure le recensioni delle mie colleghe per poter vedere cosa ne pensano anche loro!
Nessun commento :
Posta un commento