Recensione del primo capitolo di una trilogia famosissima e amata: Legend di Marie Lu

Casa editrice: Piemme Freeway

Genere: Distopico

Prezzo: € 16,50

Data d'uscita: 22 Ottobre 2013

Pagine: 264

Trama:

Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due, e tra la Repubblica e le Colonie la guerra sembra destinata a non finire mai. June è una quindicenne prodigio, nata e cresciuta in una famiglia appartenente alle più alte sfere della Repubblica. Ha un vero talento nel mettersi nei guai con i suoi superiori e le sue bravate al collegio militare sono spesso decisamente pericolose. Da quando i suoi genitori sono rimasti uccisi in un incidente stradale, l’unico su cui sa di poter sempre contare è il fratello maggiore Metias. Almeno fino al giorno in cui Metias viene assassinato in circostanze misteriose mentre è a guardia di un ospedale. Il primo sospettato è Day, un ragazzo della stessa età di June, ma proveniente dai più miseri bassifondi della Repubblica. Nonché il criminale più ricercato del paese. June ha un unico desiderio, vendicare la morte di suo fratello, ma il giorno in cui la sua strada e quella di Day si incroceranno per la prima volta, niente sarà più come prima.

Recensione:

Legend volevo leggerlo da tanto, ma aspettavo il momento giusto! Sento che quest’estate sarà tutta per “I-LIBRI-CHE-VOLEVO-LEGGERE-MA-AL-MOMENTO-GIUSTO”.

Abbiamo due protagonisti Day e June, due quindicenni, entrambi con una personalità forte e ben descritta, tutto ciò grazie al linguaggio schietto e preciso della scrittrice.

Day è un criminale, o meglio, è il più pericoloso e ricercato criminale di tutto lo Stato. Il primo capitolo racchiude la scena in cui Day e la sua amica Tess si trovano nascosti ad osservare la famiglia del ragazzo mentre aspettano di essere controllati per il morbo che sta infettando alcuni settori (precisamente i ceti più deboli).

Sin dalle prime pagine possiamo notare l’accuratezza e l’abilità della scrittrice a descrivere e raccontare le vicende senza troppi complimenti nonostante la gravità delle situazioni in cui i due personaggi si trovano. Il libro è pieno di colpi di scena, dall'inizio alla fine, che faranno rimanere i lettori spiazzati senza voler staccare gli occhi dalla lettura!

Durante la lettura il lettore si trova immerso nel fiume di parole che Marie Lu gli regala, egli entrerà subito in un’avventura intrigante da cui non potrà uscirne neanche volendo.

June, invece, è una ragazza (un prodigio,è meglio definirla) proveniente dai ceti più alti e definita così proprio perché ha superato con i massimi voti la prova con la quale tutti i ragazzini dall’età di 10 anni vengono valutati.

La ragazza è famosa per la sua acutezza, intelligenza e furbizia tanto quanto la sua abilità nel mettersi nei guai e, udite e udite, il suo idolo è Day. Sì, proprio QUEL Day!

In strane e brutte circostanze i due si ritroveranno a passare del tempo insieme, per June sarà una missione vera e propria con un un obiettivo ben preciso, mentre, per il ragazzo, lei (in un primo momento), sarà solo la causa per la quale ha perso dei soldi in una banale scommessa e di cui dopo si innamorerà.

Questi due personaggi li ho adorati, anche se la scrittrice avrebbe potuto utilizzare la sua grande abilità nel descrivere più a fondo alcuni personaggi, raccontarne la storia e farci immergere nuovamente nelle sue parole pulite e fluide.

Vorrei dirvi di più amici lettori, ma non vorrei fare degli spoiler a coloro che hanno intenzione di leggerlo (fatelo, ve lo consiglio!). Spero a breve di leggere Prodigy, il secondo capitolo della saga, e recensirvelo al più presto. Ma intanto, diteci se lo avete letto!

Il mio voto:

Amici lettori, voi lo avete già letto? Lo leggerete?

Se sì, cosa ne pensate?

Ditecelo con un commento!

Katniss.