giovedì 29 agosto 2019

Recensione: "Brucia per me" di Sheila Stahl

Con una trama così accattivante non ho potuto resistere e mi sono gettata a capofitto nella lettura di "Brucia per me" di Sheila Stahl uscito il 23 Agosto per Hope Edizioni.

Trama:
Milena Wellington, direttrice del Wellington Plaza, potrà anche essere cresciuta in un mondo di privilegi, ma ha lavorato sodo per la sua carriera e non intende permettere a nessuno di scavalcarla. Il problema? La sua vita sentimentale è un disastro, dorme sul divano di un’amica, i suoi colleghi complottano di continuo alle sue spalle e sta stalkerando un sexy e arrogate pompiere, con cui ha avuto un’avventura di una notte.

***

Essere un pompiere non è mai stata una scelta per Caleb Ryan. Il suo destino è stato deciso quando la sua vita è andata in frantumi. Non ha mai deviato dal suo percorso e la tentazione non gli ha mai fatto perdere la strada. Il problema? Le donne servono a uno scopo, ma l’amore... be’, lui non è capace di amare. Almeno finché non incontra di nuovo la sagace e incredibilmente sexy brunetta che ha conosciuto alla vigilia di Natale. È bastata una notte e quella bellezza esotica ha acceso un fuoco dentro di lui... e Caleb non può lasciarla andare.

Che succede quando non si può ignorare la fiamma?

Caleb è un (sexy) vigile del fuoco affamato di adrenalina. È single e la Vigilia di Natale la passa in un bar...
Mila ha bisogno di movimentare la sua vita, dopo una pessima rottura, e la sua amica la trascina in un bar per dimenticare il suo ex... 
Un incontro esplosivo e una connessione magnetica li attraversa fin da quando si notano. Audaci e seducenti entrambi sanno come conquistare il partner. 
La relazione dei protagonisti all'inizio, ma non solo, si basa solo su un piano prettamente fisico e arrivare alla vera conoscenza sarà un cammino lungo e molto graduale. 
Le scene hot sono tante, a mio parere anche troppe, e molto descrittive. Il linguaggio della scrittrice è abbastanza sboccato anche in frasi innocue per cui provate a immaginare cosa possa essere nelle scene bollenti. 
Ogni suo tocco mi fa bruciare la pelle, come se lui stesso fosse in fiamme, o lo fossi io a causa sua.

L'autrice ha uno stile a tratti ironico e scorrevole, ma in alcuni parti ho notato il ripetersi di determinati accadimenti come se volesse ribadire il concetto utilizzando però gli stessi vocaboli e questo è stato un fattore determinante nella prima metà del libro che mi ha fatto girare le pagine con estrema lentezza e senza frenesia, ahimè.
Seppur sono entrambi ben caratterizzati, non sono riuscita ad entrare in sintonia con nessuno dei due protagonisti. Mentre, ci sono tantissimi altri personaggi che hanno rubato la scena e di cui sono curiosa... 
In entrambi i pov, infatti, conosceremo tantissimi elementi validi che compongono la vita dei protagonisti.
Siamo tutto ciò che non possiamo controllare. Insieme bruciamo, il tuo desiderio, il mio fuoco.

Il libro è strutturato in tre parti e in ogni capitolo si ritrova una denominazione che caratterizza il lavoro dei vigili del fuoco, quindi posso affermare che la parte del lavoro di lui è considerata e non solo ornamentale all'interno del libro e assolutamente ben argomentata in più occasioni.
Purtroppo i momenti di tensione non mi hanno trasmesso nulla o poco, mentre quelli di attrazione sono stati ben gestiti e sicuramente mi hanno fatto rimpiangere di non aver mai conosciuto Caleb Ryan.
La conclusione della storia è la parte che mi ha più appassionata e coinvolta, purtroppo durante la lettura dell'intera storia non sono riuscita ad entrare a pieno nello stile e nei personaggi creati dall'autrice e solo durante la fine la storia è riuscita a spronarmi... Questo però non mi fa dimenticare di tutte le cose che sono avvenute prima.. Ho trovato diverse divergenze che non mi hanno convinta, in primis il carattere della protagonista e i suoi modi di fare, così come alcuni concetti rimarcati troppo spesso durante la narrazione dell'autrice. Insomma, speravo in qualcosa di più. Sicuramente proverò a leggere altro dell'autrice e non mi fermerò a questo, e ci tengo a sottolineare che questo è un mio parere personale. Ciò che non piace a me, potrebbe piacere a te! ;) 

Il mio voto:


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