giovedì 29 giugno 2017

Benvenue alla Cour de Roses! Divertitevi con noi al Review Party de La piccola casa dei ricordi perduti!

Yes non ci leggete doppio readers, è giovedì e le recensioni sono ben DUE. So come with me a la Cour de Roses!


Mi credereste se vi dicessi che ho ADORATO questo romanzo dall'inizio alla fine? Ebbene sì, mi sono innamorata di Helen Pollard e della sua Corte delle Rose.
Ho praticamente divorato il libro! Non vi staccherete dalle sue pagine grazie ad una storia così delicata. La trama è abbastanza semplice, ma il modo col quale la Pollard descrive le sensazioni della protagonista - prima l'abbandono e poi la rinascita, non vi farà staccare gli occhi dalla pagina. Sono davvero entusiasta per essere stata scelta come partecipante al Review Party de "La piccola casa dei ricordi perduti", perché sono stata letteralmente catapultata negli splendi scenari della Loira. Il romanzo scorre in un modo così fluido che in due giorni sono arrivata alla fine senza accorgermene!
E' una storia che porterà una ventata di aria fresca in queste giornate di caldo torrido. Vi affezionerete ai luoghi così come ai personaggi. Prima di tutto ad Emmy, per la sua forza d'animo e poi a Rupert per il suo fare bonario. Imprecherete contro Nathan, arrossirete leggendo di Ryan ed infine farete il tifo per Alain.
Non dovete assolutamente perdervelo... anche perché è il primo di una serie!

Titolo: La piccola casa dei ricordi perduti
Autore: Helen Pollard
Serie: Ricordi perduti
Genere: Romanzo rosa
Editore: Newton Compton Editori
N. Pagine: 379
Prezzo:
- EBook  € 2,99
- Copertina rigida € 7,90

Trama:
Emmy Jamieson arriva a La Cour des Roses, una bella pensione nella campagna francese, con l’intenzione di trascorrere due settimane di relax in compagnia di Nathan, il suo fidanzato. Tra loro c’è qualche problema, ma Emmy è certa che questa vacanza risolverà tutto. Si sbaglia… Neanche il tempo di disfare le valigie e Nathan se l’è già svignata con Gloria, la moglie di Rupert, il proprietario della pensione. L’uomo è scioccato ed Emmy, sentendosi in parte responsabile dell’accaduto, si offre di aiutarlo a gestire la pensione. Emmy ha il cuore a pezzi, ma si trova all’improvviso in una dimensione nuova, circondata da tanti amici. E anche da qualche uomo interessante: Ryan, il provocante giardiniere, e Alain, il ragazzo che si occupa dell’amministrazione, irritante ma bellissimo. Mentre Emmy si riappropria del proprio tempo e del contatto con la natura comincia a sentirsi a casa. Ma sarebbe una follia lasciare amici, famiglia e tutto ciò per cui ha sempre lavorato… O no?

Non mi sorprende che il romanzo abbia già conquistato l'Inghilterra perché è FAVOLOSO (e ve lo dice una ragazza che non è per niente romantica)!
Quindi correte a leggerlo!

XOXO Virginia

Nessun commento :

Posta un commento