giovedì 10 agosto 2017

Recensione "Tutta colpa di Mr Darcy" di Shannon Hale

Buon pomeriggio cari lettori e benvenuti ad una nuova recensione!

Eh si oggi parliamo proprio di lui, il romanzo di Shannon Hale, “Tutta colpa di MrDarcy”
Quante fan di Jane Austen ?!


Prezzo ebook: 9,99€
Prezzo cartaceo: 18,50€
Data di uscita: 18 Luglio 2017

Trama:

Che cosa distingue una semplice lettrice di Jane Austen da Jane Hayes? Tutto: nella sua testa parole come "orgoglio", "pregiudizio", "ragione", "sentimento" hanno un significato ben diverso da quello del dizionario, e soprattutto, per lei, non c'è nessun uomo al mondo di cui valga la pena innamorarsi. Perché nessun uomo è e sarà mai Fitzwilliam Darcy - tranne Colin Firth nella migliore interpretazione della sua carriera, si capisce. Così, anche se Jane è una single trentenne che potrebbe godersi la vita a New York, le sue chance in amore sono regolarmente sabotate dalla sua fissazione platonica. Finché un viaggio la porta dove ha sempre sognato di andare: complice l'eredità di una prozia, Jane parte per Pembrook Park, Inghilterra. L'unico posto dove, tra costumi d'epoca, carrozze, balli di gala e rigida etichetta, per una modica cifra anche tu puoi vivere il tuo sogno austeniano. E magari innamorarti… Nella villa fuori dal tempo che la accoglie, piena di stanze e servitù, tra personaggi bizzarri che non si fanno problemi a vivere per qualche giorno nel passato, Jane conoscerà un giardiniere belloccio, ma si scontrerà anche con un gentiluomo che si crede un po' troppo affascinante… E forse vivrà finalmente il sogno più bello. Quello da vivere nella realtà.


Recensione:

Ovviamente avendo dei riferimenti a Mr Darcy ed essendo io un’amante della Austen non potevo non leggerlo! E se devo essere sincera mi è piaciuto tantissimo. Lo stile della Hale è scorrevolissimo, ho iniziato il libro la mattina al mare sotto l’ombrellone e la sera l’avevo già finito. Inoltre una lode va sicuramente fatta alla scrittrice per aver fatto sicuramente un grandissimo lavoro di ricerca sull’epoca regancy dell’Inghilterra austeniana. Le regole, i vestiti, l’etichetta è tutto raccontato con precisione; descrizione dettagliate che tuttavia non annoiano mai. 

Il libro racconta la storia di Jane, trentaduenne singole che dopo svariate delusione amorose ha piano piano iniziato a trovare conforto nella storia romantica creata da Jane Austen. Ma è soprattutto l’idea di Mr Darcy, che comincia ad ossessionarla. Inizia a paragonare tutti gli uomini a lui, scontro che ovviamente non può essere che impari. Per questo la defunta zia Carolyn, a conoscenza di questo suo problema, le regala una settima in questa tenuta inglese, Pembrook Park, completamente ambientata nell’Inghilterra della Austen: tutto rigorosamente ricostruito con veridicità storica. La zia sperava così di aiutarla, se non a trovare l’amore, quantomeno a staccarsi da questo fantasma inesistente. 
I personaggi sono molto ben costruiti secondo me. La stessa Jane, così meravigliosamente combattuta tra sogno e realtà, è una protagonista veramente interessante. Il suo cuore batte per un uomo che in realtà non esiste e la sua testa questo lo sa fin troppo bene. Durante tutto il romanzo si sente come propria la difficoltà di Jane di staccarsi da tutto questo, quanto ami lo stile e le usanze di quel tempo. Un sentimento che tante di noi possono trovare, una sorta di desiderio di vivere in un’altra epoca credendo che fosse migliore. 

Martin è un personaggio che ho adorato e odiato allo stesso tempo. L’ho trovato veramente ben riuscito, soprattutto per i colpi di scena inaspettati che ha saputo regalarmi. A tratti irritante, a tratti dolce e con un finale semplicemente sconvolgente. Simpatia e genuinità sembrano caratterizzarlo... sembrano.
Ho amato il personaggio di Mr Nobley per un solo motivo: è uguale a Mr Darcy. La Hale per tutto il romanzo continua a sostenere che non ci assomiglia per niente, ma non sono assolutamente d’accordo. Burbero, misterioso e ombroso, ma con sotto sotto un cuore d’oro. Per quanto mi riguarda una copia perfetta del personaggio della Austen. Ovviamente non lo sto dicendo in senso negativo, anche perché è stato il mio personaggio preferito, sebbene un po’ troppo trascurato. 


Consiglio vivamente il romanzo, non solo alle fan di Jane Austen, ma per chiunque abbia voglia di una storia un po’ particolare. 
Il mio voto per questo romanzo infatti è:



Jane

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