martedì 15 dicembre 2020

Recensione: “Broken game – Ogni maledetta volta” di Angela D'Angelo – Matching Game #2

 Buongiorno meraviglie,

avete già fatto click e acquistato il secondo volume della Matching Game di Angela D’angelo? No? E cosa state aspettando?

Dentro Broken game c’è passione, sport, dedizione, distruzione…

È autoconclusivo e se volete potete anche buttarvi direttamente in questo volume senza aver letto il primo anche se ve lo consiglio e rischiate di avere qualche spoiler ;) 

Di seguito, vi do qualche motivazione per leggerlo…

E, per chi se la fosse persa, vi lascio QUI la recensione del primo volume Enemy game


TRAMA:


Orgoglioso.
Prepotente.
Scontroso.
Edoardo De Santis, capitano della Stars Roma, affronta la vita con rabbia e una buona dose di arroganza. Finché un infortunio fa crollare le sue certezze e lo intrappola in una spirale di dolore e sfiducia nel futuro.
Nel momento peggiore della sua vita, l’unica persona a tendergli una mano è Sophie Molinari, la figlia del presidente della squadra.
Una complicazione.
Un dannato déjà-vu.
Sophie incarna tutto ciò che il passato gli ha insegnato a detestare in una donna. Troppo ricca, troppo viziata, troppo perfetta per essere vera. Per essere sua.
Il Lupo della A2 è disposto a rovinarsi la carriera pur di non accettare l’aiuto dell’algida principessa, ma lei si dimostrerà un osso duro, anche quando il prezzo da pagare sarà altissimo.
A Edoardo resterà un solo modo per scoraggiarla: annientarla.
Sophie riuscirà a riportarlo in campo? O sarà Edoardo a condurla all'inferno?

Un time-out lungo un incubo.
Un salvataggio sulla sirena.
Una sfida senza esclusioni di colpi tra odio e amore. 


Chi ha letto Enemy Game aspettava Edoardo. Quel grandissimo str*nzo. Lo possiamo dire, perché non c'è altro appellativo con cui può essere chiamato.
Arrogante come pochi, Edoardo cade in un turbine di dolore nel momento in cui un infortunio mette a rischio tutto il suo futuro.
Sophie durante una riunione in cui non l'aspettava lo sorprende. Lei che è così delicata rispetto al padre gretto e insensibile, avaro nei confronti della squadra, deciso a guadagnare il più possibile dai suoi investimenti.
Quella che per tutti era una timida ragazza per metà francese, una ricca ereditiera, la cocca di papà, cela la determinazione di un'astuta tigre. Lei non se ne sta buona e tranquilla a subire, studia e poi attacca. Non intraprende un discorso se sa che non ne uscirà vincitrice, tiene le redini ben salde anche quando le trema il cuore sotto lo sguardo attento e le paroline spiccate di Edoardo.
 


Come il rancore cresce dentro Edoardo, l'euforia per questa storia ha preso piede pagina dopo pagina. Edoardo e Sophie sono due bombe a mano pronte a esplodere. Sono dinamite, fuoco. Sono la miccia e l'esplosione insieme. Sono la quiete prima dell'uragano e l'uragano stesso. Sono tutto e niente. Sono poco e troppo.
Mi hanno portato all'esasperazione come alla curiosità, appassionata della loro storia non ho potuto fare altro che correre tra le righe con lo sguardo in cerca di qualcosa che nemmeno io sapevo. Volevo un punto di rottura e una congiunzione. Volevo vederli insieme, accendersi e infiammarsi, ma anche urlarsi contro.
Non lo avevo letto nella sua versione precedente, ma questa edizione rinnovata di Broken Game mi ha soddisfatta pienamente. Angela mi stupisce ogni volta, in ogni suo romanzo, come riesca a tratteggiare personaggi maschili così decisi, duri, dalle linee nette. Nulla è lasciato al caso, sfocato, ombreggiato o tratteggiato. Tutto è marcato a fuoco, inciso nero su bianco sulle pagine. Riesce a rendere vividi e reali i suoi personaggi maschili più di ogni altra cosa senza però sminuire le controparti femminili. Le sue protagoniste sono infatti determinate e non si lasciano scalfire da qualche ammonimento o rimprovero, non si lasciano sminuire. Il pov dominante è quello maschile in terza persona e pur essendo uno sport romance, lo sport è marginale. Anche se ruota tutto intorno ad esso, le azioni sul campo della pallacanestro sono contate e non annoiano. Ben fatto anche il pezzetto di pov che ho avuto modo di leggere al femminile, Sophie è una protagonista buona, anche troppo visti gli standard di Edoardo, ed avrei preferito vedere il suo punto di vista più spesso, ma comunque sono rimasta soddisfatta dalla lettura.


"Ci volevano palmi delicati per sostenere un cuore tanto puro, e quelli di Edoardo erano ruvidi di rabbia e risentimento, di sfiducia e amarezza." 

Le scene hot non mancano, Angela D’Angelo è riuscita a riscaldare l’atmosfera anche con la neve caduta nei giorni scorsi, persino quella del Canada dove è ambientato il libro per gran parte della sua storia. Rispetto al precedente, ambientato completamente a Roma, questo ha sia le località romane o limitrofe nel suo scenario sia il Canada con buone descrizioni senza essere pesante.

Cosa altro posso dirvi?

È un romanzo da leggere! 

Il mio voto:







1 commento :

  1. Amici là fuori, ecco una persona che conosco potete avere una discussione privata tangibile e far risistemare la vostra vita amorosa. Quella persona è il sempre affidabile dottor Egwali, un incantatore che ha usato il suo incantesimo per cambiare la vita di così tanti che conosco oggi. Lo chiami semplicemente incantesimo d'amore, ricerca di carriera, problemi di salute, in ogni caso, purificazioni che è in tempo per occuparsi di te senza esitazione. Il mio caso era piuttosto brutto prima del mio incontro con lui, e il resto era storia. Puoi contattarlo tramite uno di questi mezzi
    WhatsApp/Viber +2348122948392
    Mail: dregwalispellbinder@gmail.com
    Fai una sessione privata con lui e sii di nuovo felice.
    Ti auguro il meglio !!

    RispondiElimina