(Copertina Originale)
Autore: Valerio la Martire
Titolo; Nephilim.Guerra in Purgatorio.
Casa Editrice: Armando Curcio Editore
Prezzo cartaceo: 9,90€
E-book: disponibile
Trama:
La tregua è stata stipulata. Dopo quattromila anni i Nephilim Celestiali e i Nephilim Infernali avevano deposto le armi spartendosi le Americhe. Ma la pace è stata conquistata a caro prezzo. L’alleanza dei Celestiali con la razza immonda dei Demoni aveva infranto gli equilibri antichi che non dovevano essere toccati. Creature più potenti e pericolose dei Nephilim sono ora entrate in gioco e non è la pace il loro obbiettivo. Nessuno, nemmeno il loro creatore, avrebbe potuto immaginare l’amore tra un Infernale e un Celestiale.
Non è affatto semplice recensire questo libro… Molte sono le cose che purtroppo non mi hanno entusiasmato. Per prima cosa la narrazione della storia; la vicenda viene raccontata dai vari personaggi coinvolti attraverso i loro occhi. Solitamente è una tecnica che mi piace molto perché ti permette di cogliere aspetti che con il punto di vista di un solo personaggio potrebbero passare inosservati o a cui non si darebbe la giusta importanza. Il problema in questo libro è che i protagonisti sono veramente tantissimi! Purtroppo non si riesce a conoscere appieno nessun personaggio, non si coglie le sfumature e il carattere degli stessi perché il punto di vista cambia cosi rapidamente che non ti permette approfondire nulla. Non sono in grado di descrivere, se non sommariamente, il carattere di nessuno dei personaggi narranti; questo mi dispiace molto perché nonostante questo libro non mi abbia preso, c’erano diversi protagonisti che avrei voluto conoscere meglio, nel profondo.
Ero curiosa di conoscere i pensieri profondi di Ryan, o quelli di Val/Valerie che nasconde un’ambivalenza che se fosse stata affrontata diversamente sarebbe stata sicuramente interessante da scoprire. In questo modo tutto risulta confuso e senza un tuffo profondo nella vita nei personaggi, aspetto che, inevitabilmente, influisce negativamente sulla trama.
La storia d’amore, che doveva essere il punto centrale della trama risulta così sfocata e frettolosa ed è un peccato perché se fosse stata raccontata in modo diverso sarebbe stata veramente bella! Il conflitto tra le parti, i sentimenti contrastanti dei personaggi, i pericoli da affrontare; tutto risulta minimizzato e non si riesce a cogliere appieno la vicenda. Ed è un vero peccato, perché la promessa era di una storia d'amore fuori dal comune e quando ho letto la trama mi aveva veramente incuriosita! Non stavo più nella pelle all'idea di leggere finalmente una storia che rompesse schemi tradizionali; me la immaginavo piena di passione e ricca di conflitti; una storia di due ragazzi provenienti da fazioni diverse, con il profondo conflitto interiore causato dai loro sentimenti, inaccettabili agli occhi delle loro fazioni. Il conflitto nel libro viene accennato, ma purtroppo non si avverte lo struggimento interiore di un ragazzo che ama una persona così lontana da lui eppure così vicina spiritualmente.
La storia di base l’ho trovata però molto interessante, la precaria e sospirata pace tra Celestiali e Infernali, il controverso rapporto tra Ryan e Jonathan e la figura degli Eterni con una storia cosi interessante. Lo stile dello scrittore è semplice e scorrevole, il romanzo si presta bene alla lettura, ma purtroppo non sono riuscita a godermelo per colpa appunto del troppo frequente cambio di punti di vista. Personalmente non mi sento di consigliare questo libro, ma spero il secondo volume della saga, ovvero “Nephilim. Ribellione all’inferno”, riesca a farmi cambiare idea!
Il mio voto:
E voi? L'avete letto? Se si cosa ne pensate?!
Jane
