mercoledì 31 ottobre 2018

Recensione | [Review Party] Baciami sotto il cielo di Parigi di Catherine Rider

Hello readers! Con il Review Party di oggi salutiamo il mese di ottobre e diamo inizio al count-down per un periodo dell'anno pieno di gioia, amore... e regali. E quando noi scriviamo regali, intendiamo ovviamente libri. Tanti libri... si spera.


Catherine Rider e "Baciami sotto il cielo di Parigi" ci trasporteranno in in una città dove il Natale profuma di magia!


Titolo: Baciami sotto il cielo di Parigi
Autrice: Catherine Rider
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere: Romanzo Rosa
Data di pubblicazione: 31/10/2018
N° Pagine: 288
Prezzo: cartaceo € 10,00 - e-book € 4,99

Trama:
Serena ha pianificato tutto: insieme alla sorella, trascorrerà le vacanze di Natale a Parigi ripercorrendo le tappe della luna di miele dei genitori. Una vacanza all'insegna del romanticismo puro! Ma i problemi iniziano quando sua sorella la pianta in asso, per partire alla volta di Madrid con la sua nuova fiamma, affidando Serena alla compagnia di un completo estraneo. Neanche Jean-Luc è particolarmente felice all'idea di dover fare da baby-sitter a una turista americana. Ma ormai si è offerto di ospitarla e non può tornare indietro. Decisa a rispettare la tabella di marcia che aveva pianificato, Serena trascina Jean-Luc in lungo e in largo a ritmi serrati. Lui, però, ha un'idea ben diversa di che cosa significhi godersi la bellezza di una città. Preferisce improvvisare, perdersi, andare piano. E trovare il tempo di scattare foto. Tra litigi e incomprensioni, il viaggio rischia di trasformarsi in un inferno per entrambi... Ma la magia di Parigi ci mette lo zampino. E forse, durante il Natale, gli opposti si attraggono più che mai.

recensione
Bene cari lettori, siamo arrivati al momento clou di questo post: la recensione!
Non è la prima volta che mi capita tra le mani un libro di Catherine Rider, a precedere "Baciami sotto il cielo di Parigi" è stato "Baciami sotto la neve di New York", un romance quasi gemello. Probabilmente, il Natale e gli opposti che si attraggono sono proprio una passione per la Rider!

La protagonista della nostra storia, Serena, è una ragazza romantica, ma al contempo ostinata. Quando viene a conoscenza che la sorella aveva pensato, ed organizzato, un Natale alternativo al loro Romantic Tour per andare alla scoperta dei luoghi visitati dai genitori durante la luna di miele, non stravolge la sua tabella di marcia, ma decide di visitare comunque la bellissima Parigi.
A farle da chaperon dovrà pensarci Jean-Luc, un ragazzo che ha alle spalle una situazione famigliare problematica, e che non è decisamente entusiasta di diventare l'ennesimo turista della sua città, specialmente in un periodo nel quale tutto sembra andare a rotoli. Martine lo ha lasciato, infischiandosene delle feste, ed ora, ad attenderlo a casa c'è solo un problematico compito scolastico: un progetto fotografico che mette al centro della scena le persone, soggetti che di solito odia immortalare.

Se Jean-Luc è interessato a portare a termine il più velocemente possibile il progetto e magari rimettere insieme i pezzi della sua storia, Serena è invece super decisa a spuntare dalla sua lista tutti i luoghi che ha in itinerario.
Nonostante il ruolo di guida non era nei piani del ragazzo, l'unica cosa che può fare, è sfruttare la situazione cercando di ricavarne qualche scatto decente.

Jean-Luc e Serena sembrano agli antipodi, ma Catherine Rider è abile nel far comprendere al lettore che la magia del Natale potrebbe far scoccare un'inaspettata scintilla.
Attraverso il punto di vista alternato dei due protagonisti, il lettore scoprirà luoghi noti e meno noti di una città famosa per le sue atmosfere romantiche, riuscendo a percepire i sentimenti prima contrastanti e poi teneri dei due ragazzi.

La sensazione quando si legge un libro di Catherine Rider è sempre la stessa: una storia adatta ad una trasposizione cinematografica natalizia. Uno di quei classici film per rintanarsi al cinema col proprio partner in una fredda serata di dicembre, due ore che non scalderanno di certo la punta dei vostri nasi, ma il vostro cuore si...


Direi proprio che "Baciami sotto il cielo di Parigi" è la storia adatta per dare il via ai preparativi: fuori i festoni, le luci e l'albero di Natale readers!

XOXO 
Virginia



WWW... Wednesday #68 - Ginny, Luna e Virginia Edition




 
GINNY
 
 
1) What are you currently reading?
 
 
 
 
Ebbene sì, sto ancora leggendo Nevernight di Jay Kristoff, ma sto andando a rilento perché lunedì (per il mio compleanno) riceverò la copia cartacea, quindi voglio tenermene un po' da leggere di carta! Comunque ho finito la prima parte, che è stata soprattutto introduttiva, e adesso iniziano a farsi davvero interessanti, le cose! Mi sta piacendo un sacco e sto amando la protagonista, Mia Corvere.
 
 
2) What did you recently finish reading?
 
 
 
 
Ho finito di leggere, da qualche giorno, Una Cenerentola a Manhattan, di Felicia Kingsley, scrittrice che amo. Inutile dire che il libro mi è piaciuto da impazzire. Dolce, divertente e scintillante, perfetto se amate le fiabe, la moda e le scene piccanti ;)
Uscirà l'8 Novembre e, proprio quel giorno, andrà online la mia recensione, quindi stay tuned!
 
 
3) What do you think you'll read next?
 
 
 
 
Tutti dicono che Nevernight finisca in modo assurdo, quindi penso proprio che, dopo, leggerò assolutamente Godsgrave, il seguito. Certo, alla fine di Godsgrave soffrirò aspettando che esca Dark Dawn, ma non importa, sono abituata (grazie Clare, grazie Maas, GRAZIE MARTIN).
 
 
 
 
LUNA
 
 
1) What are you currently reading?
 
 
 
 
Sto leggendo Royals di Rachel Hawkins, in uscita tra pochi giorni per Newton Compton Editori. Sono solamente all’inizio, ma devo dire che mi sta intrigando. La Hawkins scrive davvero molto bene, perciò riesce a coinvolgere il lettore fin dalle prime pagine. Poi, ho una vera fissazione per tutto ciò che riguarda principi e principesse, quindi non potevo farmelo scappare, sarò anche molto critica avendone letti tanti del genere, ma meglio, no? Perciò, continuate a seguirci per scoprire cosa ne penserò.
 
 
2) What did you recently finish reading?
 
 
 
 
Già, vi chiederete come mai l’ultimo libro che abbia letto sia ancora Il Potere di Jennifer L. Armentrout, ma questo mese è stato davvero infuocato e non ho mai avuto tempo di leggere. Non sapete quanto mi dispiace che sia andata così, ma spero di riuscire a rimediare nei prossimi mesi. Ho in programma tante belle letture, vecchie e nuove, perciò staremo a vedere. Intanto vi lascio QUI il link della recensione, in modo che possiate andare a leggerla.
 
 
3) What do you think you'll read next?
 
 
 
 
Una volta finito il libro della Hawkins, mi voglio assolutamente dedicare a finire questo libro. Vi sto parlando di 100 volte di noi di Eileen Ross. Mi mancano pochi capitoli e lo stavo davvero adorando, ma tra un review party e l’altro non sono ancora riuscita a finirlo. Per il momento posso dirvi che ha una storia molto particolare, mai vista prima (che è già un successo), e lo sto apprezzando moltissimo. Sono curiosa di vedere come finisce per potervene parlare come si deve. Mi scuso ancora con l’autrice che mi ha fornito la copia per questa mia mancanza, ma recupererò presto!
 
 
 
 
VIRGINIA
 
 
1) What are you currently reading?
 
 
 
 
"In questo preciso istante mi trovo a New York, e sto trascorrendo la vigilia di Natale inaspettatamente distante da casa, e con il cuore infranto". Per dimenticare le pene d'amore, Charlotte - la protagonista di "Baciami sotto la neve di New York" di Catherine Rider, Newton Compton Editori - e un ragazzo conosciuto in aeroporto, stanno seguendo i consigli di "Dimentica il tuo ex in dieci semplici step!". Il loro Natale per cuori solitari si sta rivelando, oltre ogni aspettativa, particolare, esilarante e fuori da ogni schema.  
 
 
2)What did you recently finish reading?
 
 
 
 
Halloween qui a "I libri: il mio passato, il mio presente e il mio futuro" è arrivato in anticipo grazie alla Sperling & Kupfer che ci ha permesso di leggere in anteprima "The Outsider" di Stephen King. Un ritorno del RE in grande stile, con una storia che vacilla tra il thriller e l'horror puro, in grado di privare del sonno anche i più scettici, ma il resto ve lo racconto nella recensione.
 
 
3) What do you think you'll read next?
 
 
Thanks God, questo fine settimana sarò libera dagli studi delle mie nuove lingue del cuore, ceco e svedese, perché la mia #toberead list è davvero full! Mi si prospettano un weekend e un inizio mese very very busy!
Prossime letture? Eccole!
- Una ragazza come lei, di Mark Levy, Rizzoli;
- La donna che non invecchiava più, di Grégoire Delacourt, DeA Planeta;
- Gli amici silenziosi, di Laura Purcell, DeA Planeta;
- Figlie di una nuova era, di Carmen Korn, Fazi Editore.
Sapete questo cosa significa? Stay tuned perché vi inonderemo di recensioni!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Voi cosa state leggendo e cosa avete nella vostra TBR? ;)
 
 
 
*Ginny*
 
 


Libri da leggere ad Halloween




Buon giorno lettori e buon Halloween!
Per oggi, abbiamo pensato di consigliarvi alcuni libri in perfetto stile Halloween... Pronti a farvi venire i brividi??
 
 
 
GINNY CONSIGLIA:
 
 
 
 
Halloween è una festività che adoro, adoro travestirmi e fare dolcetto o scherzetto, anche se per questo sono un po' cresciuta, o no? Ma più di ogni cosa adoro leggere libri creepy e misteriosi; oggi voglio consigliarvi due recenti letture che, secondo me, sono perfette per questo periodo.
Il primo romanzo è Roseblood di A.G. Howard, un libro che ho amato dalla prima all'ultima pagina. Si tratta di un re-telling de Il fantasma dell'opera ed è impregnato di mistero e paranormale, una perfetta lettura gotica per chi ha amato la storia di Leraux.
Il secondo romanzo di cui vi parlo è Nevernight di Jay Kristoff. Questo ce l'ho ancora in lettura, ma mi sta piacendo tantissimo! Parla di una ragazza che inizia a frequentare una vera e propria scuola per diventare assassina... Cosa c'è di più dark di questo? Presto avrete la recensione, ma intanto vi lascio quella di Roseblood, se volete saperne di più.
 
Recensione Roseblood: QUI
 
 
 
LUNA CONSIGLIA:
 
 
 
 
Come sapete, non è propriamente il mio genere, quello horror e pauroso, ma durante questa giornata di Halloween non posso non consigliarvi questa particolare collana di libri, Piccoli Brividi. Quando ero piccola era la cosa più paurosa che esistesse e ancora oggi non riesco a leggere quei pochi titoli che ho a casa. Sono sicura che spaventeranno anche voi!
 
 
 
SUSAN CONSIGLIA:
 
 
 
 
Non essendo appassionata del genere, ne ho letti veramente pochi e l'ultimo, "Sei ancora qui" di Daniel Waters, è in pieno Halloween Mood! Nel libro, ma anche nel film uscito al cinema recentemente, incontreremo molti fantasmi che vengono chiamati "immagini" e che arricchiscono la vita di Veronica, la protagonista. Il libro ha uno stile giovanile e fresco, per la protagonista ho provato un amore/odio e per le più romantiche che non sanno rinunciare alla storia d'amore, come me, ci sarà anche quella. È un mix di azione, fantasmi inquietanti che si manifestano, segreti e killer. Siete pronti a godervi questa lettura? Il film lo avete già visto?
 
 
 
LOTHIRIEL CONSIGLIA:
 
 
 
 
Finalmente è arrivato il giorno di Halloween. Per quanto sia poco festaiola, adoro questa festa e la tradizione che porta con sé: il vestirsi in maschera, decorare la casa con zucche, ragnatele e pipistrelli... mi piace proprio! Proprio per quest’atmosfera magica e un po’ spettrale, ho deciso di consigliarvi un libro paranormal, un po’ vecchiotto forse, ma che ha saputo trascinarmi in una storia davvero fantastica. Sto parlando di “Immortal rules. Regole di sangue” di Julie Kagawa, un romanzo entusiasmante e profondo, dove i protagonisti principali sono i vampiri. E’ una storia in cui è impossibile non entrare dentro con la mente e col cuore, riuscendo a percepire le difficoltà e le speranze dei diversi personaggi e potendo apprezzare la particolarità di una razza, sì temibile, ma allo stesso tempo fragile. Un modo singolare di vedere queste creature che tanto terrorizzano nell’immaginario comune, un modo che le rende più vicine a noi e al contempo speciali. Una versione forse meno horror del solito, ma che davvero rende giustizia ai vampiri e alle loro tradizioni.
 
 
 
JANE CONSIGLIA:
 
 
 
 
Mmm non sono una grande fan del genere, ma credo che questo ormai l'abbiate intuito. Solitamente infatti non leggo molti libri thriller o horror a meno che non si tratti di classici. Quando, però, ho visto "La buia discesa di Elizabeth Frankenstein", edito dalla HarperCollins, non ho potuto fare a meno di leggerlo! Non è un semplice re-telling che riscrive la storia di Mary Shelley in chiave moderna. L'autrice, Kiersten White, ci racconta la famosissima storia del dottor Frankenstein e del suo mostro da un punto di vista completamente nuovo, quello di Elizabeth. Un'eroina diversa dalle solite e un nuovo ed ancora più inquietante lato del pazzo dottore che ancora non conoscevamo ci accompagneranno nella lettura. Mi è piaciuto veramente tantissimo e penso sia una lettura ideale per la tenebrosa notte di Halloween di questa sera! Se vi interessa leggere la recensione completa del volume potrete trovarla QUI 
 
 
 
VIRGINIA CONSIGLIA:
 
 
 
 
Macabro ed inquitante si incontrano in una nuova versione del celebre "Racconti Macabri" di Edgar Allan Poe, magistralmente illustrato da Benjamin Lacombe in questa nuova versione targata Rizzoli.
Un ritorno alle origini che non ha nulla da invidiare ai nuovi maestri del brivido!
 
 
 
 
 
 
Speriamo che i nostri consigli vi siano piaciuti, voi avete libri Halloweeniani da consigliare? ;)
 
 
 
 
Le admin.
 


"So Twisted" di Melissa Marino - Recensione [ReviewTour]

Buongiorno lettori, 

Esce oggi "So Twisted" di Melissa Marino, che arriva in Italia per la Hope Edizioni. La vedremo anche al Rare il prossimo anno a Roma, siete pronti a conoscerla? 


Trama: A volte è una bella sensazione non comportarsi da bravi ragazzi.

Callie ha trovato il lavoro perfetto. Facendo da baby-sitter all'adorabile figlia di un papà single, può finire di pagare il suo prestito studentesco e vivere in una bella casa nel cuore di Chicago. C'è solo un problema: il suo nuovo capo. Decisamente, non ha un fisico da papà; più di un metro e ottanta di pura energia sessuale. Quando mai si è visto un papà così sexy?

Dallo scintillio negli occhi di sua figlia, Aaron capisce che Callie è stata un'ottima decisione, ma il sorriso mozzafiato della ragazza e le sue lunghe gambe lo fanno riflettere sulle proprie esigenze. Aaron sa che è una pessima idea avere una relazione con la baby-sitter, ma sono anni che qualcuno non lo affascina come lei.

Quando vivere sotto lo stesso tetto si dimostra una tentazione troppo allettante a cui resistere, Callie e Aaron scoprono una passione sconvolgente, diversa da qualsiasi cosa abbiano mai provato. Ma con una bambina curiosa e una famiglia ficcanaso in mezzo, il loro segreto e la loro storia senza legami presto si trasformano in qualcosa di contorto e intricato..

Appena ho letto la trama di "So Twisted" ho capito che Melissa Marino scrive il genere di letture che piace a me... e quando ho iniziato a leggere il romanzo, ho confermato il mio sospetto: scrive ciò che mi piace e come lo voglio leggere!!!
Partendo dal fatto che amo ogni storia in cui ritrovo dei (sexy) papà single, questo libro mi ha conquistata! In un mare di letture romance molto simili tra loro, questo è riuscito a distinguersi.  
Frustrata dalla sua vita, Callie che studia e lavora al Venom (un locale in centro a Chicago) dove fa la barista, la conosciamo che vorrebbe coccole e abbracci caldi per la notte, invece di passarla in solitaria con cioccolata calda e pop corn. Evelyn, la sua coinquilina che conosce la sua vita frenetica e stressante, le organizza un colloquio per fare da tata alla bimba di un papà single. L'unico compromesso è che la tata viva a casa loro. In una casa bellissima, con una bambina dolcissima, e un papà sexissimo. Aggiungete al mix: fisico atletico, alto, capelli neri, occhi penetranti e blu, e un'attrazione da far invidia alle calamite sul frigorifero. E shakerate. Abbiamo ottenuto il punto di partenza per una storia piena di patos e emozioni, nonché momenti ironici e divertenti. 
Una delle particolarità del romanzo è senz'altro avere una miscela di ingredienti ben integrati e ben distribuiti, il fatto di averne troppi infatti non storpia anzi, tutto questo riesce ad attribuire alla storia un sapore ed un aspetto del tutto nuovo! 
"La vita è troppo breve per preoccuparsi delle briciole"

Uno degli aspetti con cui avremo a che fare è il disagio per le umili origini da parte di Callie, che è stato sicuramente ben costruito e ben articolato, mettendo la giusta dose di carne al fuoco ben distribuita nelle pagine. 
Troveremo anche, dalle prime pagine fino alla fine, l'insicurezza di non sentirsi all'altezza di quel posto, di meritare quell'amore sproporzionato da parte della bambina. Un quesito che rimbomberà nella sua testa sarà: Opportunità o errore più grande della sua vita?
Callie è una protagonista che mi è piaciuta subito e dall'inizio alla fine. Coerente, umile, lavoratrice, amorevole e a modo ed insieme a Aaron si troverà a fronteggiare queste emozioni insolite, quasi spaventose a tratti. 
Aaron vuole mettere davanti a tutto Delilah, e quindi si ritrova a chiedere a Callie, che è perfetta nel ruolo di tata, di poter lavorare, anche se non è sicuro di ciò che prova nei suoi confronti, facendola trasferire a casa sua. 
Inappropriato e poco professionale sarà il mantra che i protagonisti si ripetono durante tutta la lettura, una sorta di costrizione ai quali entrambi si sono decisi di obbedire per non trasgredire nei loro desideri. 
Vi avevo detto che non manca l'ironia, e un altro ingredienti aggiunto che è presente è la tensione sessuale: qualsiasi cosa dicano o fanno viene interpretata come un allusione sessuale, ed è stato spassoso vederli attratti ma anche in situazione "compromettenti".
Aaron è un protagonista ferito, l'ex moglie è  scappata dal matrimonio e dalla maternità. Gli ha lasciato una ferita ancora aperta anche se ha messo in dubbio che ci sia stato dell amore. Con lui, rispetto che con Callie ho avuto un sali-scendi di emozioni. Un personaggio ben costruito, ma che non ho condiviso in tutte le sue decisioni.
"Quando mi voltavo per guardarlo, lui ci stava osservando. A un certo punto si era accorto che l'avevo notato e aveva sorriso. Era il sorriso più sexy che avessi mai visto."
Ciò che è iniziato con l'assunzione di una tata si è trasformato in qualcosa di diverso. Il loro approfittare di ogni momento, per paura di essere scoperti, che venisse etichettato quel rapporto con il solito cliché "capo che si fa la tata", è stato sicuramente uno dei punti più divertenti della lettura. Affrontano le conseguenze di questa passione sbocciata, ho apprezzato la grande maturità da parte di entrambi, nonchè la dirompente energia di una bambina di cinque anni, non mi è dispiaciuta nemmeno Evelyn, un tornado di adrenalina e di positività.
Il pov è alternato, il mio preferito, in prima persona, le ambientazioni ben descritte e i personaggi ben costruiti. I racconti fluidi e incalzanti, non risultano pesanti nemmeno gli sguardi al passato che solitamente non prediligo.
La ricetta perfetta per una situazione pericolosa ed eccitante.
Emozioni tangibile che trapassano le pagine.
Mi sono sentita un adolescente con gli sbalzi d'umore. Un'altalena di emozioni. Mi ha portato sulla cima delle montagne russe per la felicità un attimo prima di cadere nel vuoto, con un magone allo stomaco. Capace di emozionare, è il libro di cui avevo bisogno!

Il mio voto:



A presto!

Susan.

lunedì 29 ottobre 2018

Tornano Olga e le sue avventure in "Misteriosa" di Elisabetta Gnone!


Buongiorno cari lettori, o meglio buon pranzo!
Come molti di voi avranno visto sulla nostra pagina Facebook, venerdì mi è arrivato un meraviglioso libro dalla SalaniEditore , "Le storie di Olga di Carta. Misteriosa" di Elisabetta Gnone  da oggi disponibile nelle librerie e negli store online. 


Ho sempre avuto una passione per i libri per bambini e ragazzi perchè sono sempre stati in grado di trasmettermi emozioni pure e al tempo stesso forti. 
Credo sia importante che questi libri vengano letti e presentati sui blog.

Genere: Ragazzi
Pagine: 192
Data di uscita: 29 Ottobre 2018

Trama:

Cosa significa diventare grandi? 


E come si fa? 


«Crescere è una faccenda complicata» direbbe il professor Debrìs, e Olga lo sa bene: per rassicurare una giovane amica, che di crescere non vuole sentire parlare, le racconta la storia di una bambina a cui i vestiti stavano sempre troppo grandi, anche se l'etichetta riportava la sua età, o la sua taglia, e che saltava nei disegni per fuggire dalla realtà. La storia di Misteriosa è la storia di chi fatica a trovare il proprio posto nel mondo, fugge da responsabilità e doveri, incapace di assumersene il carico, e combatte strenuamente per restare fanciullo. È anche, però, la storia di una bambina che non si arrende. Una storia che farà ridere, pensare e spalancare gli occhi per lo stupore; e che rassicurerà Olga, i suoi amici e i lettori di tutte le età su un punto, che è certo: per diventare splendidi adulti occorre restare un po' bambini. 

Sono molto felice di poter leggere questo volume e spero di potervi postare al più presto la recensione.


Quindi stay tuned!

Jane

Review Party: "Giustizia Sottratta" di Misty Evans e Adrienne Giordano [Recensione in Anteprima]

Buongiorno lettori,

Oggi è il arrivato il momento di recensire "Giustizia sottratta" di Misty Evans e Adrienne Giordano in uscita per Quixote edizioni. Un genere che si discosta dal solito pubblicato dalla casa editrice, ma anche dalle mie classiche letture romance. È infatti, un romantic suspanse con sfumature romance, sì la vena romance deve esserci per forza, la pretendo! 


Trama: Justie “Grey” Greystone è stato licenziato dall’FBI per insubordinazione. Ora, l’FBI vuole usare le sue doti da disertore per fermare un serial killer che è al di sopra della legge. Per mettere Lion in trappola, Grey avrà bisogno della donna perfetta da mandare in missione in incognito. 

Sydney Banfield gestisce un centro di accoglienza per donne e raggira la legge quotidianamente, per aiutare le vittime di abuso a fuggire dalle loro vite piene di dolore. Tre delle donne che ha ingaggiato per degli impieghi governativi sono diventate vittime di Lion. Se Syd agirà a modo suo, quel temibile assassino non toccherà mai più una donna. 

Grey e Syd organizzano una trappola e Sydney agisce da esca, ma i piani omicidi di Lion prendono una piega inaspettata. La vita di Sydney è in pericolo e Grey si imbarcherà in una corsa contro il tempo per incastrare il killer, che sembra essere tanto inarrestabile quanto spietato. 

Un libro che mi ha lasciato perplessa fin dalla sinossi, se da una parte la mia testa mi diceva di leggerlo, dall'altra avevo dei dubbi sul fatto che mi piacesse o meno. Posso dire che non è stata una lettura semplice per me, mi sono messa alla prova, perchè seppur ho già letto qualcosa di romantic suspanse, questo genere non sempre mi piace, posso infatti contare sulle dita di una sola mano i libri di questo genere che mi sono piaciuti. 
In questo romanzo incontreremo Syd e Grey, lei non è una donna da abbracci, baci e scenette d'addio. È distaccata, risoluta e testarda. Grey è ossessionato, frustrato perché si era lasciato sfuggire il killer e desolato perché sapeva che da solo non sarebbe riuscito a fermarlo una volta che si fosse ripresentato. 
A malapena si fidano l'uno dell'altra, eppure decidono di buttarsi insieme in una nuova missione. Astuti e ben preparati entrambi sanno cosa vogliono e dove vogliono arrivare. 
Devono riuscire a catturare il killer. Grey è ossessionato da quest'idea e Syd non si fa una ragione del perché le sue "ragazze" che ha tanto faticato a nascondere siano finite ammazzate mentre facevano le escort. 
"Come un fulmine durante un temporale primaverile, quel bacio arrivò troppo presto, troppo velocemente e con troppa intensità. Però le sue labbra erano morbide e quella dimostrazione di  spavalderia era così forte che lo mise al tappeto."
Ognuno a loro modo, sono entrambi soli e a prendersi cura di loro stessi senza poter fare affidamento su nessuno. Syd ha questa maschera di donna sexy e dura, è abituata a far scappare le persone, a non affezionarcisi.
Grey non ha paura di lei, ne è attratto certo, ma capisce quando Syd lo sta solo provocando per distrarlo. È un uomo e agente pronto a tutto, sa cosa vuole e non vuole arrendersi. 
Syd è abituata ad aiutare le donne che scappano da mariti violenti e famiglie che le disprezzano e riesce a farle fidare di lei con la sua determinazione, non è di certo abituata a far fronte a qualcuno che le dice cosa fare, come e quando farlo e soprattutto che si preoccupa per lei. 
Grey prima di avvicinarla l'ha studiata ed è riuscito a capire la sua personalità particolare, costruita ad arte per non incedere in ulteriori domande. Ma è proprio questa sua peculiarità che fa scattare in Grey un'attrazione verso Syd.
Attrazione che si scopre senza giri di parole. Le autrici non ci tengono con il fiato sospeso quando si tratta di far congiungere Syd e Grey
Questa audacia viene raccontata nelle pagine, che però viene fermata da una razionalizzazione di Grey. Una svolta interessante che permette a Grey di frenare il "prurito" di Syd nei suoi confronti se prima non si fidano l'uno dell'altra. 
Visto e considerato che la scrittura è in terza persona, il lettore riesce ad avere un quadro generale molto ampio sul quale basare le sue teorie; non solo quelle sul killer che occuperanno gran parte dei pensieri del lettore, ma anche su come finirà questa storia turbolenta, fatta di alti e bassi tra Syd e Grey.  
La storia a mio avviso è partita troppo confusionaria, non subito sono riuscita a capirla e a comprendere i protagonisti e i loro caratteri, solo dal 20% circa. 
Sicuramente una storia diversa dalle altre. Una trama intricata che fa da sfondo a un romance. 
Dal 50% circa sono stata trasportata dalla lettura, praticamente da quando i protagonisti sono entrati in sintonia tra loro. 
Veramente fino all'ultimo mi sono chiesta chi fosse l'assassino, il motivo delle sue brutalità e il perché farli in quelle determinate modalità. Le autrici hanno saputo mantenere alta l'attenzione, senza annoiarmi.  
Seppur partito lento verso la fine la lettura per me è stata tutta in discesa, un'incognita che mi ha spinta a volerne leggere sempre di più. 
La determinazione nel far riuscire la missione prenderà gran parte delle pagine. Syd non si fa frenare dalla paura, fin troppo spavalda per i miei gusti, anche dopo aver saputo che fine fanno le donne lei sembra non essere spaventata. La versione di Grey apprensivo a volte è stata esasperata per un uomo che prima di tutto è un agente, ma non per questo non ho apprezzato il suo personaggio, anzi.
Sono due anime tormentate e questo doloroso passato che si trascinano dietro in qualche modo sarà di conforto per entrambi. Anche per il lettore/la lettrice come me che non è abituata a leggere storie del genere sapere che  fare da sfondo c'è una storia romantica (ma non troppo) alleggerisce la lettura.

Il mio voto:

A presto!

Susan.

martedì 23 ottobre 2018

Recensione | [Review Party] The Ousider di Stephen King

Hello readers! Un martedì da brividi qui a "I libri: il mio passato, il mio presente e il mio futuro"!
Se siete deboli di cuore, vi consigliamo di far scorta di coraggio perché in questo nuovo Review Party, tutte le vostre paure si materializzeranno. Come? Leggendo la nostra recensione di
"THE OUTSIDER"
ultima trovata geniale del maestro Stephen King, che da oggi potrete trovare in tutte le librerie italiane grazie alla Sperling&Kupfer.


Una cover da brividi che ben rispecchia la storia al suo interno... noi, però non ci siamo lasciate spaventare!
Siete entrati in libreria con l’idea di acquistare un nuovo titolo, vi trovate davanti allo scaffale delle novità, un enorme cartello campeggia su una pila di libri di circa cinquecento pagine: “The Outsider – L’ultimo capolavoro del maestro del brivido”. Non ne siete ancora a conoscenza, ma vi trovate ora davanti ad un bivio: cosa stavate cercando? Un classico thriller da “è stato il maggiordomo”? Una storia dai risvolti agghiaccianti?

Se avete risposto in modo affermativo solo alla prima domanda, il passo successivo da fare è uno: cambiare titolo e non cadere nella malia di Stephen King e di una copertina decisamente creepy. In caso contrario, la vostra scelta potrebbe avere risvolti negativi siate voi deboli di cuore… O soltanto deboli di stomaco.

Ai lettori più temerari, a quelli in cerca del brivido, ai più che da Stephen King si erano allontanati dopo le ultime pubblicazioni, non si può far altro che consigliare di uscire da quella stessa libreria con un nuovo titolo tra le mani, il titolo perfetto: “The Outsider”.

Quelli affezionati al maestro riconosceranno in questa nuova storia elementi classici del romanzo kinghiano: una piccola cittadina, un crimine efferato, un eroe investito del compito di attraversare l’intero romanzo fino alla scoperta della verità e una componente infantile che funge da fulcro del racconto.
Quinta scenica del romanzo è Flint City, una piccola cittadina dell’Ohio come tante. Nessun crimine particolarmente efferato, solo qualche atto di vandalismo, fino al ritrovamento del piccolo corpo di Frank Peterson, stuprato e brutalmente assassinato in un parco in pieno centro abitato.
Una scena agghiacciante, una descrizione che abbatte numerosi tabù e che lascia il lettore privo di parole, quasi sotto shock, a disagio.
Tutti gli indizi conducono ad una sola persona,  uno stimato professore di inglese, nonché allenatore della squadra di baseball cittadina nella Little League: Terry Maitland. Impronte, DNA e testimonianze lo inchiodano senza alcun dubbio, se non fosse che altri testimoni e altre impronte dimostrano, senza alcuna logica spiegazione, la presenza dell’allenatore in un luogo diverso alla stessa ora dell’omicidio.
Toccherà al detective Anderson indagare nel possibile e nel naturale, per cercare di sbrogliare un caso che sembra suggerire l’impossibile. Ma tutto ciò non stupisce perché nei romanzi di Stephen King, la linea che divide realtà naturale e soprannaturale è sottilissima e spesso labile.

Se “The Outsider” inizia come un dettagliatissimo ed intricato thriller, non impiega molto a diventare un horror da brividi  e ad oscillare tra queste due categorie fino all’ultima pagina.
Una narrazione avvincente e ricca di particolari che stimola la curiosità del lettore, permettendogli di vivere in modo nitido, quasi in prima persona, scene ricche di suspance e di grande portata emotiva.
Benché ogni personaggio richiami un prototipo ben preciso del romanzo kinghiano, in “The Outsider” la componente femminile emerge con una certa rilevanza, diventando a più riprese la chiave di svolta del racconto. Tutte le donne della storia ricoprono un ruolo fondamentale, da Mercy Maitland che porta avanti con ostinazione l’innocenza del marito, alle mogli dei due investigatori, personificazioni delle coscienze di questi ultimi, ad Holly Gibney che non si scompone davanti al soprannaturale, per concludere con la piccola Grace Maitland, punto di svolta per il passaggio del romanzo da thriller ad horror.
Stephen King porta il lettore a compiere un passo in una dimensione oscura, ad attraversare la linea del visibile ed entrare in un mondo onirico ed esoterico, dove le paure acquistano una forma materiale e nel quale a pagarne le conseguenze sono innanzitutto i bambini. Specchio della vita di tutti i giorni, anche nel romanzo le nuove generazioni sono costrette a portare sulle spalle il peso degli errori di quelle che le hanno precedute.
Indubbiamente ci è più facile affermare cosa “The Outsider” non sia: né uno scontatissimo thriller e neanche un semplice horror. È assolutamente impossibile circoscrivere questo romanzo in un’unica e statica categoria, così da escluderlo da altre.
Ancor più facile è affermare che “The Outsider” sia il poliedrico prodotto che solo una penna del calibro di Stephen King sarebbe stato in grado di produrre.

Ad una storia di così forte impatto non potevamo che assegnare


ma l'ultima parola non sarà la nostra perché l'Horror-Review Party continua!



XOXO
Virginia

venerdì 19 ottobre 2018

Qual è il vero valore della vita? Come si fa ad amare la vita quanto di viene portato via tutto?: "I colori dell'edera" di Paola Montemurro.

Cosa fare quando ti ritrovi un guscio vuoto?
Ti lasci andare o impari ad amare nuovamente la vita?
Questo è il bivio che la nostra protagonista, Ivy Gray, si trova davanti.


Genere: Narrativa
Prezzo ebook: 2,99€

Trama:

Ivy Gray ha diciassette anni quando i suoi genitori muoiono in un incidente d’auto. Ridotta a un “guscio vuoto”, viene affidata a Philip Gray, il fratellastro del padre, suo zio. La convivenza non è facile e, in un vortice di debolezza ed esasperazione, Ivy fatica ad adattarsi a quella nuova vita accanto a un uomo bellissimo e che ha imparato a fare della solitudine il suo scudo. Come se non bastasse, occhi carichi di odio e rancore la seguono ovunque lei vada: sono quelli di Cedric Owen, un ragazzo che sembra avere con Philip un legame che porta con sé il dolore della rinuncia e di una scelta nella quale Ivy è coinvolta. Le storie dei tre si intersecano disperatamente fin quasi a portarli sull’orlo della pazzia, e poi giungeranno a un punto di non ritorno. Un punto dal quale Ivy potrà finalmente conoscere il vero valore della vita per amarla in tutte le sue sfumature, che risplendono come in un’edera rigogliosa.

L'autrice:
Paola Montemurro è nata a Matera. Anno 1993. Ha da sempre avuto la passione per i libri, la scrittura e, in genere, per tutto ciò che abbia a che fare con la carta stampata. Vive destreggiandosi fra lo studio e un piccolo taccuino sul quale riporta tutte le idee che le balzano in mente. Spera di riuscire un giorno a rendere loro giustizia.


 Questo romanzo,"I colori dell'edera", mi dà l'idea di raccontare una storia dura e difficile, ma con un'impronta decisamente positiva in grado di farti fermare a riflettere sull'importanza e sul significato della vita. Credo proprio che lo inserirò nella mia wish list!

Jane

giovedì 18 ottobre 2018

Recensione: "Tienimi con te per sempre" di Jodi Ellen Malpas, continua la serie This Man

Bentrovati lettori, 

Oggi esce un libro che aspettavo fin da quando ne avevo sentito parlare dall'autrice. "Tienimi con te per sempre" è il quarto, inaspettato, volume della serie uscita anni fa e nata come trilogia "This Man" di Jodi Ellen Malpas, che con il suo Lord Jesse Ward aveva conquistato ogni classifica e cuore di lettrice di erotic-romance. 


Trama: La vita di Jesse Ward è perfetta. Con il passare degli anni non ha perso il suo fascino, è in gran forma, e la passione con la moglie Ava è ancora intensa come il primo giorno. Jesse ha il pieno controllo della sua vita, e la cosa gli piace. Ma il  mondo gli si sgretola sotto i piedi quando Ava, il centro della sua esistenza, viene ferita in modo gravissimo in un incidente. In un attimo, tutto gli crolla addosso, facendolo precipitare in un vortice  di disperazione: sa di non poter sopravvivere senza l’amore della sua vita. E anche quando il peggio sembra passato e Ava si risveglia, Jesse si accorge che l’incubo non è finito. Sua moglie, infatti, non ricorda niente dei sedici anni trascorsi insieme. Jesse, ora, è un estraneo. Per lui, gli anni con Ava sono la cosa più preziosa che abbia mai avuto. E non è disposto a lasciar svanire i ricordi di sua moglie senza combattere. Farà tutto ciò che è in suo potere per aiutarla a ricordare. Anche farla innamorare di nuovo.

Jesse ha cinquant'anni, dovunque in qualunque momento è ancora il suo motto, ama Ava più della sua vita e le è riconoscente per i loro meravigliosi figli: Jacob e Maddie. Due gemelli che abbiamo incontrato solo da piccoli, ora sono cresciuti, una testarda ragazzina e un paziente e amorevole gemello. Due co-protagonisti in questo libro per quanto mi riguarda e spero vivamente di leggere un libro a testa su di loro fra qualche anno, le basi ci sono tutte!!
Prima di sapere dell'incidente che è menzionato nella trama, ci immergeremo nella quotidianità a distanza di dodici anni di Jesse e Ava. Poi l'incidente gli porta via una cosa essenziale agli occhi di ognuno di noi: i ricordi.

Ogni ricordo, ogni cosa costruita e creata in dodici anni insieme e anche sola, per Ava non sono nulla. Ha perso sedici anni della sua vita. I suoi ultimi ricordi sono di sedici anni prima, quando era giovane, aveva appena conosciuto un ragazzo ed aveva iniziato a lavorare, ora si ritrova ancora una Kate come amica, due figli e un marito che è un adone. Se non fosse per sua madre a cui crede ciecamente, stenterebbe a credere di aver sposato dopo pochi mesi un uomo del genere, non per la sua bellezza più per il suo caratteraccio. 
Jesse la guarda come se lei fosse la sua salvatrice e la sua rovina al tempo stesso. È un dare e avere, solo che Ava riesce a dare veramente poco e per Jesse è dura. C'è un legame, qualcosa di profondo che Ava non riesce a spiegarsi ma a cui vuole affidarsi.
La loro storia da sempre intensa all'ennesima potenza e un turbine di emozioni e sentimenti continua in questo quarto volume. 
Il loro rapporto è sempre stato per me un odio/amore. Mi spiego: molti dei comportamenti del Lord posso essere fraintesi o comunque non sempre sono azioni di una persona lucida secondo me, quindi va preso così come viene, in fondo è insostituibile. Anche in questo quarto volume su Jess e Ava, il nostro maschio alfa sarà in alcuni momenti da prendere a schiaffi. Ma inutile dirlo è anche un amante fantastico... Quindi l'importante è bilanciare la linea di finzione con la realtà. Perché se nella mia vita avessi incontrato un Jess Ward non sarebbe durato mezzo secondo... ma visto che si tratta di finzione, quasi tutto è concesso e fateveli dire... il Lord mancava da troppo tempo! 
Irragionevole, maniaco del controllo, possessivo e prepotente sono solo alcune delle caratteristiche di Jesse Ward.
È stato incredibile, il bisogno che pulsava Nel tuo corpo., riflesso speculare del mio. Era inevitabile, piccola. Una scintilla in attesa di esplodere. E, fidati, siamo esplosi.
Qualsiasi cosa la Malpas scriva è per me un capolavoro. Fino ad oggi non sono mai rimasta delusa. Con questo volume però, sono dovuta arrivare alla fine. Per buona parte del libro mi sono chiesta perchè avesse scritto e percorso questa strada, nuovamente con Jesse e Ava
Rivivremo i punti salienti della loro storia con la maturità di sedici anni dopo, e con Ava che crede di essere ingenua e timida, una persona diversa che è cambiata solo dopo aver conosciuto il lord tutte le parti di quella storia il bene e il male perché li hanno resi ciò che sono ora. 
Non credevo che la loro storia dovesse proseguire. L' inizio è lento, almeno per me è stato faticoso.
L'ottima attenzione ai piccoli dettagli, la caratterizzazione dei personaggi che mi lascia sempre esterrefatta quando si tratta della Malpas, mi hanno fatto proseguire in questa lettura. 
Il lord è sempre dispotico, con tutte le incongruenze che possono esserci, i tre romanzi più novelle li ho amati, non c è un altro lord, un altro personaggio maschile portato così all'esasperazione da farti innamorare di lui secondo me. 

Posso quindi affermare che dal 70% mi è piaciuto tantissimo, ho ritrovato il solito stile di scrittura della Malpas che amo. Leggere questo libro è stato comunque molto bello, ma non è riuscito a convincermi. Arrivare a superare i primi tre volumi, che mi hanno conquistata anni fa, per me è impossibile. La lettura è stata comunque piacevole, ho avuto l'opportunità di immergermi nella testa di Jesse Ward (e scusate se è poco), perchè il pov è alternato e prevalente è il suo maschile. 
Se avete amato il Lord anni fa o nei primi tre libri credo comunque che sia una storia che vada letta per mettere un punto. 

Il mio voto:


Lo leggerete?

Susan.

Review Party: "Ti odio sempre di più" di Kelly Siskind

Buongiorno lettori,

Esce oggi "Ti odio sempre di più" di Kelly Siskind per Newton Compton Editori, il secondo volume della serie "Over the top" iniziata con "Quante volte ti ho odiato" che ho già recensito. In questo volume conosceremo Lily e Sawyer, la timida e fidanzata bionda e il burlone (sexy) del gruppo.




Trama: Sawyer West è il classico tipo da una sola notte. Non crede nelle relazioni, nelle promesse… e di certo non crede nei sentimenti. Non si fa coinvolgere e non gli è mai importato abbastanza di qualcuno da decidere di mettersi in gioco sul serio. Almeno finché non ha incontrato Lily Roberts ad Aspen. Lei è dolce, gentile e disperatamente sexy. Una tentazione che sta mettendo a dura prova le regole di Sawyer. E come se non bastasse Lily lo guarda con occhi diversi da tutti gli altri, come se in lui vedesse qualcosa di buono… Da quando lavorano insieme, stare vicini ogni giorno è diventata una tortura, specie perché Sawyer sa che non può permettersi di perdere, con un passo falso, un’ottima grafica e l’unica donna che gli abbia mai fatto battere il cuore. Il fatto è che Sawyer vorrebbe tanto essere l’uomo che Lily merita, ma cambiare non è semplice e lui non vuole ferirla. Piuttosto che rischiare di spezzarle il cuore, è meglio che sia lui a soffrire…


Premetto che l'autrice sarà al Rare il prossimo anno a Roma e non vedo l'ora di incontrarla, con il suo primo volume mi aveva fatta ridere e innamorare di Aspen. Il libro "Quante volte ti ho odiato" è molto ironico ma con sfumature intense date dalla trama che mano a mano si scoprono... questo invece, non so come dire, l'ho trovato molto più doloroso e introspettivo. 

Da un protagonista come Sawyer mi aspettavo decisamente una storia diversa, non posso dirvi che mancheranno scene divertenti, perchè ci saranno, ma sicuramente la prima parte di questo libro è quella che mi è piaciuta di più per l'alta tensione sessuale che sprigionano le pagine.

Lily è come se vivesse nell'indecisione. Non sa come e dove trovare la forza per rompere con il suo ragazzo dopo una relazione di undici anni. E quando poi in città arriva Sawyer West, capo e collega stilista il perfetto mix per la commedia romantica è pronto! 

Colpita da Sawyer dal primo volume, visto che lui ha un umorismo impertinente in questo suo volume l'ho trovato comunque molto rispettoso nei confronti della bella ma fidanzata Lily. Ogni volta che Lily gli diceva che era fidanzata ritraeva le sue avances e si è dimostrato in grado di portare avanti un rapporto lavorativo amichevole.


Lily ha un animo gentile che risalta subito agli occhi indagatori di Sawyer, il suo voler dare spazio e una casa a cose abbandonate che sono state scartate e buttate via andando in giro per negozi d'antiquariato conquisterà Sawyer ancora più a fondo. 

Ma un senso di incomprensione attraversa Lily, come se nessuno conosca la sua vera natura. Nessuno è in grado di vederla, di capirla... solo Sawyer che riesce ad indagare nei suoi occhi grigi, nei suoi tic nervosi e a domandarsi cosa ci sia che la renda nervosa.

Il libro è pieno di se e di ma che fanno da contrasto a energia e desiderio.

Insicurezze, stranezze e calma accettazione saranno il cuore pulsante delle confidenze segrete che Lily e Sawyer si faranno a vicenda, uno dei momenti che più amato in questo libro, quando i due protagonisti si sono aperti a vicenza in una calma accettazione dei loro essere e del loro passato.

La scrittrice è in grado di tenere il lettore in tensione per pagine, la sua scrittura l'ho trovato in questo romanzo meno incalzante del primo, ma comunque è un libro che si legge facilmente e con poco tempo.  I pov sono alternati ed in entrambe le parti la Siskind è stata brava ad entrare in empatia con ognuno di loro. Seppur questo secondo suo libro non mi abbia fatta saltare sul divano come un'invasata, la sua scrittura e le sue storie mi piacciono. Probabilmente da Sawyer mi aspettavo qualcosa di diverso, ma non posso dire di essere stata completamente delusa, Lily e Sawyer hanno una storia molto bella e seppur semplice mi è piaciuta.

Il mio voto:


A presto!
Susan.