mercoledì 25 novembre 2020

Recensione: Biker Beauties di Audrey Carlan

 Buongiorno meraviglie, 

oggi parliamo di una serie arrivata la scorsa estate in Italia per Newton Compton Editori, la Biker Beauties di Audrey Carlan. 

Sono quattro volumi, hanno un costo basso vista la velocità con cui si leggono le storie ed io li ho acquistati tutti e quattro in formato cartaceo per aggiungerli alla mia collezione "Carlan" in libreria, trovando solo a novembre il tempo per leggerli. 

Pronti a scoprire cosa ne penso?

Andiamo per ordine, vi presento la serie con le cover e le trame di ogni volume ;)

Serie Biker Beauties:

1. Baby girl (Biker Babes) 2 luglio 2020
2. Baby love (Biker Beloved) 23 Luglio 2020
3. Baby kiss (Biker Brit) 6 Agosto 2020
4. Baby dream (Biker Boss) 20 Agosto 2020



Al club, tutti mi chiamano “Principessa”. Ma io non sono una ragazzina sdolcinata: odio il rosa, disprezzo regali come fiori e cioccolatini e le passeggiate in spiaggia mi annoiano almeno quanto le cene a lume di candela.

Sono uno spirito libero. Adoro divertirmi e passare le notti in sella a una moto. Amo sentire il vento tra i capelli e vedere la strada davanti a me: sono nata motociclista e morirò motociclista. Non ho intenzione di lasciarmi domare da un uomo senza dargli del filo da torcere, ma… se arrivasse qualcuno in grado di farlo, sarei sua per sempre. Una compagna per la vita, nel bene e nel male. Quando ho aperto il mio negozio – che ovviamente si chiama Biker Babe – non avrei mai pensato di incontrare un uomo talmente sexy da lasciarmi a bocca aperta. Si chiama Taggart “Rex” Crawford, e l’ho desiderato dal primo momento in cui l’ho visto. C’è solo un piccolo problema: mio padre è il presidente del club motociclistico Hero’s Pride, e Rex è appena diventato il suo nuovo vice. E nel nostro club, tutti sanno che la figlia del capo non si tocca.

Okay l'insta-love, ma così è troppo.

Rex è molto sexy, ve lo concedo, e la “principessa” è tutt’altro che fatta di cristallo come si può pensare. Peccato che sia descritta meglio nella trama piuttosto che nel libro.

 Superficiale, sbrigativo, poco strutturato. La storia sarebbe anche carina, ma non è approfondita, è tutto veloce e poco emozionale. Non si riesce ad entrare in sintonia con i protagonisti o le loro storie.

Ho trovato delle lacune nella storia proprio per questo motivo, non si riesce a capire a pieno la storia di Rex, né tantomeno questo folgoramento improvviso.

Un amore che nasce con lo schiocco di uno sguardo, e no, non sto parlando del classico colpo di fulmine, ma proprio di “Ti amo” buttati lì, tra le pagine, dopo pochi istanti che si erano visti.

Si percepisce quanto sia amareggiata per questo volume? Perché credetemi è così che mi sento.

Delusa, da una penna che amo e che non ha soddisfatto le mie aspettative, anzi le ha distrutte e calpestate.

Il mio voto:



 


Shane non ha mai dovuto faticare troppo per conquistare una donna. Per lui, ex soldato, membro del club di motociclisti Hero’s Pride e padre single della piccola Shayna, fare colpo è sempre stato un gioco da ragazzi.

Finché non ha incontrato Anya e i suoi occhi azzurri velati di tristezza. Shane ha scoperto a sue spese che Anya non è il genere di ragazza che si lascia abbordare con qualche battutina scontata, ma lui ha un asso nella manica: sua figlia. Anya infatti è la maestra di danza di Shayna, e la bambina ha una vera e propria adorazione per lei. Shane sa perfettamente cosa deve fare: dovrà sfruttare l’ammirazione della piccola per far breccia nel cuore di Anya. Poco onorevole, come strategia? Può darsi. Ma ne vale la pena, perché, dopo aver girato il mondo in lungo e in largo (in sella alla moto o servendo il suo Paese), è la prima volta che Shane incontra una donna capace di conquistare la sua anima.


Molto meglio del primo.
Anche qui c'è l'insta-love, ma a mio parere è gestito meglio e con più reticenze da parte della protagonista. Infatti lei non si fionda subito e immediatamente nelle braccia di Shane.

 Sarà che le storie con padri single mi piacciono sempre, perché anche questo aspetto mi è piaciuto.

Ovvio, ha comunque buchi nella trama vista anche la sua brevità, ma è carino!

Per me è assolutamente promosso!

La storia è dolcissima e non mancano le avventure in stile biker.

Ah, dimenticavo! Peccato per la traduzione, Old lady sarebbe stato più corretto tradurlo in Signora che in Vecchia

Il mio voto:



Per lasciarsi il passato alle spalle, Holly ha attraversato l’oceano. Ha abbandonato l’Inghilterra per raggiungere l’Oregon, diretta verso la prima città degli Stati Uniti in cui ci fosse bisogno urgente di una bibliotecaria. E per la prima volta nella sua vita si è sentita completamente libera. L’unica cosa che voleva era dedicarsi ai libri, senza più preoccupazioni. Poi a una festa piena zeppa di motociclisti, ha incontrato Tank, l’uomo più impulsivo e arrogante che abbia mai conosciuto. È bastato uno sguardo per far divampare l’incendio. Holly però non era disposta a rinunciare alla propria libertà, così lei e Tank hanno stretto un accordo: niente legami, solo sesso. E tutto è filato a gonfie vele, finché il passato di Holly non è tornato a perseguitarla. E Tank ha deciso di infrangere tutte le regole per tenerla al sicuro…


Questo libro di per sé è carino, il “Ti Amo” dopo due giorni è presente anche in questo 3 volume della serie, comunque, si legge velocemente e non impegna.

I protagonisti sono esplosivi e magnetici. Tra i più cazzuti della serie, seppur non mi aspettavo una protagonista così tosta dopo anche le precedenti che comunque non mi era dispiaciute, Holly è una spanna sopra!

Ho apprezzato che la storia si snodasse dai protagonisti, coinvolgendo il club per intero, forse si doveva fare già dal primo in cui una sottotrama si intensificasse volume per volume, ma mi è piaciuto.

Aspetto il prossimo perché i protagonisti promettono bene e son curiosa di scoprire cosa accade all'interno club e non solo a loro...

 Il mio voto:



Ma questa volta potrebbe essere la mia salvezza: ho appena accettato un incarico sotto copertura, l’occasione perfetta per sparire dalla circolazione. Da qualche mese, infatti, il club di motociclisti Hero’s Pride è preso di mira: atti vandalici, intimidazioni e violenze contro i bikers e i loro cari. Il mio compito è quello di spacciarmi per una di loro e consegnare i responsabili alla giustizia. Vivrò nella stessa casa di Derek Layton, fingendo che sia il mio uomo. Viaggerò sulla sua moto, lascerò che mi baci in pubblico, ma non gli permetterò di considerarmi un trofeo da conquistare. Se Derek pensa che io sia una preda facile, si sbaglia di grosso.


Nì.

Mi aspettavo molto di più. Le potenzialità della storia c’erano ed era pazzesche.

Peccato non siano state sfruttate a pieno.
Non è brutto come il primo, ma nemmeno così memorabile.

La traduzione degli ultimi due romanzi della serie è stata senza dubbio migliore, purtroppo sono proprio queste short story che non decollano. Sono novelle, carine eh per carità, ma non sono all'altezza di un romanzo vero e proprio. Le emozioni e soprattutto i sentimenti non sono centrati a pieno, come se fossero buttati qui e là e sta a te lettrice ricavarne qualcosa.
Peccato perché i bikers mi piacciono sempre molto e la Carlan l'ho sempre apprezzata…

 Il mio voto:



Avete letto la serie o vi siete fermati al primo volume?






Nessun commento :

Posta un commento