giovedì 4 febbraio 2016

Recensione "Die for me" di Amy Plum

Eccomi qui con un'altra recensione. In questi giorni sto divorando libri su libri quindi è probabile che ne avrete molte altre!
Oggi voglio parlarvi del primo libro della serie (o trilogia?) "Revenants" di Amy Plum.






TRAMA

Mi chiamo Kate, ho sedici anni e ho visto morire i miei genitori in un terribile incidente d'auto. Da quel momento niente è più stato come prima. All'improvviso, mi sono ritrovata con il cuore infranto e la vita impacchettata in una valigia, costretta a lasciare tutto per trasferirmi a casa dei miei nonni. A Parigi. E lì ho incontrato Vincent. Bello, misterioso e spaventosamente affascinante, Vincent Delacroix è apparso dal nulla e ha sconvolto il mio mondo. Di nuovo. Perché Vincent non è un ragazzo come gli altri. Dietro ai suoi occhi blu come il mare si nasconde un segreto che affonda le radici nella notte dei tempi. Un segreto che lo costringe a mettere in pericolo la sua vita ogni giorno, per sempre. Così, proprio ora che le cose sembrano andare finalmente per il verso giusto, mi trovo davanti a una scelta difficilissima: devo proteggere ciò che ancora rimane della mia esistenza - e della mia famiglia - oppure rischiare tutto... per un amore impossibile?




RECENSIONE
Era da tanto tempo che volevo leggere questo libro, fin da quando è uscito, ma non so perché non mi ero mai decisa a farlo! Però sono davvero contenta di aver trovato, finalmente, il tempo di farlo!
Mi è piaciuto davvero moltissimo. Pur essendo un Urban Fantasy YA non sfocia mai nel banale ed è, anzi, una storia diversa e particolare rispetto a quelle che ci sono in giro al giorno d'oggi! Dimenticate i vampiri, i lupi mannari, gli angeli e chi più ne ha, più ne metta e catapultatevi nel mondo dei Revenants; creature in grado di morire ancora e ancora, ma restare lo stesso vivi... Curiosi?? Be' lo ero anche io e questo libro ha pienamente soddisfatto la mia curiosità. Non avevo mai letto niente su queste creature (non so neanche se esistono nella mitologia e/o nel folklore o se siano invenzione dell'autrice), ma devo ammettere che sono davvero molto affascinanti. La Plum ha descritto loro in ogni particolare, dando vita ad un nuovo tipo di sovrannaturale che non si era mai visto né sentito. Vorrei davvero dirvi di più sui Revenants, ma non voglio rovinarvi la lettura ergo mi fermo qui.
Kate
La protagonista è Kate; ragazza sedicenne che, dopo la morte dei genitori, si trasferisce, con la sorella Georgia, a Parigi dai nonni. Kate mi è piaciuta davvero tanto perché è molto simile a me come carattere e come passioni e più leggevo, più mi sembrava di essere io stessa la protagonista. Un esempio? Entrambe amiamo la letteratura, entrambe amiamo Parigi, entrambe amiamo perderci all'interno dei musei per respirare quell'aria di meraviglia che solo loro sono in grado di trasmettere; entrambe amiamo il balletto! Ma a parte questo, Kate mi è piaciuta perché è una tipa davvero in gamba. Leale e coraggiosa, farebbe di tutto per salvare le persone che ama. Vorrei che fossero tute così le protagoniste degli YA.
Vincent
Poi c'è Vincent. Il co-protagonista di questa storia. Il Revenants. Un personaggio che ho trovato estremamente dolce e romantico, ma che non mi ha trasmesso particolari emozioni. senza dubbio è il fidanzato perfetto, ma personalmente l'ho trovato un po' scialbo. Come se senza Kate non potesse assolutamente vivere. E so che è una cosa romantica e carina, ma ai miei occhi lo ha reso troppo debole. Ovviamente non lo è, però mi ha lasciato questa strana sensazione che neanche io riesco a spiegare bene. So solo che non mi ha fatto impazzire!
Jules
Jules, migliore amico di Vincent, al contrario, mi è piaciuto tantissimo. Non fa chissà cosa all'interno della storia, anzi il suo ruolo è piuttosto piccolo, però ha un'aria davvero affascinante. Con la sua passione per la pittura e il suo fantastico charme, mi ha conquistata nonostante le poche apparizioni. E vi dirò di più, ho finito per desiderare che Kate si mettesse con lui (e continuo a sperare che alla fine si metta davvero con lui), ma state tranquilli, è solo un pensiero della mia mente contorta; non troverete assolutamente nessuna traccia di triangolo amoroso in questo libro!
Mi sono piaciuti tanto anche tutti gli altri Revenants, in particolare Charlotte e Ambrose, ma non dico niente su di loro, altrimenti che gusto c'è a leggere e scoprire da sé??
Una nota positiva è, ovviamente (chi mi conosce sa che non posso fare a meno di non amare i romanzi ambientati in questa città), la città di Parigi. Io sono un'eterna romanticona e amo Parigi. Quando un libro vi è ambientato, leggendo le descrizioni, riprovo le stesse emozioni che ho provato entrambe le volte che sono stata in questa città; e fidatevi se vi dico che sono emozioni meravigliose. Perché ogni angolo, ogni scorcio di Parigi è magico. Amy Plum ha saputo descrivere e rievocare quelle emozioni alla perfezione.
Il suo stile è semplice, ma non banale. Adatto a tutte le età e a tutti i sessi. Il libro è scorrevole e leggero e ogni capitolo vi fa desiderare di andare avanti. E quando arriverete alla fine ne vorrete ancora. Un grandissimo applauso ad Amy Plum per la sua originalità che risulta, comunque, semplice e non pomposa.
Vi consiglio assolutamente questo libro! Io non vedo l'ora di leggere il seguito, ma purtroppo dovrò aspettare qualche giorno perché in libreria non lo avevano e ho dovuto ordinarlo... Uff!

Il mio voto:


 







Avete letto "Die for me"?? Che ne pensate?? Siete d'accordo con me? ;)
Buonissime letture, cari!
 
 
*Ginny*

Nessun commento :

Posta un commento