giovedì 22 novembre 2018

"Non lasciarmi mai andare" di Katy Regnery - Recensione

Buongiorno lettori, 

Siete pronti a leggere un nuovo (bellissimo, emozionante e struggente) libro di Katy Regnery?
Arriva in Italia con il secondo volume della serie "A modern fairytale", "Non lasciarmi mai andare"è il titolo tradotto di "Never let you go" che prevede il racconto contemporaneo  e reinterpretato della favola "Hansel & Gretel" per Quixote edizioni




Trama: In questa rivisitazione moderna di Hansel e Gretel, Griselda e Holden, tredicenni in affido, scappano dal loro rapitore dopo tre anni di prigionia brutale, e provano ad attraversare il fiume Shenandoah a piedi. Purtroppo, lei riesce a mettersi in salvo, mentre lui viene lasciato indietro. Dieci anni dopo, il fidanzato di Griselda la trascina in un fight club e il suo mondo viene capovolto quando vede Holden salire sul ring. Sebbene la connessione tra di loro sia potente, i due sono separati da un amaro rimpianto, una rabbia sepolta e da un groviglio di ferite fisiche ed emotive, tanto pericolosi quanto le acque dello Shenandoah.
Non lasciarmi mai andare è una storia di paura e speranza, sconfitta e sopravvivenza, e su due persone distrutte nel profondo, che scoprono che l’amore è l’unico sentimento che li può rendere di nuovo completi.

La serie "A moder fairytale" è così composta:

1. The vixen and the vet (Il Veterano)
2. Never let you go (Non lasciarmi mai andare)
3. Ginger's Heart
4. Dark Sexy Knight
5. Don't speak 
6. Shear Heaven
7. Fragments of Ash
8. Swan Song

Non ho mai amato la fiaba "Hansel &Gretel" per cui, ad essere sincera, non ero troppo emozionata. Quando ho iniziato a leggerlo sapevo che aveva già conquistato parecchie lettrici, quindi sempre più scettica ho continuato a scorrere le pagine... mai mi sai immaginata che Katy Regnery salisse sul trono delle mie autrici preferite! "Il Veterano" mi era piaciuto molto, quindi sapevo che Katy prometteva bene, ma per decretare un'autrice come "best" ho bisogno di più letture, per la Regnery ne sono bastate due. Scrive di fiabe moderne, con uno stile unico e personale, non scendendo nei cliché, facendoci sognare ma rimanendo con i piedi per terra, affrontando tematiche importanti. 
Non so come dire quanto magico sia questo libro.
456 pagine di emozione pura. 
Se con "Il Veterano" vi aveva conquistate, con questo vi farà innamorare. 
Holden e Griselda sono i protagonisti di questa storia. Due ragazzi che erano in affido presso una famiglia, sono stati rapiti e tenuti in prigionia per tre lunghi abominevoli anni. Finalmente si presenta la loro possibilità di fuga, ma solo Griselda riesce a scappare...
La verità è che Griselda, quando ha perso Holden, ha perso anche il suo essere ribelle e determinato. Da bambina era lei a trascinarlo, da adulta invece si ritrova succube di una vita che non desidera e da cui non sa come fuggire.
Il passato dei ricordi si contrappone con il presente. 
"Lei lo amava in un modo che esprimeva necessità, non lussuria, lo amava come la marea ama la sabbia: intrappolata insieme, una persa senza l'altra, spinte e attirate, ma mai separate."
Come ne "Il Veterano" l'autrice è riuscita a far conoscere per bene i personaggi, la loro storia, il loro passato trascorso e i loro ricordi, prima di farli avvicinare e metterli nella situazione di conoscenza reciproca. La narrazione in terza persona ha il doppio pov e una stesura estremamente attenta.


Anche nei momenti più duri e oscuri c'è una piccola scintilla di luce. Per Gris era così, quando aveva passato anni rinchiusa, al buio, incatenata, c'era sempre stato Holden con lei, lui era la sua piccola scintilla di luce. L'unica cosa per cui valeva la pena combattere e resistere. Quando basta stare insieme, senza notare cosa ci circonda, quella piccola gioia di condivisione, una fonte di conforto e di forza. 
È convincente e realistico.
Un libro con rimpianti e rimorsi, intriso di dolore e angoscia.
I ricordi chiusi nel profondo da parte di entrambi i protagonisti.
Un legame saldo forgiato da pestaggi regolari, insonnia, fame e sete.
Al lettore viene fatto capire quanto sono completi insieme. 
Prima di "Non lasciarmi mai andare" avevo già letto dei libri in cui un amore giovane, infantile, si riproponeva ai protagonisti da adulti. Ma in questo libro le cose cambiano completamente, anche i piccoli movimenti innocenti, e l'innocenza stessa dell'essere bambini giovani ancora privi di un'adolescenza normale, si riflettono in un sentimento molto più adulto come l'amore. 
"Questa è la vita, Holden. Non è bella e ordinata, tutto quello che importa è che siamo di nuovo insieme."

È un libro che se rischiate di soffrire di un dolore intenso va assaporato in piccole pillole in piccole parti.
Leggerlo tutto d'un fiato per me è stato impossibile, ci ho messo diversi giorni proprio perché avevo bisogno di staccare e di metabolizzare le pagine che leggevo.
Quindi non abbiate paura se non riuscite subito a leggerlo o se all'inizio vi sembra che sul petto ci sia un mazzo di dimensioni gigantesche, semplicemente prendetevi del tempo. A me è servito leggero a piccole dosi, come se fossero delle pillole e credo di essermelo gustato ancora di più.

Una connessione incredibile tra i protagonisti che fa da sfondo al libro.

Un emozione nuova in ogni riga.
Un romanzo che sarà difficile dimenticare.

Il mio voto:

A presto!


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