mercoledì 18 maggio 2022

Recensione: LA Cotton "Lucky Penny"

 Buon pomeriggio lettori, 

Oggi voglio presentarvi un libro uscito un mesetto fa del quale non vedevo l’ora di parlarvi. Si tratta di una delle nuove uscite della LA Cotton edito Hope Edizioni. E' un libro autoconclusivo, molto diverso dai precedenti. Per una volta non sarà infatti ambientato tra i banchi di scuola o meravigliosi College, ma verrà presentata la vita vera. Ma andiamo con ordine…


Trama: 

Ero la sua Lucky Penny.
Lui era la mia luce nell'oscurità, la speranza nello sconforto. Il nostro legame era resistenza, sopravvivenza, speranza. È stato il mio primo amore.
Quando ci hanno divisi, Blake Weston è diventato il ricordo a cui mi aggrappavo quando tutto il resto della mia vita sembrava andare in pezzi.
Ma quando sette anni dopo le nostre vite si incrociano di nuovo a Camp Chance, durante l’estate che avrebbe dovuto segnare la mia ripartenza, basta uno sguardo perché il tempo sembri fermarsi e i sentimenti che pensavo di aver seppellito in profondità ritornassero prepotenti in superficie.
Blake Weston potrebbe curare le mie ferite, ridarmi uno scopo nella vita. Amarmi.
Ritrovarci è la nostra seconda possibilità, il segno che siamo destinati a stare insieme.

Non è così?

Avevo dodici anni quando sono sopravvissuta all'incidente che ha ucciso i miei genitori. Quattordici quando sono sopravvissuta all'inferno, e sedici quando il mio cuore è stato spezzato. Ma a ventitré anni, Blake Weston potrebbe essere la prima cosa a cui non sopravvivrò.


Penny è una ragazza di ventitré anni che ha perso i genitori molto giovane e che è stata mandata in affidamento presso una famiglia abituata a raccogliere ragazzi orfani come lei, per puro scopo lucrativo. Ai suoi genitori affidatari Derek e Marie non è mai interessato niente né di lei né degli altri bambini, e ogni cosa era volta a sottometterli. Questo indubbiamente ha creato dentro di lei degli squilibri, in particolare l’atteggiamento di Derek, un uomo pervertito al quale piaceva toccare le ragazzine. Ma Penny per fortuna ha un alleato in questo luogo del terrore, Blake. Il suo amico, confidente e poi innamorato. I due inevitabilmente crescono insieme molto velocemente, ma la vicinanza li aiuterà a rendere quella vita meno opprimente, fino al giorno in cui Blake se ne andrà senza lasciare nessuna informazione e per Penny tutto tornerà deprimente. Penny ci viene presentata dall’autrice sette anni dopo aver lasciato i Freeman in procinto di andare a trascorrere dieci settimane a Camp Chance, un campus per ragazzini in affido gestito da una coppia molto particolare.

Il destino vorrà che come supervisore al campus ci sarà anche Blake e il passato che con l’aiuto di numerosi psicologi stava cercando di dimenticare ripiomba su di lei.

Metà del libro racconta questo loro incontro che stravolgerà completamente l’esistenza di entrambi. Una volta tornati alla normale vita a Columbus dovranno fare i conti con la realtà. Le loro vite sono completamente opposte, Penny vive in un appartamento che profuma di lavanda per riuscire a contrastare il puzzo di involtini primavera del piano di sotto e Blake è il nipote di uno dei più ricchi e famosi avvocati della città.

La trama è ricca di colpi di scena che non permetteranno al lettore di annoiarsi nemmeno un istante. La Cotton si riconferma una delle più brave scrittrici degli ultimi tempi, una delle poche che riesce ancora ad emozionarmi con le sue trame e le sue tematiche.

Era la prima volta che leggevo un libro con un tema come questo, e devo dire che mi è piaciuto molto poter leggere di queste esperienze ormai viste e riviste nei film o da persone che le hanno vissute ma poi potute approfondire davvero. Ciò a cui questi bambini devono andare incontro è qualcosa che inevitabilmente ti segna, non solo per la perdita dei tuoi genitori, ma anche perché le persone alle quali ti stai appoggiando che dovrebbero diventare il tuo nuovo punto di riferimento spesso hanno in mente solo i soldi. Questa sicuramente è più una situazione che si vive in America, ma è ancora molto reale.

Mi è piaciuto moltissimo leggere di come questi ragazzi uniti dall’amore e da una profonda amicizia riescano giorno dopo giorno ad andare avanti facendosi forza. Entrambi sono rimasti molto segnati da questa vicenda ma ciò che più li ha cambiati è stato doversi allontanare. Nessuno nei due era pronto per vivere senza l’altro.

Nel complesso devo dire che il libro mi è piaciuto veramente tantissimo dalle tematiche al metodo di scrittura. Non posso fare a meno di consigliarvelo non solo se volete una lettura leggera, ma ancor più se volete emozionarvi insieme ai nostri protagonisti.




Voi avete avuto modo di leggere questo libro? Concordate con me? 
Raccontateci la vostra nei commenti!

Il mio voto: 






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