giovedì 6 febbraio 2020

[Review Party] Recensione: Ventuno verità sull'amore di Matthew Dicks


Hello readers! Questa mattina parliamo di... libri! As ever, direte voi, ma conoscete la mia particolare propensione verso B.A.B., tradotto per voi: libri che parlano di libri!
Mi fanno un effetto simili anche i libri che parlano di librerie... e sì, chiamate un medico!
Ma scommetto che ogni accanito lettore che si rispetti adora leggere del proprio oggetto di culto e del proprio luogo sacro: libri e librerie, qui a I libri: il mio passato, il mio presente e il mio futuro non adoriamo altro!

Il libro di oggi coniuga tutto questo in LISTE. Avete letto bene. LISTE.

Ora, non che Matthew Dicks o la Sperling&Kupfer mi conoscano, ma vi lascio indovinare il motivo principale per cui ho una stanza piena di quaderni e agendine. Non mi limito a scrivere o ad appuntare note, sono costantemente indaffarata a buttar giù liste di cose da fare, cose da compare e cose da non dimenticare - ho anche comprato un affarino per disegnare quadratini e cerchietti perfetti - che puntualmente, ahimè, restano immacolate. Su una lista di dieci cose, di solito ne spunto ZERO. se non è costanza anche questa, ditemi voi cos'è!


Ma cosa hanno in comune una blogger sfaccendata, le liste e un libro che parla di libri?
Prima di scoprirlo nella mia recensione di

VENTUNO VERITÀ SULL'AMORE
di Matthew Dicks

meglio farvi leggere la trama, che ne dite?

Dan ha lasciato l’insegnamento per aprire una libreria, che, tuttavia, non naviga in buone acque. A complicare ancora di più la situazione è il test di gravidanza con esito positivo di sua moglie Jill, insegnante anche lei, ancora legata al ricordo di Peter, suo defunto primo marito. Per Dan è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche, di trovare del denaro per mantenere la nuova famiglia e di smetterla di essere continuamente geloso di Peter.


Ricapitoliamo:
  • un libraio sull'orlo del lastrico
  • un figlio in arrivo
  • il fantasma di un vecchio amore
pronti a scoprire una lettura fuori dal comune?


Danyel Mayrock ha compiuto un salto nel vuoto: lasciare un posto di lavoro sicuro per aprire una libreria, una piccola fonte di entrate ma, quel che è certo, una grande fonte di uscite. Quando Jill, sua moglie, gli mostra il test di gravidanza positivo, quella che doveva essere una lieta notizia, per l'uomo diventa la principale fonte di preoccupazione.  Quando un figlio in arrivo, nella lista della vita, diventa il primo punto dei "PRO", un lavoro precario entra per direttissima sotto i "CONTRO".

Alle soglie della paternità, Dan è quasi costretto a mettere in secondo piano una particolare gelosia nei confronti del defunto primo marito di Jill, nulla ora riesce ad impensierirlo più della sua piccola libreria e il trovare un modo per farle spiccare il volo.

Il conto alla rovescia è quindi iniziato e l'uomo ha un modo del tutto particolare per gestire l'ansia e lo stress scaturiti dai rintocchi biologici di Jill: scrivere liste. Un moderno flusso di coscienza 2.0.
Nell'arco di otto mesi, Danyel Mayrock traduce nero su bianco sia i dubbi che le riflessioni in elenchi puntati, numerati o anche semplici liste di cose da affermare, soluzione da provare, un passato da non dimenticare, dando vita ad una particolare narrazione che riesce, nonostante possa suonare fredda, a raccontare, a coinvolgere il lettore, a strappargli un sorriso di quando in quanto e a farlo riflettere.

I problemi di questo protagonista sono, in realtà, comunissimi problemi quotidiani - alzi la mano chi non porta [qui vi do la possibilità di scegliere il vostro riccone preferito] di cognome e deve fare i conti con il proprio portafogli almeno una volta al mese -, un aspetto che avvicina il lettore alla narrazione, alla ricerca magari di spunti e soluzioni, o soltanto di un libro in cui specchiarsi.

Ventuno verità sull'amore è un titolo fuori dal comune, piacevolmente particolare, che vedrei bene sullo scaffale di una piccola libreria, tra i libri al buio, celato da una carta beige e provvisto di un cartellino che potrebbe recitare così:

  • una piccola libreria da salvare
  • nove mesi
  • una nuova vita
  • ottimo regalo per gli amanti di liste come questa







3 commenti :

  1. Mi incuriosisce, sembra un romanzo rilassante non troppo impegnativo :)

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  2. Ecco la sua e-mail : combaluzierp443@gmail.com

    Mi chiamo Silvia Scali e sono una badante. Noto che in questo momento sono come il più felice. Vengo a testimonianza di un prestito tra privati che ho appena ricevuto. Ho ricevuto il mio prestito grazie al servizio del Sig. Pierre Michel. Ho iniziato le procedure con lei venerdì scorso e martedì 11:35 poiché le banche non lavorano il sabato, poi ho ricevuto conferma che il bonifico dell'importo della mia richiesta di 35.000€ mi è stato inviato sul mio conto e avendo consultato il mio conto bancario molto presto, con mia grande sorpresa il trasferimento è andato a buon fine.

    Ecco la sua e-mail : combaluzierp443@gmail.com











































































    Ecco la sua e-mail : combaluzierp443@gmail.com

    Mi chiamo Silvia Scali e sono una badante. Noto che in questo momento sono come il più felice. Vengo a testimonianza di un prestito tra privati che ho appena ricevuto. Ho ricevuto il mio prestito grazie al servizio del Sig. Pierre Michel. Ho iniziato le procedure con lei venerdì scorso e martedì 11:35 poiché le banche non lavorano il sabato, poi ho ricevuto conferma che il bonifico dell'importo della mia richiesta di 35.000€ mi è stato inviato sul mio conto e avendo consultato il mio conto bancario molto presto, con mia grande sorpresa il trasferimento è andato a buon fine.

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