venerdì 16 marzo 2018

Recensione "Underwater" di Daniela Romano

Buon pomeriggio cari lettori! 
Vi sono mancata? O meglio vi sono mancate le miei recensioni? Mi auguro vivamente di sì! Eccoci infatti pronti a salpare per una nuova ed intrigante avventura. 
Protagonista della review di oggi “Underwater” di Daniela Romano


Genere: Young Adult
Pagine: 482
Prezzo ebook: 4,99 € 
Prezzo cartaceo: 19,90€
Casa Editrice: BookSprint Edizioni

Trama:

Sì, perché tutto questo è profondamente sbagliato, maledettamente amorale, dannatamente illegale. Ma, allora, perché mi sento così felice? "È come essere sott’acqua.” Vivere tra i fondali marini in un mondo silenzioso, colorato e intenso: questa è la passione di Maya. Cresciuta nella cornice della splendida Costiera Amalfitana, il mare è sempre stato il suo habitat naturale, la sua casa. Ed ora, come tutte le diciottenni, Maya si divide tra l’ultimo anno di liceo, una stravagante famiglia, un vivace gruppo di amici ed il suo splendido fidanzato. Ma, all'improvviso, la sua vita sarà travolta da un’onda anomala che le farà provare un vortice di emozioni incredibili facendola ritrovare senza fiato. E ciò che lei pensava fosse amore, forse sarà molto di più. Un amore imperfetto ma grande come il mare, proprio quel mare che le scorre dentro le vene. 

E allora Maya dovrà scegliere: restare in superfice o immergersi con tutta se stessa? 


Ovviamente cercherò di non fare spoiler, ma nel caso voleste essere sicuri al 100% di non incontrare delle anticipazioni, fermatevi ora! 

Recensione:

La storia racconta la vita di Maya dolcissima ragazza di diciotto anni profondamente innamorata della sua terra e soprattutto del suo amato mare. Una volta immersa nella bellezza dei fondali della costiera amalfitana infatti sente finalmente di essere a casa e di occupare il suo posto nel mondo. Non è facile inoltre vivere in superficie con l’ansia costante per il proprio corpo e tra le mille insicurezze dell’adolescenza; ma che importanza hanno queste banalità quando ti trovi in un mondo ovattato e sottomarino? Nessuna. 

Maya è una ragazza che ti entra subito nel cuore per la sua simpatia e la sua irriverenza, ma anche per la sua dolcezza è semplicità. Quando ci descrive il mare e la sua passione per le immersioni subacquee non possiamo non desiderare anche noi di vivere con lei quelle avventure e di entusiasmarci come solo lei sa fare. Ho amato il fatto che abbia lavorato tanto su sé stessa, per migliorare il suo corpo che non la faceva stare bene e sentire a suo agio. Si capisce subito quanto questo personaggio all’apparenza semplice, racchiuda invece mille sfumature diverse. La sua vita prende una svolta inaspettata quando sua zia Tara decide di tornare a casa dall’America, portando con sé suo figlio, il cugino di Maya. 

Fonte di tutti i suoi traumi infantili e di non pochi brutti ricordi, Alan è un ragazzo particolare. Di un anno più grande di Maya, capelli corvini e occhi color del mare, si presenta inizialmente burbero e scostante, riaccendendo l’antipatia della cugina. Andando oltre l’apparenza e grattando un po’ la superficie Alan si rivela però una persona completamente diversa: allegro, simpatico, spontaneo e genuino. Ed è proprio questo aspetto che mi ha fatto apprezzare questo personaggio, la sua graduale apertura con Maya che piano piano riesce a conquistare la sua fiducia. Il vero Alan è speciale, unico. Maya nei suoi occhi rivede il mare, e piano piano i vecchi attriti vengo sepolti. Finalmente libera di essere sé stessa Maya si apre e si confida con il cugino, mostrandogli e condividendo con lui la parte più bella della sua vita: le immersioni. Tra i cugini tuttavia si instaura un rapporto davvero molto speciale… 

So che a prima occhiata alcuni potrebbero storcere il naso o non gradire lo sviluppo che prende questo romanzo, ma come non mi stancherò mai di ripetere: “Non giudicare mai un libro dalla copertina”. È importante, almeno in questo caso, non fermarsi e giudicare perché è veramente una lettura bellissima.  

Daniela Romano descrive luoghi, situazioni e emozioni in una maniera a dir poco coinvolgente. Sentivo le emozioni provare da Maya, vedevo quello che vedeva lei e vivevo le sue avventure. Alla fine del libro la sentivo come una cara amica che avrei tanto voluto proteggere e aiutare. Non vedo l’ora di leggere il secondo volume della duologia e spero che la scrittrice lo termini a brevissimo! Vi assicuro che quando leggerete il volume anche voi non starete più nella pelle e vorrete subito il seguito, garantito! 

Il mio voto per questo romanzo è:

Jane

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