mercoledì 4 marzo 2020

[Review Tour] Recensione: Non dobbiamo stare vicini di Ester Bradamante


Hello readers! Questo tardo pomeriggio di marzo, dopo due big review - Loki di Mackenzie Lee e Mister Teacher di Emma Chase -, lo dedichiamo ad una terza recensione self&romance:

NON DOBBIAMO STARE VICINI
di Ester Bradamante

Genere: Contemporary Romance

Casa editrice: Self-publishing

Data di pubblicazione: 25 febbraio 2020

N° pagine: 337 

Prezzo: 0,99€ ebook - cartaceo 11,89€

Trama:
New York. Sara e Luke hanno un passato ingombrante e il loro presente è scandito da regole precise che si sono autoinflitti. L’unica cosa che apparentemente hanno in comune è l’amicizia con Juls: infatti i tre lavorano nella stessa società.
Sara è una ragazza riservata e decisa, conosce Juls dai tempi dell’università e da allora non si sono più lasciate.
Luke lavora nello stesso settore di Juls ed è un playboy che non vuole legami. Per lui Sara è solo la migliore amica di Juls.
Tuttavia, la vita non sempre va come si vuole e, beffarda, si prende gioco dei due.

Sara e Luke riusciranno a gestire le conseguenze di un assurdo imprevisto?

Per quanto non disdegni un buon romance di tanto in tanto, questo filone narrativo di solito è affidato alle nostre due super esperte Luna e Susan, ma tra un review party e un blog tour di enormi mattoni, qualche volta anche la vostra Virginia ha bisogno di una lettura che impegni più il cuore che la mente e, devo proprio dirvelo, con Non dobbiamo stare vicini di Ester Bradamante, questa volta ho fatto centro!

Partiamo da ciò che preferisco quando si tratta di scegliere un romance: due protagonisti tanto distanti tra loro, quanto l'attrazione che in seguito provano. Luke e Sara sono proprio così, due poli opposti, con una vita alle spalle e degli obiettivi che avrebbero dovuto condurli in direzioni differenti... finché non cadono preda del magnetismo che li attrae.

Sara è una donna che ha fatto sacrifici e continua a sgobbare per arrivare ai vertici dell'azienda, dedicando quindi la maggior parte del suo tempo al lavoro. Il classico tipo di persona che quasi scompare in mezzo alla moltitudine e a cui la cosa non interessa particolarmente. Seria, intransigente - prima di tutto con se stessa - ed estremamente riservata, si lascia avvicinare solo da pochissimi "eletti", prima su tutti Juls, amica storica dai tempi dell'università e ora fedele supporto in azienda, oltre che nella vita privata.

Dopo aver letto una descrizione del genere, vi lascio invece immaginare come possa essere il protagonista maschile di Non dobbiamo stare vicini, Luke. Provate a mettere l'avverbio di negazione "non" davanti a tutto ciò che ho scritto su Sara e avrete, più o meno, un'immagine fedele della comparte maschile di questa storia.
Luke è bello, affascinante, seducente... e non alla ricerca di legami fissi. E quando mai?! Un vero play boy con tanto di regola d'oro personale: mai portare a letto le colleghe. Una legge che segue ferreamente e che gli ha permesso di vedere Juls - sì, la Juls di Sara - sotto una luce diversa, arrivando a considerla non solo un bel corpicino.

Ahimè, se Juls è riuscita a sgusciar via dalle grazie a doppio senso di Luke - e poverina, mi verrebbe quasi da dire -, Sara non andrà in contro alla stessa sorte perché, osservato da vicino, oltre la facciata di belloccio inconcludente, il ragazzo ha un lato che cerca di non mostrare e un passato più buio difficile da immaginare soffermandosi solo sul sorriso sexy.
Questione di chimica o di astri che si allineano, quello che volete, dal momento in cui i due protagonisti si accorgono realmente l'uno dell'altra divampa un incendio che convinzioni e obiettivi personali minacciano, però di spegnere.
Seguire i propri sogni o abbandonarsi al caso e al destino? 
Mentre aspetto che scopriate cose sceglieranno Sara e Luke, mi piacerebbe sapere voi, nei loro panni, cosa fareste!



Nel complesso, lettura di Non dobbiamo stare vicini è stata più che piacevole. Nonostante la scrittura di Ester Bradamante abbia ancora un po' di strada da fare per maturare ben benino, lo svelare poco a poco il passato dei personaggi mi ha tenuta incollata al kindle, regalandomi qualche ora di piacere intenta nello scoprire il destino di Sara e Luke.
Credo che dare maggior spessore ai due personaggi principali, raccontando maggiormente la loro vita prima della scintilla, avrebbe reso questo romance più "goloso", ma resta una lettura perfetta per chi è alla ricerca di una storia non complicata, lineare da seguire, perfetta per un pomeriggio di read&relax!



Voto:







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