martedì 28 novembre 2017

Recensione: "Quante volte ti ho odiato" di Kelly Siskind

Buongiorno gente!

A distanza di una settimana dall'uscita vi parlo di "Quante volte ti ho odiato" di Kelly Siskind, primo libro uscito in Italia di questa scrittrice e primo della Over the top series, edito da Newton Compton. Andiamo a scoprirlo! 


Shay è una ragazza che: dopo cinque anni in cui si è messa al terzo posto per Richard, il suo fidanzato, ormai ex, dopo che si vestiva come voleva lui, che si è ritrovata costretta a bere centrifughe depurative, insomma si è ritrovata senza spina dorsale, risucchiata da un uomo che alla fine... è stato risucchiato da un'altra, così Shay si ritrova single, ad Aspen, a cercare di dimenticare, o meglio, di fare frutto di questi cinque anni per il suo bene, a lanciare il reggiseno perfetto sull'albero dalla seggiovia.


Kolton invece, sta passando una vacanza ad Aspen con gli amici cercando di divertirsi, di prendersi una pausa dal figlio che ama e che adora, ma che sicuramente gli toglie le energie ed il tempo anche per uscire con le donne. La sua giornata non inizia affatto bene,un reggiseno gli vola in testa, è costretto ad affittare l'attrezzatura pur di sciare, ecc... per finire ancora peggio andandosi a scontrare con una ragazza che neanche chiede scusa, anzi, una volta stabilito che lui è un coglione e lei una stronza, riparte a sciare mostrandosi indifferente. 


Nei giorni seguenti ad Aspen le due amiche di Shay fanno conoscenza con gli amici di Kolton e quindi i due sono costretti ad incontrarsi e scontrarsi diverse volte, su diverse superfici e in diversi luoghi. Sì, perchè i loro battibecchi finiscono con l'accendere una passione tra i due che gli fa dimenticare perchè si odiano a vicenda, facendoli finire a fare sesso molto più spesso di quanto uno dei due avesse programmato. Le scene però non sono tutte sesso e odio, col passare del tempo, in altre occasioni riescono a conoscersi, fino a quando non è tempo di tornare a casa ed entrambi sanno che la loro conoscenza non è destinata a continuare, dopo un dolce addio, ognuno ritorna alla propria vita. 
Tra noi è sempre un gioco di azione e reazione. Fuoco e scintille.

 Kolton a capo di un'azienda, Shay a fare l'apprendista in uno studio di architettura. Kolton vuole una storia seria, una persona da amare. Shay dopo i cinque anni disastrosi con il suo ex ha bisogno di non legarsi e di ritornare alla Shay pre-ex.
Amo il rapporto di Shay con il cibo, ed all'inizio pensavo che Kolton lo odiasse o comunque giudicasse quanto mangiava e cosa, invece lui adora questo lato di lei, del mangiare senza riserve e senza rinunce.
Adoro che si siano dati dei soprannomi scherzosi e li abbiano mantenuti costanti fino alla fine del libro, creandone anche un mistero per Shay.
Ma io accetto tutto il pacchetto. La pazza e quella geniale, ecco. So che non cambierai, e nemmeno lo voglio. Si chiama accettarti per quello che sei.
L'assenza di un epilogo per me è sempre un dispiacere, ma nel complesso il libro mi è piaciuto, ho un debole per i protagonisti che sono dei bei papà single!
La copertina è formidabile ed il pov alternato è sempre una buona occasione per scoprire cosa succede nelle teste dei protagonisti. Tra i due ho preferito Konnor, anche se Shay non è una di quelle protagoniste che vorrei prendere a schiaffi, a volte si è un po' pianta addosso, spaventata dal suo passato, da come il suo ex la trattava e l'aveva fatta diventare, con Konnor però è tutta un'altra storia, lui è romantico, geloso, spiritoso, amorevole, passionale e temerario, lui non getta la spugna davanti ai no di Shay, lui continua, persevera, fino a farla cadere ai suoi piedi.


Le scene di sesso sono ben bilanciate con il resto, ho preferito che su molte si passasse velocemente alle sequenze successive senza soffermarsi, perchè da quando si conoscono c'è una scintilla che li accende ed è inevitabile farli capitolare proprio all'inizio del libro, se la scrittrice avesse scelto di non farli andare subito a letto insieme: punto primo non sarebbero Konnor e Shay, punto secondo si sarebbe rivisto un copione bello e buon di un qualsiasi altro romanzo. Quindi è stato tutto ben equilibrato, dal sesso alla conoscenza, alle scene romantiche e alle emozioni provate quandosi scrivono messaggi con le dita a fior di pelle,mentre guardano il cielo sulla neve di Aspen e si confidano cose che probabilmente avrebbero tenuto per sè.

Non riesco a dimenticarti. Mi fai impazzire. Mi fai venire voglia di rischiare.

Il mio voto:





Susan.

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