mercoledì 30 giugno 2021

Recensione: "Il cacciatore di draghi, ovvero Il fattore Giles di Ham" di J.R.R. Tolkien

Buongiorno lettori!
Quest'oggi vi porto in un mondo fantastico con un autore che fa parte della storia. Grazie all'iniziativa di rilettura delle opere di Tolkien promossa da Tolkieniani Italiani e Flavia Costadoni, ho scoperto questa piccola ma magica opera di Tolkien: portandoci in un momento diverso da quello abituale della Terra di Mezzo, Il cacciatore di draghi è un racconto che riesce a trasportare il lettore in un'avvincente avventura.


Titolo: Il cacciatore di draghi, ovvero Il fattore Giles di Ham
Autore: John Ronald Reuel Tolkien
Casa Editrice: Bompiani
Pagine: 160
Prezzo: 10,00€
Prima pubblicazione: 1949

Trama:
Un contadino abitudinario e un po’ fanfarone, costretto a dar la caccia a un drago su cui riesce ad avere la meglio, diventa ricco e rispettato, tanto da essere eletto re. La fonte sarebbe un’antica cronaca in latino contenente il resoconto delle origini del Piccolo Regno. Ma è solo un espediente. Tolkien vi ricorre per creare un mondo metastorico, senza precise coordinate spazio-temporali, un’atmosfera da fiaba, un universo immaginario popolato di draghi e di giganti in cui però possiamo ritrovare qualcosa della nostra quotidianità. Nelle mani dell’autore, fiabesco e concretezza di particolari si mescolano dunque con somma maestria per andare dritto al cuore dei lettori di tutte le età.

Una fiaba.
Come quelle che vengono raccontate e tramandate a voce.
Una storia che può sembrare semplice, negli eventi che la compongono.

Un contadino, dedito alla sua casa e alla sua terra, per un fortuito e coraggioso evento si ritrova costretto ad unirsi ai cavalieri per dare la caccia ad un drago. Da quel momento la sua vita cambia completamente: da umile fattore a re. Il tutto attraverso un’avvincente avventura, dove non è solo la forza a determinare i vincitori e gli eroi, ma l’arguzia e l’ingegno, con una buona dose di ironia.

Ciò che rende questa storia magica è proprio il modo con cui viene raccontata: la scelta dei nomi dei personaggi e delle loro caratteristiche, gli arguti dialoghi che non mancano di far divertire il lettore.

Ægidius Ahenobarbus Julius Agricola de Hammo. Un nome altisonante, degno dei più classici e attesi nobili. Eppure è solo il nome completo di Giles di Ham, contadino e protagonista di questa storia. Un uomo che si pone spesso in contrapposizione con ciò che è maestoso, rimanendo sempre fedele al proprio modo di essere anche quando si ritrova costretto ad andare a caccia di draghi insieme ai cavalieri del re, uomini con un’armatura scintillante. E lui?

«Be’,» disse Giles, «se voi pensate che a caccia di draghi ci si vada suonando e tintinnando come le campane di Canterbury, io la penso diversamente. Non mi sembra sensato far sapere al drago, prima del tempo, che stai arrivando. E un elmo è sempre un elmo, e una sfida a dare battaglia. È meglio che quel serpente veda spuntare dalla siepe solamente il mio vecchio cappello, così forse sarò in grado di avvicinarmi di più prima che inizino i guai.»

Lui si fa forte della propria astuzia e del proprio ingegno, diventando l’inaspettato eroe della storia.

Chrysophylax Dives. Custode dell’oro (dal greco), ricco (dal latino). Un nome che è già nella sua etimologia emblematico, arrivando a delineare la sua figura di drago ancor prima di conoscerlo e vederlo in azione. Tra lui e Giles non mancano i dialoghi ironici.

«Ti chiedo scusa,» disse, «ma era me che stavi cercando, per caso?»
«No davvero!» rispose Chrysophylax. «Chi avrebbe mai pensato di trovarti qui? Stavo semplicemente volando qua in giro.»

La narrazione è vivace e spiritosa, le descrizioni non sono lunghe ed elaborate come in altre opere dell’autore, ma grazie all’uso della parola e dei dialoghi è davvero difficile non riuscire a immaginarsi ogni personaggio. Anche lo stesso modo di esprimersi cambia a seconda di chi si esprime, diventando elaborato quando è il re, più semplice e “volgare” quando si tratta di Giles o degli abitanti del villaggio.

Una lettura scorrevole, una storia che, fatta propria, sembra essere fatta apposta per essere raccontata ai bambini.

Voto:


Curiosità: le copertine delle edizioni

Durante la lettura, ad un certo punto, mi è capitato di andare alla ricerca di immagini che raffigurassero Giles e il drago. Così mi sono imbattuta nelle copertine delle edizioni straniere e devo dire che sono davvero molto belle. Qui ve ne ripropongo alcune, quelle che sono riuscite a colpirmi per qualche aspetto particolare.

Edizione svedese del 1961

Edizione finlandese del 1979

Edizione portoghese del 2012

Edizione inglese del 2014


Curiosità: Richiami alla Terra di Mezzo (possibili spoiler)

È stato impossibile non essere trascinati con la memoria alla Terra di Mezzo e trovare qualcosa di quel mondo anche in questo racconto. Qui di seguito due esempi, ma non sono gli unici.

Giles mi ha ricordato molto Bilbo: entrambi non propensi all’avventura, ma amanti della tranquillità e della loro terra, si ritrovano ad affrontare avventure inaspettate.

Caudimordax (Mordicoda), la spada di cui ogni drago ha timore, magico oggetto che mi ha ricordato sia Orcrist di Thorin Scudodiquercia, sia Pungolo di Bilbo: la prima, per il suo stesso nome, “Fendiorchi”, e per il timore che gli orchi provavano a vederla; la seconda per l’aspetto magico che è insito in lei, quell’illuminarsi in presenza degli orchi.

Cosa ne pensate di questo romanzo?
Lo avete letto?




martedì 29 giugno 2021

Blogtour: "Sogni di mostri e divinità" di Laini Taylor - Cover a confronto - Daughter of Smoke & Bone #3

 Buongiorno meraviglie, 

siamo giunte alla fine di questo blogtour che mi ha permesso di conoscere Karou con i suoi capelli blu, il mondo degli angeli e delle chimere. 

Oggi vediamo le cover dal mondo, visto che anche da noi qui in Italia sono già due e chissà quante ancora ristampe in futuro potranno esserci!



La misteriosa Karou è una chimera unica nel suo genere: al contrario dei suoi simili, l'eroina della trilogia "La chimera di Praga" ha sembianze umane, impreziosite da meravigliosi capelli blu. È innamorata di Akiva, un angelo dalla bellezza eterea. Angeli e chimere sono però nemici naturali, in lotta da secoli. C'è solo un modo per ristabilire la pace: tentare un'alleanza fra le chimere e quegli angeli che, come Akiva, hanno deciso di ribellarsi al loro imperatore.
In questo terzo e conclusivo capitolo della saga entriamo subito nel vivo dell'azione: l'esercito degli angeli discende sulla Terra, in pieno giorno, in una Roma sfolgorante di sole, con uno stuolo di telecamere intente a riprendere e un pubblico sbalordito a osservare la scena. Nel frattempo, dopo il tradimento che ha portato la sua specie allo stremo, Karou sta ricostruendo l'esercito delle chimere e, grazie a un inganno ingegnoso, è ora alla guida della ribellione contro gli angeli. Il futuro della sua specie dipende da lei, ed è giunto il momento dello scontro finale. Riusciranno Karou e Akiva a realizzare il sogno di una realtà in cui i loro popoli smettano di distruggersi e in cui, forse, potrebbe esserci spazio per il loro amore?


 La prima cover dell'edizione italiana è stata questa: 

  


Astratta, come tutte le cover della serie della precedente edizione

Nella prima versione inglese, le cover sono state:

Questa per l'edizione rigida

 
Questa per quella flessibile

Per poi arrivare a questa un anno dopo:

 

Questa è tra le mie preferite

Per poi arrivare a quella del decimo anniversario d'uscita con questa nuova edizione:

 



Per la versione tedesca firmata Verlag invece abbiamo una riproduzione simile a quella originale con la cover rigida:

 


La versione spagnola invece si presenta così:

 


Fino ad arrivare a quella ceca molto più lineare e pulita:

 


Quale preferite tra tutte?

 




martedì 15 giugno 2021

Review Party: "Tutto in un bacio" di Julia Quinn

Buongiorno appassionati lettori!

Oggi voglio parlarvi ancora una volta di questa serie che amo tantissimo, i "Bridgerton", siamo giunti al pen'ultimo libro della serie, ovvero "Tutto in un bacio" di Julia Quinn edito Oscar Mondadori. 


Oggi vi presenterò la storia di Hyacint, carica di mistero e amore!! 



Questa serie è qualcosa di magnifico, ogni libro è più bello dell’altro e io non riesco a non essere perdutamente innamorata di tutta la famiglia Bridgerton. Oggi tocca a Hyacinth e al suo caratterino così simile a quello della sorella Eloise ma ancor più caparbia da avermela fatta amare pazzamente.


Abbiamo avuto modo di conoscerla un pochino grazie ai libri precedenti, ma essendo la più piccola tra gli otto figli è anche quella che viene più viene considerata una ragazzina. Ho adorato il suo rapporto scherzoso con il fratello Gregory, sono i più piccoli e quindi tra loro si è creata una grande complicità.

Incredibilmente è anche la preferita di Lady Danbury, come sapete non è una donna semplice da sopportare e solo la nostra Hyacinth sembra avere questa grande abilità. Passa moltissimo tempo insieme alla donna, ogni martedì va da lei a leggerle dei libri, in particolare quelli facenti parte le avventure di “Lady Butterworth”, mi ha affascinato poter leggere un libro dentro un libro dando così al lettore la possibilità di immedesimarsi nella noia di quella lettura.  

Il loro rapporto è molto profondo e si capisce quanto Lady Danbury la stimi e rispetti, tanto che vorrebbe vederla sposata con il nipote Lord St Clair, Gareth. Sarà proprio lei ad obbligare il nipote alla partecipazione ad alcuni eventi mondani che permetteranno ai due di conoscersi, non si può però dire che i loro incontri vadano benissimo, la lingua lunga di Hyacinth farebbe scappare chiunque.

Gareth è un personaggio magnifico, ha perso la madre e ha cercato per tutta la sua vita di farsi accettare ed amare dal padre, qualcosa però li ha sempre tenuti distanti fino al momento in cui Gareth scoprirà le sue origini, ovvero che lui non è veramente suo figlio, sua madre ha avuto una storia con un secondo uomo. Lord St. Clair non è mai riuscito ad accettare il tradimento della moglie e per questo motivo non lo ha mai amato facendogli passare un’infanzia molto triste, che solamente la nonna e il fratello riuscivano a migliorare. Gareth non ha idea di chi sia suo padre e solo verso la fine questo mistero verrà svelato. Nel frattempo suo fratello morirà e sarà lui a diventare l’erede del titolo, tutto questo per lui sarà molto triste ed inaspettato. Il padre cercherà di rendergli la vita più difficile possibile dilapidando tutti i loro soldi per lasciarlo senza eredità. Il fratello però avrà un dono per lui, il diario della nonna di origine italiana, che nasconde un tesoro inaspettato e una grande sfida. Il diario è infatti scritto in italiano e per questo non comprensibile al nostro Gareth. Per pura coincidenza la nostra Hyacinth saprà parlarlo e lo aiuterà a scoprire cosa nasconde.

Il caratterino di Hyacinth verrà sviluppato benissimo dall’autrice permettendoci di conoscerla a fondo e di amare ogni attimo. Il secondo epilogo mi ha fatta morire davvero! Quando è finito con il primo epilogo mancava qualcosa, quest’ultimo ha permesso di chiudere il cerchio e farci svelare ogni dubbio. 

Questo volume è ricco di avventure all’insegna della ricerca di qualcosa, che porterà i nostri protagonisti a conoscersi sempre di più e piano piano ad innamorarsi l’uno dell’altro. Il loro amore si crea piano piano, ricco di incertezze e dubbi, è una storia magnifica e dolce forse una delle mie preferite di questa serie.

La penna della Quinn è fluida, coinvolgente, straordinaria!! Non posso fare a meno di consigliarvi questa lettura e dell’intera serie!! Mi raccomando non fatevi scappare l’occasione!


Il mio voto: 


Straordinario!!! Uno dei più belli!!!


Vi ricordo che la "Serie Bridgerton" è composta da:

1. Il Duca e Io ( 2020 - Simon e Daphne) Recensione
2. Il Visconte che mi Amava ( 2020 - Anthony e Kate) Recensione
3. La Proposta di Un Gentiluomo ( 2020- Benedict e Sophie) Recensione
4. Un Uomo da Conquistare ( 2021 - Colin e Penelope) Recensione
5. A Sir Phillip, con amore ( 2021 - Eloise - Phillip) Recensione
6. Amare un Libertino (18 Maggio - Francesca e Michael) Recensione
7. Tutto in un Bacio (15 Giugno - Hyachint e Gareth)
8. Il Vero Amore Esiste (13 Luglio - Gregory e Hermione)



Siamo quasi giunti al termine di questa serie spettacolare!!! Posso solo dirvi che sono tristissima che spero di leggere molte altre creazioni di questa fantastica autrice!





venerdì 11 giugno 2021

Blogtour: La città di sabbia di Laini Taylor - Tutti i gadget ispirati alla serie

 

Buongiorno meraviglie,

oggi torniamo da Karou che ha rapito il mio tempo con la sua nuova veste grafica di Fazi Editori.

Se non avete ancora letto questa trilogia fantasy Young adult dovete recuperarla!

 


Trama:

La studentessa d'arte Karou ha finalmente le risposte che ha sempre cercato. Sa chi è e cosa è. Ma, insieme a questa scoperta, un'altra verità affiora in superficie, una realtà che la ragazza farebbe di tutto pur di ignorare: ha amato un ragazzo che le è nemico, lui l'ha tradita e per questo il suo mondo è sconvolto. Ora, in una kasbah dimenticata nel deserto del Marocco, Karou e i suoi alleati si preparano a uno scontro definitivo contro l'armata dei serafini e sotto la luce delle stelle plasmano creature di potente forza distruttiva. Akiva, legato dall'appartenenza all'esercito degli angeli, ma gravato da un profondo conflitto interiore, inizia a progettare un altro tipo di battaglia: quella per il riscatto. Per la speranza.


 Oggi con me, scopriamo i gadget che sono esplosi tra le menti dei fan più accaniti e dei quali ero all’oscuro fino a pochissimo tempo fa.

Ebbene sì, perché sono una neofita anche io della storia di Karou e quando ho digitato su Google i titoli della trilogia e ho iniziato a perdermi nei meandri dell’internet ho scoperto un mondo!

 

Primo su tutti il mercato di Etsy propone tantissimi gadget ispirati alla serie!

 Primo su tutti i segnalibri:


Anche le spille sono molto gettonate:

 


Non mancano le card con le illustrazioni e le candele!

 


Ci sono anche bambole, magliette, tazze ispirate ai personaggi della serie, con frasi celebri e illustrazioni bellissime, cover per il cellulare.

Bracciali, collane e ciondoli non mancano poi di certo... 

Questo qui sotto rappresenta l'osso del desiderio che si riesce a trovare realizzato spezzato (come questo in foto) o intero. 


Ma ciò che ha rubato i miei occhi sono i tatuaggi temporanei che raffigurano quelli di Karou.


A presto,

 





mercoledì 9 giugno 2021

Review Party "Free" di E.L. James

 Buon pomeriggio appassionati lettori, 

Oggi vi presento un'aspettatissima uscita! L'ultimo libro di E.L. James "Free" edito Mondadori!!

Io non stavo più nella pelle e voi? 


Come sapete questo libro tratta “Cinquanta sfumature di Rosso” dal punto di vista di Christian. Devo dirvi la verità non l’ho mai letto dal POV di Anastasia, perché per una volta ho iniziato una serie attratta dal film e non il contrario. Solitamente non guardo mai un film senza aver letto il libro ma questa volta ho fatto un eccezione e devo dirvi che sono stata veramente colpita. La serie infatti l’ho letta secondo Christian e mi è piaciuto tantissimo vedere come quest’uomo tutto d’un pezzo ama e perde la testa per una donna semplice che lo coinvolge totalmente, è proprio la semplicità di lei a riuscire a conquistarlo.

Avevamo lasciato Darker con la proposta di matrimonio di lui, ed è proprio da questo punto che ricomincia la storia. Avremo modo di rispondere a tante domande che inevitabilmente ci siamo posti leggendo il precedente.

Non voglio dirvi troppo perché la storia già la conoscete perciò andiamo più in profondità sul nostro protagonista.

Christian si dimostra essere un uomo ancor più problematico di quello che sapevamo, vediamo come affronta il matrimonio e gli avvenimenti che lo hanno reso l’uomo che conosciamo oggi. E’ un uomo dalla mente tormentata e durante le sue sedute con il Dott. Flynn affronterà i suoi problemi con difficoltà. Ancora una volta ci accorgeremo quanto sia legato in modo quasi morboso alla sua famiglia, a quei due fratelli che per lui sono tremendamente importanti e a quella donna che lo ha rapito con la sua semplicità.

La sua storia con Ana è al centro del volume però ci mostra anche molto altro dandoci l’occasione di capire ancora più aspetti di lei che prima ci erano estranei.

Mi è piaciuto moltissimo come la James sia riuscita a trasmettere pienamente al lettore le problematiche di Christian rendendocelo un uomo ancor più affascinante e in grado di amare totalmente chi lo circonda nonostante tutto. La James ha una mano molto coinvolgente e non riuscivo a staccarmi da questa lettura, certo si tratta di un libro dalle moltissime pagine e a volte ammetto che ho tirato avanti durante alcune delle paturnie di lui, però per il 90% del tempo l’ho adorato!!

Non posso fare a meno di consigliarvelo! Sicuramente io stessa appena potrò rileggerò il libro con più calma per riuscire ad entrarvi ancora più dentro, mi è capitato infatti con i precedenti che durante le riletture cogliessi molti aspetti che prima mi erano oscuri. Probabilmente mi darò alla lettura della serie principale, ma diciamocelo dopo aver letto di Christian come si fa ad andare da Anastasia??



Il mio voto: 



Io sono veramente felice di questo libro!! Ho amato i film e devo ammettere che la James è proprio una grande autrice!|

Voi cosa ne pensate? 




Recensione: “Sound of silence” di Daria Torresan

 

Buongiorno meraviglie,

finalmente è il mio turno per parlarvi di Sound of Silence, l’ultimo libro firmato da Daria Torresan che mi ha rubato ore di sonno.

Chi mi segue sa che dall’inizio di quest’anno sto faticando nel leggere libri che mi appassionino ed è stata una rivelazione per me nel mese di Maggio avere la voglia di sfogliare le pagine di Sound of silence, ma ve ne parlo sotto nella recensione...

 


 


Trama:

Titolo: Sounds of Silence

Editore: Self-Publishing

Autore: Daria Torresan

Genere: New adults

Categoria: Hate to love

Data di pubblicazione: 21 maggio 2021

 

𝙀𝙢𝙢𝙖 𝙎𝙪𝙚
Il mio mondo era sempre stato silenzioso.
Fin da piccola avevo imparato ad ascoltare con gli occhi, avevo lavorato su me stessa per non sentirmi diversa e avevo combattuto i pregiudizi per essere considerata come tutti gli altri.
Poi, era arrivato lui.
Joshua Mason mi aveva distrutto con parole sprezzanti e, insieme al suo branco, mi aveva tormentato con scherzi crudeli.
E, alla fine, mi aveva costretta a trasferirmi in una scuola adatta alle persone come me.
Quattro anni dopo, ero pronta ad affrontare il mio primo giorno di college. Ma non a ritrovarmi faccia a faccia con la mia nemesi del passato: il borioso e arrogante capitano della squadra universitaria di basket.
Lo chiamavano AmStaff, ma aveva lo stesso sguardo tempestoso e il sorriso sprezzante di allora.
Impossibile fingere che non esistesse. Impossibile ignorarlo.
Mi faceva perdere il controllo e tutta la sicurezza che avevo forgiato negli anni.
Mi faceva provare sensazioni che non riuscivo a contrastare.
Un uragano stava per investire la mia vita.
Ma, quella volta, non avevo intenzione di fuggire.
𝙅𝙤𝙨𝙝𝙪𝙖
Quando posai lo sguardo sul profilo armonioso di lei, detestai l’effetto che quella vista ebbe su di me. Lo annientai, cercando nel profondo l’acredine che le avevo sempre riservato.
E quando i suoi occhi si incagliarono nei miei, potei vedere la serie di emozioni che si susseguirono sul suo viso. Ma quella che maggiormente le marcò lo sguardo fu l’odio.
E sapevo di meritarlo tutto.

 

Non sapevo bene cosa aspettarmi da Sound of silence di Daria Torresan quando ho iniziato la lettura. Ero sprovvista di qualsiasi spoiler, di qualunque pregiudizio. Avevo soltanto la voglia di perdermi tra le pagine di una storia emozionante e ho avuto la conferma che sarebbe stato così fin dalle prime pagine.

La scrittura di Daria non è pesante, non si perde a elogiare o descrivere piccolezze. Non gira intorno, ma si fionda diretta.
Le sue descrizioni sono attente, mirate e accurate. Ogni parola non è lasciata al caso, ma ben equilibrata nel contesto.

Emma Sue affronta la vita con una disabilità e già questa, di per sé, è una faccenda non poco spinosa.

L'avvicinamento tra Emma Sue e Joshua è graduale. È stato come veder danzare da due ballerini professionisti un tango. Seducente, ammaliante, ma anche una sfida. Carico di rancore e competizione, ma anche di presunzione e risentimento. Ci sono tantissime emozioni che verranno fuori in Sound Of Silence.

Passato e presente si fondono tra le pagine, distinguendosi però e riuscendo a farmi comprendere meglio la vita e le azioni sia passate che non di entrambi i protagonisti visto il punto di vista alternato.

Sound of silence è un libro che ti insegna a non abbatterti davanti alle difficoltà. Emma Sue è una protagonista che non si arrende, una persona positiva capace di trasmettere una carica e una serenità pazzesca anche attraverso delle pagine.
La disabilità di Emma Sue è stata trattata con rispetto dall'autrice e mi ha permesso di scoprire tanti aspetti di cui non ero a conoscenza, le ricerche che sicuramente sono state fatte e la continua attenzione nel testo denotano un grande lavoro.
Ho apprezzato molto anche come sono state gestite le scene dedicate allo sport, che non sono prevaricare ma hanno contribuito alla fluidità della storia. I rapporti di Joshua con i suoi compagni, le dinamiche della squadra... spero davvero che Daria abbia in cantiere un altro libro dedicato a qualche altro giocatore (per dirne uno, Nick, ma ci sarebbe anche Drake) e Arizona (la migliore amica di Emma Sue). Capito Daria?


Il mio voto: