Il 23 ottobre scorso, Palazzo Zevallos Stigliano (Napoli) ha ospitato il primo dei tre incontri "Words in Journey - Parole in Viaggio 2015": Joanne Harris e Il canto del Ribelle.
Una location d'eccezione: Palazzo Zevallos Stigliano, Napoli |
Angelo Cannavacciuolo e Joanne Harris hanno presentato e discroso sull'ultimo romanzo della scrittrice "Il canto del Ribelle" (Qui la nostra Anteprima).
Un sacco di domande, ma uno soltanto il punto focale: Loki! Ebbene sì, la storia è narrata da questo personaggio tanto malvagio quanto magnetico, un vero bad boy!
Se il libro già ci aveta tentato, ascoltando le parole della Harris, sono definitivamente passata al Dark Side del non-Dio più Umano di tutto il Valhallah. Una storia raccontata dal più impensabile punto di vista e totalmente sconvolta, scomposta e rinarrata. Quindi niente grande Odino ed epiche leggende, semplicemente la verità dei fatti.
Loki è un manipolatore, un prestigiatore, un trasformista, un adulatore, fa quello che fa senza un vero e proprio perché, ci ha spiegato la scrittrice. Non sapeva cosa fossero i sentimenti prima di conoscere Odino e di venir portato ad Asgard con un subdolo patto. Inizia a provare e sperimentare tutto, amore, odio, lussuria... e cerca di far pagare al grande Padre anche questo, perchè provare sentimenti non lascia incolumi e senza cicatrici.
Una bellissima serata, un'esperienza unica. Avere Joanne Harris ad un metro di distanza e sentire il suo accento dello Yorkshire, mi ha fatto immediatamente tornare al piccolo paesino di Chocolat, sicuramente identico a quello nel quale sua nonna aveva la pasticceria francese.
A rendere maggiormente particolare l'evento, Franco Iavarone ha letto e stupendamente recitato quelche scena del libro: sembrava di essere stati catapultati nella storia!
Autografo con dedica |
Avendo una simile ed irripetibile possibilità, al momento del firmacopie, non avevo portato con me solo "Il Canto del Ribelle - non ho saputo resistere cari readers, ho chiesto di autografarmi il libro che preferisco di questa scrittrice, "La scuola dei desideri" (in realtà penso che sia il migliore che abbia scritto, un thriller che mostra quanto sia poliedrica come scrittrice).
Spero che anche leggendo queste pochissime parole, riusciate ad immaginare l'emozione di trovarsi fianco a fianco ad una scrittrice, sentire quello che pensa del personaggio principale di un suo libro... cose che un vero bookaholic può comprendere!
Virginia
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