L'inzio di questo mese ha visto l'esordio di un giovane scrittore cremonese, Gianmarco Soldi classe '92, che siamo sicure non faticherà ad affermarsi nel panorama italiano.
In tutte le libreria dal 5 marzo, edito dalla casa editrice Rizzoli, abbiamo avuto l'opportunità di leggere e recensire
"COSA RESTA DI MALE"
Titolo: Cosa resta di Male
Autore: Gianmarco Soldi
Genere: Narrativa contemporanea
Editore: Rizzoli
N° Pagine: 330
Data di pubblicazione: 5 Marzo 2019
Prezzo: 9,99 € (ebook) — 18,00 € (cartaceo)
È un torrido pomeriggio d'agosto, il sole picchia sulla pianura Padana seccando l'erba e il granturco. Amato è nascosto in macchina con la cuginetta Gioia, che ha appena schiacciato una lucertola sotto la scarpa. «Ora devi fare una cosa» gli dice, «altrimenti schiaccerò anche te. Devi baciarmi i piedi, come a una principessa.» Amato è ancora un bambino, eppure una scintilla buia gli si accende dentro. Desiderio, vergogna, paura: sentimenti che non sa come gestire né con chi condividere. Finché nella sua vita non arriva Malena, detta Male, una ragazzina con la pelle di luna e l'oscurità in fondo agli occhi. Capelli neri, felpa nera, scarpe nere. Ad Amato basta uno sguardo per capire che da quel momento non sarà più solo: gli amici, la musica, la nebbia malinconica del cielo di Cremona, tutto resta sullo sfondo per fare spazio a questo nuovo mondo a due. Lui e Male si scoprono, si ascoltano, si riconoscono l'uno nell'altra togliendosi ogni giorno un pezzo di corazza mentre la loro affinità si trasforma, col tempo, in una tenera e feroce educazione sentimentale.
Qualche tempo fa, chiacchierando sul come e cosa scrivere in una recensione, una mia collaboratrice confessò che quando un libro l'aveva entusiasmata, le risultava molto più difficile buttar giù qualcosa che non risultasse scontato e pieno di elogi banali. Dal canto mio,essendo seguace accanita del #maiunagioia, mi capitata raramente di restare senza parole, ma ahimé il momento è giunto.
Stando al mio Kindle, ho impiegato 4 ore e qualche minuto per terminare "Cosa resta di Male", che nel linguaggio da lettrice/universitaria/pendolare equivalgono a due viaggi di andata e due di ritorno: tempo sfruttato egregiamente.
Ho letto "Cosa resta di Male" tutto d'un fiato, tuffandomi nella provincia Padana degli anni Novanta e poi Cremona, Milano, città che ho conosciuto solo di passaggio, che ho visitato cartina alla mano e macchina fotografica al collo, da perfetta turista,ma che prima di Gianmarco Soldi non avevo mai avuto l'opportunità di vivere (o magari non l'avrò mai, so thank you, God for this gift named "BOOK"!).
Quanto può incidere il bagaglio esperienziale nella vita di tutti i giorni? Gianmarco Soldi prova a spiegarlo al lettore attraverso le parole di Amato Zago, il figlio dell'Americana. Con una narrazione in prima persona scorrevole e a tratti incalzante, il protagonista delinea la crescita - non priva di ostacoli - di tutti i personaggi della sua storia personale, gettando luce sull'incidenza delle esperienze fatte in un'età preadolescenziale.
Due sono, in fatti, gli episodi che condanneranno per sempre Amato: una sorta di prima esperienza con la cugina Gioia, che inciderà sui suoi gusti sessuali e l'incontro con Malena in un'età nella quale è facile sentirsi soli anche se circondati da tanto amore. Episodi che non tarderanno a tramutarsi in vere e proprie ossessioni.
Attraverso una scrittura semplice, cruda, in grado di scavare sia nel personaggio che nel lettore, Gianmarco Soldi riesce a toccare con un'unica storia lineare temi di non poca importanza con una facilità estrema, intrappolando il lettore stesso in un vortice discendente - o ascendente, dipende dai punti di vista - verso un epilogo quasi da happy ending (unica pecca, esclusivamente secondo il mio gusto personale).
Facile comprendere che per Soldi, tutti posso essere in grado di cambiare il proprio destino, anche quando sembra già scritto.
"Cosa resta di Male" è un libro che non lascia scampo, cattura e ferisce. Un libro in grado di incidere nel profondo, di lasciare un segno nella mente del lettore e questo ci fa ancor più piacere, trattandosi del primo lavoro di uno scrittore made in Italy che siamo sicure, avremo l'occasione di leggere ancora e ancora e ancora.
Per il momento, non possiamo che lasciare:
e sperare che arrivi nelle vostre librerie quanto prima!
Amici là fuori, ecco una persona che conosco potete avere una discussione privata tangibile e far risistemare la vostra vita amorosa. Quella persona è il sempre affidabile dottor Egwali, un incantatore che ha usato il suo incantesimo per cambiare la vita di così tanti che conosco oggi. Lo chiami semplicemente incantesimo d'amore, ricerca di carriera, problemi di salute, in ogni caso, purificazioni che è in tempo per occuparsi di te senza esitazione. Il mio caso era piuttosto brutto prima del mio incontro con lui, e il resto era storia. Puoi contattarlo tramite uno di questi mezzi
RispondiEliminaWhatsApp/Viber +2348122948392
Mail: dregwalispellbinder@gmail.com
Fai una sessione privata con lui e sii di nuovo felice.
Ti auguro il meglio !!