venerdì 3 maggio 2019

Review Party: "L'amico di mio fratello" di Kendall Ryan - Il secondo capitolo autoconclusivo della serie "Rommates"

Bentrovate meraviglie, 

"L'amico di mio fratello" di Kendall Ryan, edito Newton Compton Editori, è il secondo volume autoconclusivo della serie "Roommates" e non vi nego che l'ho letto tutto d'un fiato... cosa avrà di speciale? 


Trama: Smith Hamilton rasenta la perfezione: è intelligente, bello e ricco sfondato. Ma si ricorda bene di quando le cose erano molto diverse. E non ha nessuna intenzione di rovinare tutto proprio adesso. Specialmente non con la sorella del suo migliore amico. Questo significa tenere Evie a distanza di sicurezza. Perché quella ragazzina fastidiosa si è trasformata in una donna irresistibile. Evie Reed sa di essere una privilegiata. Ha una famiglia che la ama e ha cominciato a gestire la comunicazione dell’azienda di lingerie di cui i suoi sono proprietari. Anche se adora il suo nuovo lavoro, non può fare a meno di pensare che le piacerebbe avere qualcuno per cui indossare i completini sexy che promuove. La sua cotta di sempre per Smith non la aiuta affatto. È determinata a fare in modo che smetta di vederla come una ragazzina e per questo ha un piano (quasi) infallibile: infilarsi furtivamente nel suo letto. Quello che non sa è che le cose potrebbero precipitare molto in fretta, e lei e Smith dovranno trovare al più presto una soluzione. Insieme.

Questa, gente, è una serie di libri autoconclusivi che sono però legati da un filo comune... quale?
Basta fare due più due con i titoli e salta all'occhio! ;)
Infatti, in tutti i volumi, i sentimenti dei protagonisti sono messi alla prova dal legame che uno dei due ha con il fratello/sorella dell'altro/a. 
Inutile dirvi che da subito mi hanno conquistata e quest'ultimo, in particolar modo, mi è piaciuto veramente tanto!
Quella sera avremmo passato del tempo insieme. Solo perché lo volevo e non perché volevo capire cosa stesse succedendo tra noi. Ero esattamente dove volevo essere e stavo facendo esattamente ciò che volevo fare in quel momento. Anche con i cerotti, il mirepoix e le palle blu. Non avrei cambiato niente.

Evie è abituata a seguire le regole, è una ragazza esemplare e desidera Smith (il miglior amico di suo fratello) più di quanto dovrebbe. Ma cosa c'è di strano? Lei cerca e vuole solo sesso da lui, vuole farlo cedere e divertirsi, buttarsi alle spalle tutta l'educazione severa e rigida che l'ha accompagnata fino a questo momento e dedicarsi a tutte quelle cose che aveva etichettato come proibite. 
Smith, dal canto suo, da quando Evie è cresciuta, non fa altro che immaginarla nuda e quindi si tuffa nel lavoro per dimenticare o, meglio ancora, non pensare a lei. 
Per questo, per il momento mi sarei adattato alla situazione. Non avrei messo in discussione ogni mia mossa, non mi sarei chiesto se sarebbe andato tutto in malora. Mi sarei goduto la compagnia di Evie e avrei preso le cose come venivano .

Una serie di "sfortunati" eventi daranno ad Evie del filo da torcere visto che nulla nel suo piano "alla conquista di Smith" sembra andare come deve, ma ormai è decisa a farlo cedere e a concedersi a lui. 
E se anche le cose si mettessero male, ormai sono già a stretto contatto... E più vanno avanti e sempre più difficile è tornare indietro...
La vena ironica che attraversa il romanzo è presente dall'inizio alla fine. Il ritmo è incalzante e veloce, sono riuscita a leggerlo in pochissimo tempo ed anche per il primo volume era stato così, credo, quindi, sia una caratteristica dell'autrice rendere molto scorrevole la storia senza soffermarsi sulle descrizioni.
Evie mi è piaciuta molto come protagonista. Ha un lato insicuro che nasconde bene, è ironica con se stessa e non dà nulla per scontato, neanche il suo lavoro, infatti, è grata di poter lavorare nell'azienda di famiglia; è umile e gentile, ma al tempo stesso determinata e sa tirare fuori una parte di carattere che la fa rispondere con prontezza. 
A essere sincera, ho apprezzato anche come è stato costruito il romanzo, soprattutto la parte sentimentale, rendendolo molto di più di ciò che si evince dalla trama ovvero una conquista occasionale e un tentativo disperato, no. È molto di più. I sentimenti crescono e, cosa molto importante, anche la fiducia e il rispetto. Sono questi ultimi due, infatti, a rendere il libro vero e speciale. La fiducia che mostrano nei confronti dell'altro, nel donarsi completamente e reciprocamente; e il rispetto non solo verso il partner e i sentimenti, ma anche verso le persone che li circondano.
Forse all'inizio era stata una questione di sesso, ma era diventato qualcosa di più. Non volevo solo il sesso come avevo pensato all'inizio. No, volevo un uomo. E l'uomo che volevo era Smith.
Una lettura che mi ha rasserenata, che si legge in poche ore, per nulla impegnativa e che mi è piaciuta anche per la sua immediata scorrevolezza. È scritto in maniera molto semplice e non ci si innervosirà troppo, è tutto molto dolce e negli ultimi tempi mi sta piacendo riscoprire questo tipo di storie senza angst e dolore, solo amore e sorrisi per intenderci. 

La semplicità e la vera essenza di un romanzo rosa con una punta di piccante. 
Una tentazione pericolosa. 
Una storia bollente.
La relazione che sognavano da anni. 

Il mio voto: 


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