giovedì 30 maggio 2019

Recensione: "Cuore in tempesta" di Jordan Marie - Lucas Brothers #2

Buongiorno meraviglie, 

qualche mese fa vi avevo parlato de "Il ritmo perfetto" (Recensione), una serie in cui scoprivo Jordan Marie come autrice, e facevo la conoscenza della pazza famiglia Lucas. Ora sono tornati con "Cuore in tempesta" grazie sempre a Hope Edizioni!   


TRAMA:
L’orologio biologico di Kayla ticchetta come fosse una bomba pronta a esplodere.
Ma lei sa cosa deve fare per ottenere ciò che più desidera. Basta compilare una lista con i nomi dei possibili futuri papà...
Kayla:
La vita con me non è mai stata molto clemente. Se non fosse stato per White Lucas e la sua famiglia, sarei potuta finire in mezzo a una strada. Loro mi hanno mostrato cosa vuole dire “famiglia”, una cosa che ho sempre desiderato.
Ora che mi avvicino ai trenta, ne voglio una anche io, ma c’è un problema: non ho un uomo. La soluzione, però, è a portata di mano.
Stilo una lista con i possibili futuri papà e... non mi resta che scegliere!
Solo che, un giorno, White la trova e scopre che, al primo posto, c’è il suo nome.
Avere un bambino con il mio migliore amico potrebbe davvero rovinare tutto. Non trovate?

White:
Kayla è la mia migliore amica. Lo è da quindici anni e in tutto questo tempo non ho mai pensato a lei come a qualcosa di più. Neanche una volta.
Poi è successa una cosa: ci siamo baciati ed è stato bello. Davvero bello. Così dannatamente bello che ora è tutto ciò a cui riesco a pensare.
E quando scopro quel suo folle piano per avere un bambino, be’, è mio dovere fare qualcosa. Giusto?
E allora non mi resta che “offrire i miei servizi” e darle una mano, come ogni buon amico dovrebbe fare. Come qualsiasi uomo farebbe.
Lei desidera un figlio?
L’aiuterò.
Con il cuore in tempesta.

Fin dalla prima riga di "Cuore in tempesta" si entra nel vivo della quotidianità di Kayla e White. Li avevo conosciuti lievemente in "Il ritmo perfetto", ma meritano davvero tutta la nostra attenzione e una storia tutta per loro...
Amici da quando a quindici anni Green, fratello di White, piantò in asso per il ballo Kayla per andarci con quella che era stata fino a poco tempo prima la sua ragazza. Così fu White a portare Kayla al ballo con tutto il suo cuore spezzato, questo forgió la loro amicizia. 
Da quel momento Kayla ha nascosto i suoi sentimenti che si sono trasformati in qualcosa di più verso White pur di averlo nella sua vita, ma adesso è il momento in cui decide che vuole una famiglia, non può aspettarlo perché forse lui non sarà mai pronto ad avere dei bambini. A lui piace passare da una ragazza all'altra con uno schioccare di dita, lei vuole stabilità e sicurezza. Bambini con cui giocare e da amare, una bella casa con il recinto e poter godersi la vita con un uomo.
White però non si sente l'uomo più adatto a darle ciò che vuole, ma non è nemmeno lontanamente vicino ad accettare che lei faccia un figlio con qualcun'altro. 
Lei stila una lista di probabili padri e White la trova... 
Sapete già cosa sta per succedere? Non credo, perchè è tutto da leggere...
La situazione si ribalterà e sarà divertentissimo leggere ancora una volta come la pazza famiglia affronterà questa situazione!
È selvaggia. Non è una gattina, è una cazzo di tigre selvatica. Fino a questo momento credevo fosse timida, ma ora sono piuttosto certo che fosse solo spaventata. Impediscile di pensare, così che non si preoccupi di capire se sta facendo le cose nel modo giusto, e diventa il sogno di ogni uomo. Il mio sogno.

Kayla è una protagonista particolare, è timida ma anche risoluta nelle sue scelte. La sua sicurezza è stata in passato minata da uomini con un ego fin troppo grande. Risulta quindi insicura verso se stessa, soprattutto verso il suo corpo, e impacciata nelle relazioni, ma per fortuna c'è White. Lui riesce a farla uscire dal suo bozzolo, a spingerla verso orizzonti che non conosce e a infonderle la sicurezza di cui ha bisogno. 
L'istinto di protezione di White è un punto focale del romanzo, a mio parere ogni piccola azione ruota intorno a questo fin dall'inizio. 
Come puoi passare tutta la vita a toccare qualcuno senza alcun fine sessuale... senza neanche pensare che sia possibile farlo... per poi scoprire che le tue braccia sembrano vuote senza di lei? Peggio, che senza di lei ti manca qualcosa di estremamente vitale.
La sottile linea da amicizia ad amore, a mio parere, muta un po' troppo velocemente, ciò non toglie però che è tutto ben armonizzato. La struttura della storia è infatti ben costruita e bilanciata anche se in alcune parti piena di un po' troppi clichè.
Il punto di vista è alternato e la scrittura in prima persona di Jordan Marie semplice e ironica. A tratti supersexy è una lettura piacevole che non posso non consigliare a chi già ha avuto modo di conoscere la pazza famiglia Lucas, ma anche a chi ne ha sentito parlare solo adesso. Consiglio di iniziare dal primo capitolo "Il ritmo perfetto", ma sono tutti volumi autoconclusivi con diversi personaggi, quindi sarebbe più opportuno andare in ordire di consueto, soprattutto perché nei volumi successivi si ritrovano i vecchi personaggi e ci si affaccia nelle loro vite seppur da un'angolazione diversa. 

Seducente. 
Ironico. 
Amorevole. 

Il mio voto:

Lo avete già letto? Cosa ne pensate?


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