Buon pomeriggio lettori!
Quest'oggi doppio appuntamento di dolcezza qui sul blog.
Se state cercando una piccola piacevole fuga in un tempo lontano, Un tè alla ciliegia di Jane Rose Caruso, edito da Literary Romance, è proprio quello che fa per voi.
Autore: Jane Rose Caruso
Pagine: 100
Prezzo e-book: 1,99€
Prezzo cartaceo: 9,00€
Trama:
L’estate sta arrivando e porta con sé due eclatanti notizie: la prima riguarda Miss Book, la seconda i giovani Mary e Albert. Entrambi gli eventi però, sono osteggiati da una serie di sventure: maiali che si ammalano improvvisamente, bottoni che svaniscono nel nulla, un mulino che smette di colpo di produrre farina e una lettera che spezza il cuore della bella Prudence.
Beltory ha ancora bisogno dell’ingegno e delle magiche ricette di Miss Book!
Credo sia la prima volta che mi ritrovo trasportata in un tempo diverso da quello moderno ed è stata davvero un'esperienza unica farlo con questo romanzo.
Fin da subito entriamo in contatto con le protagoniste: da una parte c'è l'immancabile Miss Garnette Catherine Book, acuta osservatrice e mirabile cuoca, dall'altra c'è sua nipote Miss Anabelle Prudence, poeta romantica che vive con lei. Miss Book l'ho trovata adorabile sin dalle prime pagine: ha in sé un pizzico di Miss Marple e un pizzico di Nonna Papera, un connubio perfetto tra acume e dolcezza che dona a chiunque incontri. Prudence invece è uno spirito libero: un po' come la zia, non ha saputo resistere sotto le costrizioni delle tradizioni familiari e ha seguito la sua passione, coltivando la scrittura in cui tanto è brava.
Attorno a loro ruota la storia, seppur siano circondate dagli abitanti di Beltory e i loro amici. La cosa che mi ha fatto apprezzare davvero tanto questa lettura è che sembra di ritrovarsi in una scena di vita quotidiana semplice, dove le persone sono in relazione tra di loro e ognuno manifesta le sue preoccupazioni o le sue gioie. Incontriamo le difficoltà della vita di campagna e della cura degli animali, la tristezza della solitudine, il desiderio di amore e la speranza di trovare un lavoro. Tutti piccoli avvenimenti che si intrecciano alla perfezione nella storia e in cui Miss Book mette il suo zampino affinché tutto possa essere chiarito e sereno.
Beltory aveva due facce: la bellezza, - l'intoccabile purezza - e l'oscurità, ovvero l'inalienabile grettezza. Due volti della stessa medaglia che si erano avvicendati negli anni. La contea possedeva insieme ai suoi abitanti una vera e propria personalità. La bellezza a Nord rispecchiava una Beltory pacata ed elegante, nella sua raffinata quotidianità, fatta di creatività e orgoglio. Cottage di vecchia generazione sorgevano da decenni e lì sulla collina a Est c'erano il Convento e la Chiesa. Al porto, invece, si poteva scorgere la trasandata grettezza delle case, non più di pietra, bensì capanne di legno sporche e maleodoranti; poco distante, nel folto del bosco, sorgevano il Nosocomio e la Prigione.
Un altro elemento assolutamente imperdibile di quest'opera è l'aspetto culinario. Ogni avvenimento viene accompagnato da una particolare pietanza o bevanda, che si ritrova ad assumere un ruolo quasi fondamentale all'interno della stessa atmosfera. Ogni capitolo si chiude con una piccola ricetta, dove non solo vi è la parte più tecnica degli ingredienti e della procedura, ma vi sono anche tutti quelli aspetti di contorno e di sentimento che ogni cuoco inserisce nella sua opera. Non vi nascondo che non vedo l'ora di sperimentare le diverse ricette che ho trovato, perché sembrano davvero ottime!!
Se siete alla ricerca di una piccola avventura che sappia donarvi dolcezza e un po' di mistero, questo romanzo fa assolutamente per voi! E se amate anche la cucina, non potete davvero perdervi le ricette da sperimentare durante la lettura.
Voto:
Nessun commento :
Posta un commento