martedì 15 ottobre 2019

[Recensione] "La bambina di ghiaccio e altre fiabe" di Mila Pavićević: un'imperdibile uscita Camelozampa.


Good morning readers!
Martedì è appena iniziato e non trovo modo migliore per augurarvi buona giornata se non parlandovi della mia ultima lettura, “La bambina di ghiaccio e altre fiabe” di Mila Pavićević. Il libro, edito da Camelozampa, è uscito alla fine di settembre e si è rivelata una lettura molto interessante e più complessa di quanto avessi previsto.


Pagine: 67 pagine
Genere: Bambini e ragazzi (ma non solo!)
Prezzo cartaceo: 12,90€
Data di uscita: 26 Settembre 2019

Trama:

Una bambina fatta di ghiaccio che non può guardare il sole, un nano innamorato della sua papera d'oro, un clown triste in cerca di qualcuno da far ridere... Tredici fiabe surreali e poetiche, in cui si smarriscono i confini tra il possibile e l'impossibile.




Recensione

Dalla lettura di questo volume ho deciso di prendermi qualche giorno per riflettere. “La bambina di ghiaccio e altre fiabe” è indubbiamente un libro molto particolare e ho pensato che fosse giusto raccogliere le idee prima di prendere carta e penna (si, faccio ancora parte di quella generazione di scrittori amanti della carta che preferiscono scrivere a mano e poi al pc).  Ma torniamo al libro, partendo dal principio.

Illustrazione della favola "Oscura".
Il libro di Mila Pavićević è una raccolta di 13 fiabe; ognuna  di esse presenta le luci e  le ombre (sopratutto queste ultime) della vita in chiave fantasy. Ciò che si percepisce una volta finita la lettura è una sensazione dolce-amara che, almeno nel mio caso, mi ha portato a riflettere su ogni fiaba con attenzione. 

I toni di questo libro mi hanno ricordato molto il libro “Tempesta di neve e profumo di mandorle” una raccolta di storie  collegate fra loro che nascondono sempre un finale agrodolce, sebbene lo facciano in maniera molto più leggera. Nonostante descritta in questa maniera possa non sembrare una connotazione positiva, in realtà io apprezzo molto questo genere di scrittura particolare. Si tratta di gusti personali ovviamente. 

Questo volume è rivolto a coloro che cercano delle storie un pochino diverse dal solito; certo alcune sono rivisitazioni o presentano dei rimandi alle fiabe classiche, ma poi si snodano in maniera totalmente differente e inaspettata. Le illustrazioni di Daniela Iride Murgia sono  molto particolari e probabilmente non andranno incontro ai gusti di tutti ma veramente adatte allo stile del romanzo; credo infatti che tra illustratrice e autrice si sia creata una sinergia davvero vincente dove una riesce a rispecchiare l’altra senza oscurarsi. 

Illustrazione de "La sirena d'oro".
L'autrice in quest'opera alterna ironia e morale in maniera davvero piacevole lasciando il lettore in una sorta di limbo.

È ovvio che per  tutti coloro che cercano per sé stessi o per i loro bambini favole dal lieto fine assicurato "La bambina di ghiaccio e altre fiabe" non è adatto; se invece siete curiosi di dare una possibilità ad un libro davvero interessante e ricco di sfumature vi consiglio caldamente questa lettura. Sarà perché sono dell’idea che nella vita, come in questa raccolta, sia necessario sia il dolce che l’amaro ma io sono rimasta colpita. 

Non voglio anticiparvi nessuna fiaba perché non avrebbe senso ma voglio rivelarvi quella che ho amato di più: “La sirena d’oro" a mio parere è stata quella che più mi ha fatto riflettere.


Il mio voto è:

Jane

1 commento :