Buon pomeriggio cari lettori!
Oggi, come già annunciato, prendiamo parte al meraviglioso blogtour "Panorami d'inchiostro!"
Sebbene sia stato veramente veramente tanto difficile scegliere i paesaggi che più mi sono rimasti nel cuore, ho deciso di scegliere 3 luoghi fantastici tratti da "Cronache del ghiaccio e del fuoco" di George R.R.Martin.
Al primo posto non posso non mettere la Barriera. Avendo amato le vicende di Jon Snow e Spettro non potevo non rimanere incantata da questo luogo. Altra 250 metri e lunga 300 miglia, la Barriera è fatta interamente di ghiaccio e ha il fondamentale compito di proteggere i Sette Regni dalle Terre Selvagge, dimora dei Bruti e dei temutissimi Estranei.
Questa fortificazione di ghiaccio, che conta 19 castelli ai suoi piedi, è difesa dai Guardiani della Notte che fanno del Castello Nero il loro centro di comando. Come non rimanere incantati immaginandosi questa gigantesca barriera ghiacciata con coraggiosi guerrieri che la difendono?! La temperatura magari sarebbe tremenda, ma il panorama sicuramente mozzafiato!
Al secondo posto c'è decisamente Nido dell'Aquila. Sebbene i membri principali della casata che vi dimora non siano particolarmente simpatici ( Lysa e suo figlio Robert Arryn) il luogo è assolutamente incredibile. E' la sua ubicazione che la rende una fortezza praticamente inespugnabile: si trova tra le vette delle Montagne della Luna, e dalla Lancia del Gigante domina su tutta la Valle di Arryn. Un luogo freddo e solitario, difficilissimo da raggiungere. La scalata è aspra e impervia, e non tutti riescono ad arrivare indenni a Nido dell'Aquila.
Ma il particolare che più mi piace di questo luogo (anche Tyrion Lannister dissentirebbe) sono le "celle del cielo": celle aperte su un lato per i prigionieri che tra l'altro devono stare attenti quando si addormentano, perché queste celle speciali presentano una lieve pendenza e c'è il rischio di cadere di sotto durante il sonno! Meravigliosamente geniale no?! Mentre leggevo il romanzo a volte mi imbambolavo a immaginarmele!
E come ultimo luogo che mi è rimasto nel cuore, mi sento di scegliere Braavos. Labirinto di cupole, torri e ponti è l'unica delle città libere a non essere nata come colonia di Valyria. Si dice che lo scrittore, George R.R. Martin per creare questa città abbia preso ispirazione da Venezia: ponti di pietra dalle arcate istoriate che attraversano la fitta rete di canali e barche affusolate simili alle gondole governate a poppa dagli uomini. Costituita da piccole isole, è la sede degli Uomini Senza Volto, che la nostra Arya Stark conosce fin troppo bene.
La spettacolarità di questo luogo è il "Titano di Braavos" una gigantesca statua che sormonta il canale utilizzato per accedere alla città. Ma la cosa che più ho apprezzato di Braavos è che qui nasce uno stile di combattimento con la spada unico nel suo genere: la Danza dell'Acqua. Come ci insegna il nostro Syrio Forel non è solo uno stile di combattimento, ma una vera e propria danza : elegante, aggraziata e letale.
Allora cari lettori vi sono piaciuti i luoghi che io ho amato?
Quali sono i vostri preferiti?
Mi raccomando fatemelo sapere con un commento e non perdetevi le altre tappe!
Jane
Una saga che sicuramente non leggerò, troppo lunga, però che belle ambientazioni :D
RispondiEliminaCaspita, le ambientazioni sono terribilmente belle D:
RispondiEliminaAncora non ho avuto modo di leggere la saga... Odio iniziare una serie non ancora terminata... Dubito, quindi, che mai la leggerò XD ahah
Ciao! Martin ha creato davvero un mondo complesso e affascinante *_*
RispondiEliminaMi piacciono tantissimo i luoghi che hai scelto, bravissima!
Nido dell'aquila vorrei proprio visitarlo, ad eccezione delle celle del cielo che sono troppo "ariose" per i miei gusti XD
Un salutone
Leryn
E' una serie che non conosco, ma non escludo di iniziare a leggerla forse un giorno :)
RispondiEliminaNon è esattamente il mio genere, ma il post è davvero interessante! =)
RispondiEliminaBellissime ambientazioni, affascinanti come poche e a dir poco maestose..tra la barriera e tra la Barriera, il Titano di Braavos e Nido dell'aquila mi chiedo che ingegneri abbiano! Ho letto solo i primi tre volumi dei tredici della serie quindi non ho potuto ancora leggere di questi affascinanti luoghi, solo la barriera in realtà, ma non vedo l'ora! *-*
RispondiEliminaBellissimi luoghi! Non ho mai letto i libri di questa saga (troppi morti, mi rifiuto) ma l'ambientazione è davvero fantastica!
RispondiEliminaNon ho mai letto questa saga, né intendo leggerla, però, concordo con le altre: le ambientazioni sono davvero affascinanti.
RispondiEliminaDevo ancora finire di mettermi in pari con i romanzi ma conto di recuperare gli ultimi quest'anno. Non potrei mai avvicinarmi alla Barriera, freddolosa come sono, penso che opterei per un posto più caldo.
RispondiEliminaNon è il mio genere, ma le ambientazioni sono davvero suggestive! =)
RispondiEliminaIo non ho letto questi libri perchè non mi incuriosiscono proprio però devo ammettere che la tua tappa è davvero ben fatta e ben curata. Si vede che ti piace :)
RispondiEliminaMartin ha uno stile di scrittura tutto suo e purtroppo i libri sono molto particolari, ma le ambientazioni sono veramente stupende! )
RispondiEliminaRingrazio tutte per i commenti <3