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lunedì 17 dicembre 2018

[Recensione] "Misteriosa. Olga di Carta" di Elisabetta Gnone.

Buongiorno cari lettori! 
Manca poco a Natale e oggi vado a recensire, e a consigliarvi, una lettura che potrebbe essere un piacevolissimo regalo da mettere sotto l'albero! 

Vi parlo infatti de “Misteriosa- Olga di Carta”, il terzo volume della nuova serie scritta da Elisabetta Gnone. Eh sì, è proprio lei, la mamma delle gemelle Vaniglia e Pervinca Periwinkle. Sono emozionatissima all’idea di recensire questo volume perché Fairy Oak è una serie che da bambina ho amato con tutto il cuore e mi ha regalato tantissimi momenti piacevoli. Per questo ringrazio tantissimo La Salani Editore per avermi inviato il volume! 

Pagine: 192 
Prezzo: 12,66€ 
Data di uscita: 29 Ottobre 2018

Trama:

Per diventare splendidi adulti bisogna restare un po’ bambini. 
Il terzo libro della serie "Le storie di Olga di carta": una grande avventura tra realtà e fantasia 

Cosa significa diventare grandi? E come si fa? «Crescere è una faccenda complicata» direbbe il professor Debrìs, e Olga lo sa bene: per rassicurare una giovane amica, che di crescere non vuole sentire parlare, le racconta la storia di una bambina a cui i vestiti stavano sempre troppo grandi, anche se l’etichetta riportava la sua età, o la sua taglia, e che saltava nei disegni per fuggire dalla realtà. La storia di Misteriosa è la storia di chi fatica a trovare il proprio posto nel mondo, fugge da responsabilità e doveri, incapace di assumersene il carico, e combatte strenuamente per restare fanciullo. È anche, però, la storia di una bambina che non si arrende. Una storia che farà ridere, pensare e spalancare gli occhi per lo stupore; e che rassicurerà Olga, i suoi amici e i lettori di tutte le età su un punto, che è certo: per diventare splendidi adulti occorre restare un po’ bambini. 

Recensione. 

Come avevo immaginato Elisabetta Gnone non mi ha deluso. 
Il libro mi ha raccontato una storia bella, con la B maiuscola, di quelle che ti fanno fermare e apprezzare la semplicità e allo stesso tempo la specialità delle piccole cose. 

"Misteriosa" è una storia nella storia, una doppia avventura. Da una parte abbiamo Olga Papel e i suoi amici Bruco, Mimma, Mirina e Almares che durante le vacanze estive a Balicò decidono di fare una gita in montagna. Purtroppo però i giovani si ritrovano coinvolti in una spaventosa disavventura che li metterà a dura prova. Olga, famosa in tutto il paese per la sua capacità di raccontare meravigliose fiabe, racconterà la storia di Misteriosa, la ragazza dagli abiti sempre enormi in grado di saltare all’interno dei quadri, per cercare di distrarli dalle difficoltà del viaggio. Quanti di noi vorrebbero con un salto ritrovarsi nel più bel disegno mai visto o in uno dei quadri più famosi al mondo? Vedere il passato, ma anche mappe inesplorate, mondi fantastici e mai visti prima. Questa capacità di viaggiare nei dipinti le procura sempre nuove ed emozionantissime avventure, anche se a volte causa non pochi spaventi ai suoi genitori. I viaggi inoltre non sono visti di buon occhio dagli adulti, che crescendo, hanno perso questa capacità ritenendola futile e forviante dalla realtà.

Lo stile della scrittrice, esattamente come da bambina, mi ha incantata. Descrizioni accurate, che ti portano direttamente nella natura di Balicò con Olga, ma anche dentro ai meravigliosi dipinti assieme a Misteriosa, alternando mondo reale a mondo fantastico con grande facilità. 

Elisabetta, con due meravigliose avventure, ci insegna una lezione preziosa sia per grandi che per piccini. Ho amato molto il messaggio che ha voluto trasmettere perché rispecchia perfettamente il mio pensiero, la mia “filosofia di vita”: “Per diventare splenditi adulti occorre restare un po’ bambini”. È fondamentale infatti, secondo me, non lasciare mai andare quel lato giocoso, spensierato e allegro che ci porta a viaggiare con la fantasia. Attenzione però! Come ci ricorda l'autrice, è bene mantenere viva la fiamma della fantasia, ma non bisogna mai perdere di vista la vita reale. Viaggiare con la fantasia è giusto e salutare, ma non bisogna mai fuggire dalla realtà. 

“Misteriosa. Olga di carta” è una bellissima lettura sia per bambini che per adulti, che mi sento vivamente di consigliare! 

Per questo il mio voto è: 

Jane

lunedì 29 ottobre 2018

Tornano Olga e le sue avventure in "Misteriosa" di Elisabetta Gnone!


Buongiorno cari lettori, o meglio buon pranzo!
Come molti di voi avranno visto sulla nostra pagina Facebook, venerdì mi è arrivato un meraviglioso libro dalla SalaniEditore , "Le storie di Olga di Carta. Misteriosa" di Elisabetta Gnone  da oggi disponibile nelle librerie e negli store online. 


Ho sempre avuto una passione per i libri per bambini e ragazzi perchè sono sempre stati in grado di trasmettermi emozioni pure e al tempo stesso forti. 
Credo sia importante che questi libri vengano letti e presentati sui blog.

Genere: Ragazzi
Pagine: 192
Data di uscita: 29 Ottobre 2018

Trama:

Cosa significa diventare grandi? 


E come si fa? 


«Crescere è una faccenda complicata» direbbe il professor Debrìs, e Olga lo sa bene: per rassicurare una giovane amica, che di crescere non vuole sentire parlare, le racconta la storia di una bambina a cui i vestiti stavano sempre troppo grandi, anche se l'etichetta riportava la sua età, o la sua taglia, e che saltava nei disegni per fuggire dalla realtà. La storia di Misteriosa è la storia di chi fatica a trovare il proprio posto nel mondo, fugge da responsabilità e doveri, incapace di assumersene il carico, e combatte strenuamente per restare fanciullo. È anche, però, la storia di una bambina che non si arrende. Una storia che farà ridere, pensare e spalancare gli occhi per lo stupore; e che rassicurerà Olga, i suoi amici e i lettori di tutte le età su un punto, che è certo: per diventare splendidi adulti occorre restare un po' bambini. 

Sono molto felice di poter leggere questo volume e spero di potervi postare al più presto la recensione.


Quindi stay tuned!

Jane

lunedì 28 agosto 2017

Torna Philip Pullman con Il libro della polvere

L'autore de La Bussola d’oro, tornerà con Il libro della polvere,  il nuovo atteso romanzo (il primo di una trilogia) di Philip Pullman, Salani, lo pubblicherà in contemporanea mondiale. Vent’anni dopo la pubblicazione della serie bestseller Queste Oscure Materie (La Bussola d’oro, La Lama Sottile e Il Cannocchiale d’Ambra) che ha venduto in tutto il mondo oltre 17,5 milioni di copie, i lettori potranno finalmente ritornare nell’affascinante mondo di Lyra Belacqua, né un prequel, né un sequel, ma "una storia parallela, ambientata nel mondo che i lettori della saga già conoscono..."

<<L'idea della Polvere è sempre stata presente in Queste Oscure Materie. Pian piano, lungo la storia, la Polvere ha assunto una forma sempre più definita, ma con questo romanzo ho scelto di tornare in quel mondo per raccontarla a fondo.>>


Uscita: 19 ottobre 2017
Pagine: 400
Prezzo: 18,00 €

Trama (tradotta dall'inglese):
Il dodicenne Malcolm Polstead e il suo dæmon, Asta, vivono con i genitori di lui al Trout Inn vicino a Oxford. Al di là del Tamigi, che Malcolm attraversa spesso con la sua adorata canoa, chiamata La Belle Sauvage, c'è il Godstow Priory dove vivono le suore. Malcolm scopre che loro hanno un ospite con loro; una bambina di nome Lyra Belacqua. . .

Curiosità:
Dal primo romanzo della trilogia, La Bussola d'oro, è stato tratto, nel 2007, un omonimo film diretto da Chris Weitz e con Nicole Kidman (e che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto essere il primo di una trilogia cinematografica, poi sospesa per via della crisi economica del 2008).

Susan.

mercoledì 14 giugno 2017

Guzel' Jachina e il suo romanzo d'esordio "Zuleika apre gli occhi"!

Buon pomeriggio cari lettori! 
Ci è arrivata la notizia che Guzel’ Jachina, autrice di "Zuleika apre gli occhi" sarà presente a ben due incontri:
-A Milano il  29 Giungo
-A Milanesiana il 30 Giugno

Ne approfittiamo dunque per presentarvi il libro!

Questo romanzo non è solo uno squarcio su un periodo della storia russa, né è soltanto la storia straordinaria di un amore filiale forte come pochi nel panorama letterario contemporaneo. Zuleika apre gli occhi è la Storia nella storia, in una miscela talmente rarefatta e intensa da catapultarci fuori del tempo, fra antichi usi, sopraffazioni radicate, una suocera-arpia, un marito-despota e Zuleika-Cenerentola.

Difficile credere che dietro a questo osannato e pluripremiato romanzo-rivelazione ci sia una scrittrice esordiente, ma così è: al suo debutto letterario, Guzelʼ Jachina riesce nellʼintento di innestare nelle spire sovietiche di una Storia devastante come fu la dekulakizzazione degli anni Trenta del Novecento (con le sue centinaia di migliaia di deportati) la piccola – banale, ma esemplare – vicenda di una donna come tante. Altrettanto difficile è credere che possa averlo fatto con una scrittura che il romanzo storico, pur se sui generis, mai aveva conosciuto. Intima e distesa, la narrazione ricorda la voce calda e profonda dei ‘fuori campoʼ dei vecchi film epici; sapide e affilate, le descrizioni introducono in una realtà altra nel tempo e nello spazio senza nulla concedere allʼesotismo da cartolina; fresca nonostante lʼargomento rovente, agile nonostante il piombo degli eventi narrati, visiva, cinematografica quasi (e dalla cinematografia viene infatti lʼautrice), la scrittura offre con una leggerezza quasi straniante lʼorrore di ciò che accade.

In mezzo allʼorrore, tuttavia, si accende una luce: quella ‘bontà illogicaʼ, quellʼ‘umano nellʼuomoʼ che si ostina a sopravvivere anche là dove dellʼumanità sembra non restare più traccia. Fra la neve delle lande russe più desolate si fa dunque strada unʼeroina indimenticabile, degna erede delle grandi donne della letteratura russa.


Parteciperete all'incontro cari lettori? 
Io purtroppo non riesco proprio a andare a Milano a causa della distanza e per questo sono dispiaciutissima!

Jane


giovedì 15 dicembre 2016

Anteprima "Animali Fantastici e dove trovarli" di J.K. Rowling. Arriva in Italia lo Screenplay del film!

 
 
Autrice: J.K. Rowling
Casa Editrice: Salani Editore
E-book: Pottermore
Data di pubblicazione: 16 Gennaio 2017
 
 
TRAMA (del film)
Animali fantastici e dove trovarli ha inizio nel 1926 quando Newt Scamander, interpretato dal premio Oscar Eddie Radmayne, ha appena concluso un viaggio intorno al mondo allo scopo di cercare e documentare una straordinaria serie di creature magiche. Arrivato a New York per una breve tappa sarebbe potuto ripartire senza incidenti… se non fosse per un No-Mag (termine americano per Babbano) di nome Jacob, lo scambio di una valigia magica e la fuga di alcuni animali fantastici di Newth che potrebbero creare problemi sia al mondo magico, sia a quello No-Mag.
 
 
 
 
 
 
Io sto semplicemente impazzendo nell'attesa di averlo! Lo voglio subito tra le mie mani! Anche voi, come me, non vedete l'ora?? ;) 
 
 
 
 
 
 
*Ginny*

venerdì 26 agosto 2016

Recensione "Harry Potter and The Cursed Child" di J.K Rowling, John Tiffany e Jack Thorne

Buongiorno lettori! Ho finito da pochissimo di leggere "Harry Potter and The Cursed Child" e mi sono subito precipitata a scrivere che ne penso perché ho veramente tanto da dire!
 
Prima di partire con la recensione vera e propria, ci tengo a dire che quello di cui vi parlo non è un romanzo, bensì lo "script" (che letteralmente vuol dire "copione") dell'opera teatrale, tutt'ora in scena nel West End, a Londra! Siccome leggo spesso commenti di persone che chiedono delucidazioni riguardo questo libro, mi è sembrato giusto dirlo.
 
 
 
 
 
 
TRAMA
 
È sempre stato difficile essere Harry Potter e non è molto più facile ora che è un impiegato del Ministero della Magia oberato di lavoro, marito e padre di tre figli in età scolare. Mentre Harry Potter fa i conti con un passato che si rifiuta di rimanere tale, il secondogenito Albus deve lottare con il peso dell'eredità famigliare che non ha mai voluto. Il passato e il presente si fondono minacciosamente e padre e figlio apprendono una scomoda verità: talvolta l'oscurità proviene da luoghi inaspettati.
 
 
 
RECENSIONE
 
Chi mi conosce sa bene quanto e cosa Harry Potter significhi per me (QUI il post in cui ne parlo) e tenere tra le mani, dopo quasi 10 anni, una sua nuova storia mi ha letteralmente fatta impazzire di felicità. E' stato come essere tornata bambina, a quando leggevo i libri per la prima volta facendo a gara con il mio compagno di banco a chi li finiva prima. Mi sono emozionata esattamente come allora e sarà difficile che un libro eguagli queste emozioni.
 
Prima di tutto vorrei parlarvi dei personaggi, o almeno, di quelli principali.
Albus Potter
Come avrete già capito dalla trama, i protagonisti indiscussi sono i figli dei personaggi che abbiamo tanto amato nei precedenti 7 libri.
Albus Severus Potter, a 14 anni, è un vero e proprio ribelle. Non accetta di vivere all'ombra del padre e vuole dimostrare a tutti i costi di essere migliore di Harry Potter. Inizialmente pensavo che Albus si facesse dei problemi stupidissimi per nulla, ma poi andando avanti ho capito che non sono inutili, ma del tutto giustificabili. Certo, è un po' arrogante, ma non è un brutto personaggio, anzi, pian piano lo si apprezza sempre di più.
Scorpius Hyperion Malfoy, al contrario, si fa amare sin da subito. Dolce,
tenero, sensibile e divertente; con la sua passione per i libri e il suo odio per il Quidditch, non può essere più diverso di così da suo padre. In questo ottavo libro, è, forse, il personaggio che mi è piaciuto di più! Diversissimo anche da Albus, ma l'unico in grado di capirlo veramente e accettarlo per quello che è. Ma Scorpius non è l'unico Malfoy che ho apprezzato. Ora molti di voi mi linceranno, ma io non ho mai sopportato Draco Malfoy; l'ho sempre visto come un bulletto debole e arrogante. Ecco, in questo ottavo libro l'ho rivalutato completamente; ho iniziato a vederlo sotto una nuova luce, una luce positiva grazie alla quale ho capito che, in realtà, non è la persona che pensavo, ma è molto meglio.
Scorpius Malfoy
Rose Granger - Weasley non è una delle protagoniste, ma per quel po' che si è vista, non mi è piaciuta affatto. Ha preso solo i lati negativi di entrambi i genitori. La sfrenata ambizione della madre e l'ego smisurato del padre (perché, diciamocelo, Ron certe volte è stato abbastanza egocentrico). No, no, no, no. Io dico no a Rose.
Parlando dei personaggi, una cosa che ho apprezzato moltissimo è stata la costante presenza di Ginny Potter e il suo ruolo nella storia. Ginny è sempre stata il mio personaggio preferito della saga, ma purtroppo non ha mai avuto un ruolo di rilievo nel corso dei sette libri precedenti. Ora, invece, finalmente, lo ha. Forse perché è la moglie di Harry Potter e la madre del protagonista? Può essere, fatto sta che ho apprezzato tantissimo la sua presenza. E inoltre, senza di lei nessuno avrebbe capito i piani del villain di questa storia. Come dice Harry, alla fine, è un personaggio divertente, tosto e intelligente che non può non piacere.
Sul villain nominato prima non dico niente perché farei spoiler. Posso dire solo che non ve lo aspettereste mai. Quando ho letto ero un po' scettica, ma poi ho fatto quattro calcoli (e chi lo ha letto potrebbe capire il perché) e l'ho accettato. Unica pecca è che non è stato approfondito abbastanza. Forse per mancanza di tempo (ricordiamoci sempre che è una rappresentazione teatrale e che più di un certo tot di ore non può durare), non lo so, ma credo che più in là J.K Rowling ci dirà qualcosa in più! Mi sarebbe piaciuto molto, inoltre, leggere di alcuni personaggi che sono stati importanti precedentemente, ma credo che non fossero fondamentali per questa storia, essendo quella di Albus Potter e non di Harry Potter; quindi va bene così.
 
La storia è originale e particolare. Diversa da quella a cui siamo stati abituati con i libri precedenti, ma altrettanto in grado di tenere incollati alle pagine. Io mi sono fatta forza per non finirlo in due giorni, talmente tanto mi ha appassionata. Ovviamente, teniamo sempre a mente che è una storia nata per il teatro; forse per il cinema sarebbe stata troppo semplice, ma vedere una storia del genere a teatro, dal vivo, con effetti speciali limitati rispetto a quelli usati in film destinati al grande schermo, deve essere una vera figata. A me è piaciuta tantissimo come storia. Non è paragonabile, come grandezza e bellezza, ai sette libri, ma non è assolutamente da buttare. Anzi, al contrario, è diversa e elettrizzante. 
Ma a prescindere dalla trama, ciò che di più bello c'è in The Cursed Child (oltre al ritrovare i nostri amati personaggi) sono i rapporti padre-figlio e di amicizia. Sono proprio le dinamiche familiari e l'amicizia a fare da co-protagonisti a tutto il resto, ancora una volta. Vedere che anche un grande mago come Harry Potter ha i suoi problemi nell'essere un buon padre e vedere come, insieme al figlio, li affronta e li risolve è bellissimo ed emozionante. Quello di questo libro è un Harry Potter più umano, più simile a noi. E in tutto ciò non mancano affatto gli insegnamenti e la morale. Come è tipico di zia Jo, anche questo libro è in grado di insegnarci qualcosa sulla famiglia e sul valore dell'amicizia.
 
Lo stile è molto semplice. Essendo uno "script" ci sono pochissime descrizioni; sono quasi tutti dialoghi e questo lascia parecchio spazio alla fantasia del lettore. Nonostante ciò, però, lo stile di J.K Rowling è tangibile sin dalle prime pagine. Ritroviamo il suo tipico senso dello humor, quello che ha sempre caratterizzato i libri di Harry Potter. E anche nei dialoghi e nelle relazioni tra i personaggi io ho ritrovato l'inconfondibile stile della Rowling. Io non conosco gli altri due scrittori quindi non so quale sia il loro stile e quanto di loro ci sia in questa storia, fatto sta che la Rowling la si percepisce dalla prima all'ultima pagina.
 
E, infine, un appunto sul titolo. Come mi ha fatto notare un'amica, il "bambino/a maledetto/a" di cui parla il titolo può essere riferito a più di un personaggio, in base alla nostra personale percezione della storia. Quindi, forse, la traduzione italiana (che io avevo tanto apprezzato prima di leggerlo) non è del tutto esatta!
 
Jack Thorne, J.K. Rowling, John Tiffany
Se amate Harry Potter leggete anche questa ottava storia perché, sono sicura, che non ve ne pentirete. Però, accettate alcuni miei consigli. Non partite prevenuti soltanto perché è uno "script" e non un romanzo (sì, ho letto di gente che non lo legge solo perché non è un romanzo); non partite prevenuti perché avete letto la famosa trama che girava su internet dopo l'anteprima dello spettacolo, ai primi di Giugno. Anche io la lessi e la prima cosa che pensai fu "ma di che si è fatta la Rowling?", però, fidatevi se vi dico che leggere quella trama significa leggere un'accozzaglia di robe buttate lì a caso senza un senso logico (tra l'altro alcune di quelle cose sono assolutamente false), leggendo il libro, invece, tutto ha senso e vi sembrerà perfettamente logico tutto quello che succede; anche la trama di Wikipedia, che dopo sono andata a leggere apposta, omette un sacco di cose importanti e passaggi fondamentali. Quindi, per favore, non siate prevenuti perché rischiate solo di rovinarvi la lettura. Un altro consiglio è quello di leggere almeno Harry Potter e il calice di fuoco perché compare un personaggio che nei film non si è mai visto né è stato mai nominato e siccome conosco gente che aveva iniziato a leggere The Cursed Child avendo visto solo i film, mi sono sentita in dovere di specificarlo!
 
Il mio voto finale è di 5 stelline su 5. Quattro stelline sono per la storia e per i personaggi; la quinta è per le emozioni che mi ha fatto provare anche solo tenere in mano questo libro. Quelle emozioni ineguagliabili di cui vi parlavo prima che solo un libro di Harry Potter, anche a distanza di 10 anni, sa farmi provare. Quindi, ancora una volta, GRAZIE J.K. Rowling.
 
 
 
 




 
Voi lo avete già letto?? Che ne pensate? Vi ricordo che i Italia uscirà il 24 Settembre con il titolo "Harry Potter e la maledizione dell'erede". In più ci tengo a dirvi che se avete voglia di parlarne in maniera più approfondita e scendendo più nel dettaglio, potete unirvi al gruppo facebook del blog (QUI) dove possiamo aprire un post sull'argomento e parlarne a tu per tu! ;)
 
 
 
 
 
 
*Ginny*

domenica 31 luglio 2016

Blogathon "Harry Potter and The Cursed Child". Recensione "Il Quidditch attraverso i secoli" di J.K Rowling

Buongiorno carissimi lettori. Benvenuti nella nostra tappa del Blogathon di "Harry Potter and the cursed child" ideato dal blog Over the hills and far away. In cosa consiste il Blogathon? Semplicemente nel celebrare l'uscita dell'ottava storia di Harry Potter dedicando svariati articoli alla saga del maghetto più amato di sempre!
Io ho deciso di parlarvi del libro "Il Quidditch attraverso i secoli di Kennilworthy Whisp" scritto dalla meravigliosa penna di J.K Rowling!




 
 
 
 
Ho scelto di parlarvi proprio di questo libro perché ho notato che, da quando "Animali Fantastici e dove trovarli" è diventato un film, si considera sempre meno questo volume e non mi sembra affatto giusto dato che, personalmente, l'ho apprezzato di più.
 

Questo libro, scritto per beneficienza, da J.K Rowling, racconta la storia e l'evoluzione dello sport magico più famoso del mondo. E' una sorta di piccola enciclopedia sul Quidditch in cui troviamo un'infinità di informazioni. l libricino si presenta come se fosse stato scritto da Kennilworthy Whisp, scrittore e fanatico del mondo del Quidditch. Si apre con una breve prefazione di Albus Silente nella quale la Rowling, in modo divertente e scherzoso, spiega ai lettori il perché sarebbe bello comprare questo libro.
Subito dopo inizia la storia vera e propria di questo meraviglioso sport. Ci viene detto tutto; dalla nascita avvenuta nella Palude di Queerditch alle regole, dalla descrizione delle squadre più famose all'evoluzione delle palle da gioco.
 
Io ho trovato questo libro veramente interessante. Mi ha sempre affascinato il Quidditch ed è l'unico sport di cui ne capisco veramente qualcosa e leggendo questa mini enciclopedia tutte le mie conoscenze sull'argomento si sono ampliate. A fine lettura mi sentivo una giocatrice esperta e avevo anche la mia squadra preferita (Viva le Montrose Magpies).
Mi è piaciuto molto l'espediente usato dalla Rowling di scrivere come se il libro fosse scritto da personaggi del mondo magico, si veda la nota sull'autore a fine libro o la prefazione del caro Silente. Sembra quasi di essere finiti veramente ad Hogwarts e di star leggendo veramente un libro preso dalla biblioteca di Madama Pince. Interessanti sono anche gli articoli dei vari giornali magici inseriti all'interno a testimoniare un determinato evento particolare avvenuto nel magico mondo sportivo. Tutto questo fa sembrare il libro (e lo sport in questione) più reale.
 
Io ve lo consiglio tantissimo, a maggior ragione se vi è piaciuto "Animali fantastici e dove trovarli". In più i soldi guadagnati con le vendite di questo volume vanno all'associazione benefica Comic Relief che si occupa di aiutare i popoli e i paesi più poveri del mondo, quindi, con poco (il libro costa appena 9,00 euro) fate sia un bel gesto per chi ne ha bisogno e sia un piacere a voi stessi!
 
 
 
Questi i capitoli del libro, giusto per stimolare la vostra curiosità ;)
 
 
- Prefazione
 
1. L'evoluzione del manico di scopa volante
 
2. Antichi giochi con le Scope
 
3. Il gioco della Palude di Queerditch
 
4. L'avvento del Boccino d'Oro
 
5. Misure antiBabbane
 
6. I mutamenti nel Quidditch dal Quattordicesimo secolo (Il campo, le palle, i giocatori, le regole, gli arbitri)
 
7. Squadre di Quidditch di Gran Bretagna e Irlanda
 
8. La diffusione del Quidditch nel mondo
 
9. L'evoluzione della Scopa da Corsa
 
10. Il Quidditch al giorno d'oggi
 
11. Note sull'Autore
 
 
 
 
 
 
Voto:
 
 
 
 
 
 
 
Voi lo avete letto? Fatemi sapere che ne pensate ;)
Vi ricordo di andare a leggerle pure l'articolo della nostra Virginia che vi parlerà delle scuole di magia nel mondo!
 
 
 
 
 
 
*Ginny* 

giovedì 14 luglio 2016

Il miglior libro ambientato in India di sempre! "Il Grande Uhm" di Jerry Pinto.

Casa editrice: Salani Editore
Genere: Narrativa generale
Prezzo: € 14,90
€ 9,99 eBook
Data d'uscita: Giugno 2016
Pagine: 191
Puo acquistarlo qui! ---> Il grande UHM_Gerry Pinto

Trama:

«Magari sarà anche esistito un tempo in cui la chiamavamo con un nome normale come mamma, o ma’, io però non me lo ricordo. Era Em, e nostro padre, a volte, era il Grande Uhm». 
Avere sedici anni a Mumbai ed essere il figlio di una veedi, una matta, non è facile. Il ragazzo è in ospedale, nel reparto di psichiatria, a far visita alla madre, le tiene compagnia e le chiede di raccontargli di come lei e il Grande Uhm si sono incontrati. La mamma risponde alle domande, si interrompe, si perde tra le volute di fumo dei suoi beedi perennemente accesi e ripercorre, dagli anni Sessanta a oggi, la storia del loro amore, da Goa a Mumbai. 
Un racconto appassionato e divertente sull’educazione sentimentale di un ragazzo, ma anche sulla vita di una famiglia divisa tra due poli, Uhm, ‘la mia roccia e il mio rifugio’, e lei, Em, madre dolcissima e molto intelligente, sboccata come un’adolescente, disinibita nella sua follia. Una vita sospesa tra pazzia e normalità, tra la lucidità dell’amore quotidiano e il tentativo di raggiungere Em oltre le nebbie della malattia. Una narrazione vivace e profonda, che riesce a superare ogni difficoltà per guardare avanti, in bilico tra il dramma e la comicità involontaria scatenata dalla vita.


L'Autore:

Jerry Pinto, è nato nel 1966 a Goa e vive a Mumbai. Laureato in Legge e in Lettere, è giornalista, scrittore di poesia, prosa e narrativa per ragazzi. Ha vinto numerosi premi letterari, incluso il Crossword book Award nel 2013 e il prestigioso Windham-Campbell nel 2016. Questo è il suo romanzo d’esordio, che ha ricevuto l’Hindu Literary Prize.



Dicono di questo libro:

«Uno degli esordi più brillanti degli ultimi anni».
The Times

«Uno dei maggiori eventi di questa stagione letteraria».
Financial Times

«Un portento».
The Sunday Times

«Delizioso, Jerry Pinto è geniale».
The Guardian



Cosa ne dite, lettori? Vi entusiasma?
Ditecelo nei commenti.


Katniss.

giovedì 23 giugno 2016

Non solo un salone per tagliare i capelli, ma anche un posto per innamorarsi! "Il Salone dell'Amore" di Anna Jansson.

Casa editrice: Salani Editori
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: € 14,90
€ 9,99 eBook 
Data d'uscita: 30 Giugno 2016
Pagine: 334



Trama:

Il Salone dell’Amore di Visby non è solo un luogo dove si tagliano i capelli. La proprietaria, Angelika, e il suo assistente, Ricky, non fissano mai un appuntamento a caso. Sono già riusciti a far innamorare ben ventisei coppie in sette anni, basandosi sulle combinazioni delle tipologie che hanno stabilito e annotato sul loro taccuino. Un vero record, che però deve rimanere segreto, altrimenti come farebbero i clienti a rimanere vittime dei loro piccoli trucchi? Un giorno, mentre Angelika è impegnata a incastrare gli appuntamenti nel modo migliore, Ricky le chiede perché non sia sposata. Angelika gli svela che è vedova e che non si sente pronta a iniziare una nuova storia. Secondo Ricky, invece, ha solo bisogno di una mano, proprio come i suoi clienti. Un romanzo pieno di humour e ironia nei confronti dell'amore e della bellezza, che spesso incontriamo, ma che a volte non siamo in grado di riconoscere. Eppure basta prendere appuntamento per un taglio e una piega con la Dea dell'Amore per aprirci gli occhi…




Cosa ve ne pare, readers? Non lo trovate esilarante?
Scrivete un commento qui sotto!


Katniss.

giovedì 31 marzo 2016

Anteprima "L'inganno dell'ippocastano" di Mariano Sabatini

 
 
 
Titolo: L'inganno dell'ippocastano
Autore: Mariano Sabatini
Casa Editrice: Salani
Genere: Giallo
Prezzo: 14,90
Pagine: 240
Data di pubblicazione: Aprile 2016
 
 
TRAMA

Non sono pochi i nemici di Ascanio Restelli: imprenditore di successo a un passo dalla candidatura a sindaco di Roma. Ma Viola Ornaghi, inviata a intervistarlo, non si aspettava certo di ritrovarlo morto, con la gola tagliata e due buchi al posto degli occhi. La giornalista perde la testa, non sa a chi chiedere aiuto. L’ultimo numero che ha chiamato è quello del suo collega Leo Malinverno… senza pensare, preme il tasto per richiamarlo. Scaltro e ironico, famoso per le sue inchieste scomode, Malinverno è forse la persona più adatta per proteggere Viola, coinvolta suo malgrado nell’effetto domino messo in moto dall’uccisione dell’imprenditore. Il giornalista affianca la polizia in un’indagine che rivela una trama criminale sempre più sfaccettata, in cui i testimoni si trasformano in protagonisti e gli innocenti, come spesso accade, pagano per i colpevoli…
Un noir ambientato in una Roma tentacolare, dove imprenditoria, malavita, informazione e politica convivono non sempre pacificamente, e dove nessuno può mai considerarsi veramente al sicuro.
Una Roma splendida e insidiosa, una morte eccellente e due giornalisti a caccia della verità.
 
 
  
 


L'autore: Mariano Sabatini, nato a Roma nel 1971, è giornalista e scrittore. Dagli anni Novanta ha lavorato per quotidiani, periodici e web, curando rubriche e scrivendo pezzi di attualità, cultura e spettacoli. È stato autore per TMC e per la Rai (Tappeto volante, Parola mia, Uno Mattina) e poi temuto critico televisivo, ma gli riesce ancora difficile spiegare alle figlie che sta lavorando quando siede davanti al televisore. Ha ideato e condotto rubriche su radio nazionali e locali, e come commentatore è molto presente sui grandi network. Ha scritto diversi libri, tra i quali Trucchi d’autore, Ci metto la firma, È la Tv, bellezza!, L’Italia s’è mesta, ma questo è il suo primo romanzo. In casa scrive e cucina, avendo però il sospetto di essere più apprezzato come cuoco.







Che ne pensate?? Sabatini è una garanzia, no?
 
 
 
 
 
 
 
*Ginny*

martedì 24 novembre 2015

Anteprima "Gli Abitatori Delle Tenebre" di Stefan Spjut

Autore: Stefan Spjut
Casa editrice: Salani Editore
Genere: Horror / Gotico
Prezzo: € 18,90
Data d'uscita: 26 Novembre 2015
Pagine: 592



Trama:
Ai limiti della realtà. Quando lo si legge, nulla è più lo stesso.
Gunnar Myren, fotografo della natura, , cattura un’immagine a metà degli anni Ottanta mentre vola sopra il Parco Nazionale di Sarek.Questa non lo lascia più in pace. Che cosa era che si muoveva tra le betulle nella valle? Sentiva di aver rivelato un segreto nascosto per secoli –In quel luogo isolato svedese c’erano esseri a noi sconosciuti.
Come suo nonno Susso Myren è ossessionata dall'idea di trovare una spiegazione per l'immagine misteriosa.
Quando un bambino viene rapito in circostanze misteriose, nasce la paura che non sia opera di mani umane, e contro la sua volontà viene coinvolta in una ricerca feroce e terrificante.
Ben presto si rende conto che lei stessa è una cavia. Che l ha toccato qualcosa di pericoloso, che la può portare sempre più vicina alla morte.




la copertina originale




Siete amanti del Thriller? Allora non potete perdervi quest'uscita!



Katniss.

giovedì 17 settembre 2015

Anteprima "Harry Potter e La Pietra Filosofale - Versione Illustrata" di J.K. Rowling

Autore: J.K. Rowling
Illustrazioni di: Jim Kay
Casa editrice: Salani Editore
Genere: Fantasy
Prezzo: € 29,00
Data d'uscita: 22 ottobre 2015
Pagine: //

Buongiorno,booklovers! Come va la vita? Oggi farete nuovi acquisti? Spero proprio di sì! Ma intanto, tra poco uscirà la versione illustrata di Harry Potter e La Pietra Filosofale fatta di oro!!! *Emh..emh*... voglio dire che il prezzo è un po' esagerato, ma vedremo cosa ne uscirà fuori siccome non si sa ancora il numero delle pagine. Bando alle ciance,iniziamo!

Trama:
Harry Potter è un predestinato: ha una cicatrice a forma di saetta sulla fronte e provoca strani fenomeni, come quello di farsi ricrescere in una notte i capelli inesorabilemte tagliati dai perfidi zii. Ma solo in occasione del suo undicesimo compleanno gli si rivelano la sua natura e il suo destino, e il mondo misterioso cui di diritto appartiene. Un mondo dove regna la magia; un universo popolato da gufi portalettere, scope volanti, caramelle al gusto di cavolini di Bruxelles, ritratti che scappano.


Nota: La Salani ha confermato che uscirà un libro illustrato all'anno della saga di Harry Potter.




la copertina originale



Bene readers, cosa ne pensate? Lo acquisterete anche se costa un po' troppo? Fatemi sapere nei commenti!


Katniss.