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venerdì 7 giugno 2019

Review Party: "Voglio un bravo ragazzo" di Penelope Bloom - Un pazzo miliardario e una pasticcera vergine si conquisteranno a vicenda!

Buongiorno meraviglie, 
dopo "Sono una brava ragazza"(Recensione QUIPenelope Bloom torna a parlarci di un sexy miliardario. Questa volta, di William, il fratello gemello che avevamo già conosciuto e ci era da subito piaciuto, o sbaglio? 
Newton Compton editori a pochissima distanza di tempo ci invade del secondo titolo della "Attraction Series", "Voglio un bravo ragazzo" è la storia che stavamo aspettando e che mi ha tenuta compagnia negli ultimi giorni, pronti a scoprirla?



Trama: Come ho conosciuto William? È entrato nella mia pasticceria, ha comprato una torta di ciliegie, rubato un vaso di fiori – non avevo idea di cosa diamine dovesse farci – e lasciato il suo biglietto da visita in bella mostra. Prima di ammettere cosa abbia fatto con il biglietto da visita vorrei chiarire una cosa: William non avrebbe potuto scegliere un momento peggiore per entrare nella mia vita. Il mio locale stava per fallire. Quello stupido del mio ex si rifiutava di lasciarmi in pace. E tutti mi tormentavano perché a venticinque anni non ero ancora mai andata a letto con un ragazzo. William non era certo il candidato ideale per la mia prima volta. Un donnaiolo convinto, sexy in modo insopportabile. Tutto il contrario di quello di cui avevo bisogno. E allora perché l’ho cercato? Ho capito di essere nei guai quando con la sua voce profonda mi ha detto: «La tua torta era deliziosa. Cucini anche a domicilio?».

Hailey è una pasticcera venticinquenne dalla vita tranquilla e monotona ed è assillata da amici e parenti per la sua verginità. 
Un'esistenza quasi solitaria, circondata da torte alla ciliegia, macchinari per realizzarle e farina dappertutto la portano ad accettare una scommessa con Ryan, il suo dipendente nonché unico amico, per provare a fare qualcosa di diverso. Per provare a civettare e a rendersi disponibile agli occhi della gente esterna. 
William è un seduttore e se ne accorgono tutti qualsiasi cosa fa. Quando entra nella pasticceria Hailey è la prima a rimanere scioccata dal suo aspetto, ma anche dalla sua sfacciataggine. Quello scambio di battute, lascerà William in uno stato di curiosità per tutto il tempo.
Come per il primo libro che ho letto dell'autrice anche questo è a tratti comico, irriverente e dalle battute sconce! 
Pensavo di avere un quadro piuttosto completo sulla personalità di William, visto che l'avevamo già conosciuto in "Sono una brava ragazza", invece si è presentato come nuovo. È stato una piacevole scoperta e Penelope Bloom è riuscita a caratterizzarlo al meglio aggiungendo tratti alla sua personalità "da seduttore" che non avevo mai letto. 


William è un personaggio molto particolare che era stato, a mio parere, caratterizzato bene già nel primo libro ma in questo sicuramente sono uscite fuori delle sfumature che non mi aspettavo. Ha sempre un tono giocoso e menefreghista rispetto ad ogni cosa, eppure ogni tanto esce fuori qualche frase colma di sincerità. Sembra non si faccia coinvolgere emotivamente invece, in questo libro si capirà quanto lui tenga ad ogni cosa, ad ogni attimo e ad ogni ricordo. 
Questa sua propensione al rischio si riflette sia sul lavoro che sulla sua vita privata. 
Hailey è simpatica e meno "particolare" di William, un carattere che spesso ritrovo nei romance quindi per quanto ben caratterizzata l'ho trovata molto semplice. Non per questo non mi è piaciuta, anzi! L'ho trovata molto carina e assolutamente in linea con i pensieri di una persona dalla poca esperienza relazionale.  
La scrittura è molto fluida e si legge in poco tempo. Penelope Bloom non si perde in chiacchiere o in descrizioni lunghe, va dritta al punto, a volte anche troppo velocemente. Secondo me infatti l'ascesa dei sentimenti è fin troppo rapida dalla seconda metà del romanzo in poi, mentre nel primo 50% ho trovato la storia carina ma non incisiva quanto mi aspettavo. 
Non posso dire che non mi sia piaciuta, ma sicuramente mi aspettavo di più. È stata una lettura che mi ha tenuta compagnia, ideale per le giornate frenetiche che sto affrontando recentemente vista la scrittura e la storia molto semplici. 
Lo consiglio se volete sorridere, se volete sognare, e soprattutto se volete conoscete un pazzo miliardario! 

Il mio voto:


Vi sta piacendo questa serie?



giovedì 30 maggio 2019

Recensione: "Cuore in tempesta" di Jordan Marie - Lucas Brothers #2

Buongiorno meraviglie, 

qualche mese fa vi avevo parlato de "Il ritmo perfetto" (Recensione), una serie in cui scoprivo Jordan Marie come autrice, e facevo la conoscenza della pazza famiglia Lucas. Ora sono tornati con "Cuore in tempesta" grazie sempre a Hope Edizioni!   


TRAMA:
L’orologio biologico di Kayla ticchetta come fosse una bomba pronta a esplodere.
Ma lei sa cosa deve fare per ottenere ciò che più desidera. Basta compilare una lista con i nomi dei possibili futuri papà...
Kayla:
La vita con me non è mai stata molto clemente. Se non fosse stato per White Lucas e la sua famiglia, sarei potuta finire in mezzo a una strada. Loro mi hanno mostrato cosa vuole dire “famiglia”, una cosa che ho sempre desiderato.
Ora che mi avvicino ai trenta, ne voglio una anche io, ma c’è un problema: non ho un uomo. La soluzione, però, è a portata di mano.
Stilo una lista con i possibili futuri papà e... non mi resta che scegliere!
Solo che, un giorno, White la trova e scopre che, al primo posto, c’è il suo nome.
Avere un bambino con il mio migliore amico potrebbe davvero rovinare tutto. Non trovate?

White:
Kayla è la mia migliore amica. Lo è da quindici anni e in tutto questo tempo non ho mai pensato a lei come a qualcosa di più. Neanche una volta.
Poi è successa una cosa: ci siamo baciati ed è stato bello. Davvero bello. Così dannatamente bello che ora è tutto ciò a cui riesco a pensare.
E quando scopro quel suo folle piano per avere un bambino, be’, è mio dovere fare qualcosa. Giusto?
E allora non mi resta che “offrire i miei servizi” e darle una mano, come ogni buon amico dovrebbe fare. Come qualsiasi uomo farebbe.
Lei desidera un figlio?
L’aiuterò.
Con il cuore in tempesta.

Fin dalla prima riga di "Cuore in tempesta" si entra nel vivo della quotidianità di Kayla e White. Li avevo conosciuti lievemente in "Il ritmo perfetto", ma meritano davvero tutta la nostra attenzione e una storia tutta per loro...
Amici da quando a quindici anni Green, fratello di White, piantò in asso per il ballo Kayla per andarci con quella che era stata fino a poco tempo prima la sua ragazza. Così fu White a portare Kayla al ballo con tutto il suo cuore spezzato, questo forgió la loro amicizia. 
Da quel momento Kayla ha nascosto i suoi sentimenti che si sono trasformati in qualcosa di più verso White pur di averlo nella sua vita, ma adesso è il momento in cui decide che vuole una famiglia, non può aspettarlo perché forse lui non sarà mai pronto ad avere dei bambini. A lui piace passare da una ragazza all'altra con uno schioccare di dita, lei vuole stabilità e sicurezza. Bambini con cui giocare e da amare, una bella casa con il recinto e poter godersi la vita con un uomo.
White però non si sente l'uomo più adatto a darle ciò che vuole, ma non è nemmeno lontanamente vicino ad accettare che lei faccia un figlio con qualcun'altro. 
Lei stila una lista di probabili padri e White la trova... 
Sapete già cosa sta per succedere? Non credo, perchè è tutto da leggere...
La situazione si ribalterà e sarà divertentissimo leggere ancora una volta come la pazza famiglia affronterà questa situazione!
È selvaggia. Non è una gattina, è una cazzo di tigre selvatica. Fino a questo momento credevo fosse timida, ma ora sono piuttosto certo che fosse solo spaventata. Impediscile di pensare, così che non si preoccupi di capire se sta facendo le cose nel modo giusto, e diventa il sogno di ogni uomo. Il mio sogno.

Kayla è una protagonista particolare, è timida ma anche risoluta nelle sue scelte. La sua sicurezza è stata in passato minata da uomini con un ego fin troppo grande. Risulta quindi insicura verso se stessa, soprattutto verso il suo corpo, e impacciata nelle relazioni, ma per fortuna c'è White. Lui riesce a farla uscire dal suo bozzolo, a spingerla verso orizzonti che non conosce e a infonderle la sicurezza di cui ha bisogno. 
L'istinto di protezione di White è un punto focale del romanzo, a mio parere ogni piccola azione ruota intorno a questo fin dall'inizio. 
Come puoi passare tutta la vita a toccare qualcuno senza alcun fine sessuale... senza neanche pensare che sia possibile farlo... per poi scoprire che le tue braccia sembrano vuote senza di lei? Peggio, che senza di lei ti manca qualcosa di estremamente vitale.
La sottile linea da amicizia ad amore, a mio parere, muta un po' troppo velocemente, ciò non toglie però che è tutto ben armonizzato. La struttura della storia è infatti ben costruita e bilanciata anche se in alcune parti piena di un po' troppi clichè.
Il punto di vista è alternato e la scrittura in prima persona di Jordan Marie semplice e ironica. A tratti supersexy è una lettura piacevole che non posso non consigliare a chi già ha avuto modo di conoscere la pazza famiglia Lucas, ma anche a chi ne ha sentito parlare solo adesso. Consiglio di iniziare dal primo capitolo "Il ritmo perfetto", ma sono tutti volumi autoconclusivi con diversi personaggi, quindi sarebbe più opportuno andare in ordire di consueto, soprattutto perché nei volumi successivi si ritrovano i vecchi personaggi e ci si affaccia nelle loro vite seppur da un'angolazione diversa. 

Seducente. 
Ironico. 
Amorevole. 

Il mio voto:

Lo avete già letto? Cosa ne pensate?


martedì 28 maggio 2019

Recensione: "Il suo cuore" di Claire Kingsley - Un romanzo emozionante e coinvolgente

Buongiorno meraviglie, 
sono ancora scossa dalla meravigliosa storia di cui sto per parlarvi. Un romanzo emozionante che mi ha coinvolta e che ha fatto breccia nel mio animo. "Il suo cuore" è l'ultimo romanzo di Claire Kingsley arrivato in Italia per la Quixote Edizioni e spero possiate amarlo tanto quanto ho fatto io. 


Sinossi: La vita di Brooke Summerlin è come la favola di Cenerentola. Cresciuta da una madre tossicodipendente e violenta, nasconde disperatamente la verità sulla condizione da cui proviene. Ma il Principe Azzurro arriva con le sembianze di Liam, il ragazzo più popolare della scuola. Lui si insinua nella sua vita e la trasporta verso quello che dovrebbe essere un lieto fine.
Ma non è così.
Sebastian McKinney è il figlio del campione di wrestling dello stato dello Iowa e sta per diventarlo a sua volta. Il wrestling è la sua vita. Lui è concentrato. Determinato. Niente si metterà sulla sua strada.
Tranne una malattia inattesa, che per poco non lo uccide.
La più grande tragedia di Brooke diventa la seconda possibilità nella vita di Sebastian. Quattro anni dopo, lui è andato avanti, è guarito, mentre lei affonda nel dolore che minaccia di sopraffarla. Perseguitata da un passato a cui non sa sfuggire.
Ma, in qualche modo, l’amore trascende i confini della vita e della morte, di ciò che si conosce e ciò che non può essere spiegato. Il cuore che amava Brooke continua a battere e, ancora adesso, batte per lei.

Fin dalla trama sapevo che sarebbe stata una storia sofferta e difficile, ma sapevo anche che l'autrice e la casa editrice ci regala sempre il lieto fine... 
Dalla sinossi si capisce, se leggete attentamente, i fatti concreti che stravolgeranno il romanzo e, sicuramente, ne capirete fin da subito anche il titolo. 
Mi chiedevo perché mi stessi aggrappando così fortemente alla vita. Lasciarmi andare sarebbe stato più facile che lottare per ogni respiro, per ogni battito del mio cuore malandato.


Il romanzo è diviso in tre parti, e questo si evince anche dalla trama, ed è stata una scelta saggia e ben realizzata. Mi ha dato modo di comprendere tutti gli step della storia, di farmi immergere completamente nei protagonisti e nei loro sentimenti e di credere che qualcosa di buono sarebbe accaduto. 
Nella prima parte avremo modo di conoscere Brooke e Sebastian fin da ragazzi alternandoli. 
Pensavo di non voler incontrare quel ragazzo, ma ora che ero a faccia con lui, mi chiedevo chi fosse. Che tipo era. Perché aveva avuto bisogno del cuore di Liam. E quegli occhi. Si erano insinuati dentro di me come un amo. 
Brooke è l'ultimo anello della catena, ha un passato e una famiglia fatta di erba, stupefacenti e traslochi a farle compagnia. Una madre che non la considera e una vita che cerca di vivere al minimo. Fino a quando Liam si accorge di lei e con spavalderia la conquista facendole credere che il lieto fine esiste anche per lei. 
Sebastian è un wrestler, un lottatore capace di diventare un'altra persona sul ring, un ragazzo di buona famiglia con un futuro promettente.
Fin da subito è stato capace di lottare e tirare fuori una tenacia impressionante. Soprattutto tra la prima parte e la seconda del romanzo si capisce quale sia la sua crescita emotiva, ogni suo ragionamento e comportamento. 
Per Brooke invece la seconda parte sarà dettata da una distruzione della sua persona stessa, dei suoi rapporti, della sua percezione della vita. Ha un cambiamento radicale e piuttosto autolesionista per via del suo dolore. 
Nella terza parte mi è piaciuto come sia stato trasmesso il sentimento di Brooke per Liam, puro, giovane e semplice. Mentre quello con Sebastian è fuoco e passione. È maturità e consapevolezza. È la vita che ti impone di fermarti e ti fa ripartire da zero. 
Ma Sebastian mi aveva colpita, lasciando il mio dolore nudo ed esposto. Dovevo tornare di nuovo insensibile. Non potevo far fronte a tutte quelle emozioni. 

Se pensate in qualche modo che ci sia un triangolo vi fermo subito! 
La storia di Brooke con Liam è meravigliosa e giovane, ma il suo destino è tra le braccia di Sebastian. Avrete modo di leggere due storia d'amore e due storie di dolori completamente diverse, eppure che riescono a combaciare perfettamente in questo unico romanzo.
Non vi dirò che è stata una lettura facile, ma posso dire che, se non lo leggerete, vi mancherà un tassello importante nella vostra libreria. 
È una lettura intensa e molti dei temi trattati non erano semplici da far comprendere al lettore, ma credo che l'autrice (e la traduzione) abbia fatto un ottimo lavoro riuscendo a trasmettere e a far conoscere realtà possibili e vicine a noi più di quanto si pensi. 
La privazione anche di un solo tocco e dei sentimenti, da parte dei protagonisti, è palese e in molti punti avrei voluto distruggere il kindle. Ma tutto è stato gestito estremamente bene a mio parere dall'autrice.
Non ha affrettato i tempi necessari, strutturando la storia proprio come doveva essere.
C'era della tensione in lui, come se stesse trattenendo costantemente qualcosa. Come se cercasse di controllare un fuoco dentro di sé. Quel fuoco in lui riportava in vita la scintilla dentro di me. La faceva bruciare. Avevo paura che mi riducesse in cenere e che sarei stata spazzata via dal vento.
Un'autrice che avevo già conosciuto con "Sempre e solo lei" e "Sarà per sempre", sempre editi dalla Quixote Edizioni, ma in questo romanzo è uscita una nuova versione di lei. Una scrittura profonda, come la storia, capace di emozionare fin dai primi capitoli, riuscendo a descrivere storie diverse, alternandole, per poi farle combaciare... 
È difficile parlarne senza fare spoiler, ma non posso dire altro se non: LEGGETELO. 

Mi hanno travolta centinaia di emozioni.
Ho amato questo libro e ogni storia scritta al suo interno. 

Il mio voto:

Lo avete già preso e letto?


giovedì 23 maggio 2019

Review Party: "Tutto per gioco" di L.A. Casey - Un romance che vi farà ridere fino alle lacrime!

Buongiorno meraviglie!

Pronte a sbellicarvi dalle risate con "Tutto per gioco" di  L.A. Casey  in uscita oggi per Newton Compton Editori



Sinossi: Tutti i bambini, questo Natale, hanno espresso lo stesso desiderio: un giocattolo all'ultima moda. Charli, la nipotina di Neala Clarke lo ha espressamente richiesto a sua zia come prova d'amore. Deludere le sue aspettative non è un'opzione contemplabile. Anche se manca solo una settimana alla vigilia e il regalo più desiderato di sempre sembra essere esaurito in ogni angolo della città. Ma una promessa è sacra e Neala intende rispettarla. Darcy Hart ha il dono di saper strappare un sorriso a chiunque. Ci sa fare con le persone e ama risolvere le situazioni complicate. Ecco perché, quando il suo adorabile nipotino di sei anni, Dustin, gli ha chiesto un particolare giocattolo per Natale... ha subito risposto di sì. Fortunatamente, ne è rimasto uno al negozio in cui è diretto. Sfortunatamente, non è l'unica persona a volerlo. E la sua rivale è l'unica donna che si sia mai dimostrata completamente immune al suo fascino. Per Neala e Darcy sta per iniziare una spietata guerra senza esclusione di colpi. Fortunatamente il Natale è alle porte e i miracoli possono sempre accadere...
Pelle chiara puntellata da lentiggini, occhi verdi e capelli castani racchiudono la personalità spumeggiante e ironica di Neala. È quando dimentica un regalo di Natale per sua nipote Charlie che deve recarsi al negozio di giocattoli della città per recuperare la bambola che tanto desidera quella piccola graziosa, quanto temuta, bambina che inizierà il racconto di una storia spumeggiante.
Quella bambola è infatti destinata ad essere l'ultima di tutti i negozi di giocattoli della zona ed è la stessa che vuole Darcy
Un nome, tutto un programma. Almeno è quello che ho pensato appena ho saputo come si chiamava e ne ho letto gli scherzi e le battute infelici che lancia a Neala per la prima parte del romanzo.

«Non mi piace che tu insinui che io sia...»
«Non sto insinuando nulla; sto dicendo chiaramente che sei una squilibrata».

Non mi aspettavo un passato in comune e, visto e considerato che amo le storie in cui i protagonisti si conoscono fin da bambini, ho amato anche questo aspetto, di certo inaspettato e pieno di sorprese per TUTTO il libro. 
Mentre tutti intorno sembrano stanchi di questa faida tra Neala e Darcy loro non vogliono smettere, anzi sembra quasi che gli piaccia provocarsi e arrabbiarsi con l'altro. Hanno un rapporto conflittuale da ormai quindici anni e non possono negare quanto sia divertente discutere tra loro.
Fin da subito ho avuto modo di accorgermi dell'attrazione nascosta dietro l'odio. Di come quei sentimenti forti di repulsione e di antipatia verso l'altro siano in realtà un amore pronto a sbocciare. 
Odiavo ammetterlo ma Darcy un tempo era speciale per me e pensavo che nessuna nuova amicizia potesse essere paragonabile a quella che avevamo vissuto.
Tutto ciò che la Casey riesce a tirare fuori dalla sua testa e a mettere nero su bianco, trash compreso, per me è fantastico! Anche le scene più assurde lei riesce a crearne dei veri e propri cavalli di battaglia.
Oh ragazze quante risate... in più momenti sono veramente (quasi) finita piegata in due dal ridere. 
Il cambio del punto di vista non annunciato non mi fa impazzire, preferisco sapere fin da subito da che parte si vedranno le cose, ovviamente la scrittura semplice e in prima persona favorisce la comprensione (quasi immediata) del protagonista che in quel momento stiamo vivendo, ma comunque è stato spiacevole (almeno per me).
Il mutamento delle emozioni è stato ben descritto e ho apprezzato come è stato affrontato, gradualmente.
Neala era una scarica di adrenalina per me; era qualcosa che bramavo e temevo allo stesso tempo.
 Le risate che mi sono fatta sono paragonabili ai libri di Sophie Kinsella, un'ironia viscerale che trasporta nelle pagine e che non si spegne mai, presentandosi dall'inizio fino alla fine. 
Una piccola nota stonata? L'assenza di un epilogo. 
Odio quando non c'è o quando è troppo corto, e questo mi turba sempre ogni volta pur essendo "superficiale" nella storia in sè io non riesco a farne a meno.

Se avete amato Mr. &Mrs. Smith dovete leggere questo romanzo! L'atmosfera è la stessa e senza fare spoiler non posso raccontarvi quanto è bello e divertente questo romanzo!



Un tripudio di risate. 
Una guerra di odio e amore. 
Una scarica di adrenalina e di ironia.

Il mio voto: 

martedì 20 febbraio 2018

Review Party: "La promessa" Sarah Dunn, Recensione

Buongiorno lettori!

Eccoci con una nuova review! Oggi parliamo infatti del libro in uscita "La promessa" di Sarah Dunn, che ho potuto leggere in anteprima dalla DeA partecipando al Review Party!
Ringrazio il blog Il confine dei libri per avermi dato l'opportunità di partecipare e vi invito a fare un giro su tutti i blog per vedere come la pensano!


Trama: Un buon matrimonio, una famiglia, e, insieme, il brivido di una relazione segreta e travolgente. E se avere entrambe le cose non fosse impossibile? Se lo chiedono Owen e Lucy, alle prese con le certezze, i dilemmi e i compromessi della loro condizione di coppia sposata vicina ai quaranta. La sera in cui, dopo qualche bicchiere di troppo, gli amici Thom e Victoria confessano di volersi concedere un periodo di "infedeltà programmata", Lucy e Owen si scoprono tentati dall'idea. E, stilata una lista di semplici regole (una su tutte: vietato innamorarsi), aprono le porte del matrimonio a sei mesi di trasgressione. Ma il passo tra l'infrangere le regole e ritrovarsi con il cuore infranto può essere breve e, tra sorprese e complicazioni di ogni genere, i due dovranno combattere per ciò che più conta: l'occasione di conoscersi e amarsi per quello che sono davvero.


Recensione
Ammetto che dalla trama mi aspettavo un altro genere di libro, sicuramente più frivolo, invece mi sono ritrova per le mani un piccolo diario di quotidianità "normali", alla portata di veramente ogni vita. Quanti libri ci ritroviamo a leggere che sono pieni di stereotipi ed alla fine nella nostra vita non succede nulla di così speciale, emozionante e fantasmagorico? 
Ecco, in questo libro troviamo l'emozione nelle piccole cose, nei gesti che diamo per scontati, in una sicurezza di matrimonio che si affaccia nella vita in circostanze normali, i conti delle bollette (perchè quanti miliardari conoscete dei libri che salvano le loro pulzelle?), il voler rifugiarsi in qualcosa di proprio e personale, che possa essere un libro, un corso di francese o una serie di video su YouTube, un piccolo distacco dalla nostra routine che ci permette di "staccare" e di fare qualcosa di solo e soltanto nostro.

Il libro inizia subito con una marea di personaggi, e ad immaginarli e a distinguerli ci ho messo un po', ma tutto sommato sono riuscita a capire lo svolgersi dei fatti in maniera serena, proprio perché la scrittura è fluida e semplice e ci permette di cogliere le battute tra gli amici in maniera elementare.
Questo è un libro che si deve leggere senza pregiudizi, ci tengo a precisarlo anche se già dalla trama si capisce che non è pudico ed è per menti aperte.

Ci ritroviamo subito a riflettere su un quesito che ci propone Victoria, amica di Lucy e Owen, se suo marito Thom, in un viaggio di lavoro andasse a letto con un'altra donna, la storia di una notte, nulla di serio per intenderci, conosciuta nel bar dell'hotel e Victoria una volta scoperto lo buttasse fuori casa o addirittura chiedesse il divorzio, tutti sarebbero comprensivi. Se invece lei dicesse che lui ha il permesso di andare a letto con altre donne quando è via per lavoro, se rivelasse che tra loro ci sia una specie di accordo, la gente inizierebbe a evitarli?

Owen e Lucy si ritrovano con il passare dei giorni a pensare a ciò che i loro amici gli hanno raccontato sul loro matrimonio aperto e, per scherzare, a buttare giù una lista di "regole". 
Il libro ci trasporta anche in una realtà, ai giorni nostri, fatta di persone che cambiano sesso, il transgenderismo, di persone che lo accettano e che si amano e persone che, invece, non lo considerano "normale".

Si parla di autismo, di grande pazienza e solidarietà per i genitori che si trovano ad affrontare un bambino speciale.

Incontriamo un uomo grande, sposato con una ragazza che ha la metà dei suoi anni, che prima di farlo, come nessuno si aspettava da un miliardario, non ha fatto firmare un accordo prematrimoniale. 
"Trovo davvero incredibile che due individui senza geni in comune possano creare un legame abbastanza forte da tenerli insieme per tutta la vita."
Tutti i temi trattati, sono scritti con grande impegno e non si avverte minimamente il pensiero della scrittrice, ti narra i fatti e ti mostra quali sono le linee di pensiero, non ti guida su quella giusta o quella sbagliata, riesce a rimanere neutrale, pur raccontando come i soggetti siano scossi (o meno) dai temi affrontati.

Si affronta anche l'opinione sul sesso tra i millenial, che sembra essersi evoluto nel rapporto con la sessualità, appunto. Come se solo ai giorni d'oggi, si menta sull'età, si voglia provare a fare nuove esperienze, e si viva la sessualità in ogni forma a 360 gradi, senza dire no, senza vergognarsi. Quello che prima veniva giudicato come senza pudore, adesso lo viviamo come vivere in pace e pienamente con se stessi. 

I diversi aspetti della vita coniugale che si susseguono ci fanno capire che non è tutto rose e fiori, e ci fanno vedere come ogni coppia li affronta in modo diverso. 

Un libro adatto a tutti, per certi versi, però consiglio ad un pubblico più maturo, che si trova ad affrontare un matrimonio e i problemi che ne conseguono. Sicuramente le persone con più anni di esperienza e che sono cresciute negli anni precedenti a me si troveranno d'accordo (o forse no) con l'aspetto di associazione che viene dato dall'autrice ai millenial. Perché per quanto neutrale rimane su tutti i temi trattati, le (attenzione e non i) millenial non ne escono troppo bene dopotutto con mio grande dispiacere. Perché saremo anche una generazione strana, che vuole rivoluzionare, pratica, veloce, sempre di corsa, un po' superficiale, ma abbiamo anche molti lati positivi, come l'apertura della mente, che mi ha permesso di leggere questo romanzo senza giudicare, senza il senso pudico che molti di un'altra generazione avrebbero (forse) fatto. 

Il mio voto:




A prestissimo!

Susan.