venerdì 28 aprile 2023

Recensione: I'm your Princess di Mag

Buon pomeriggio appassionati lettori, 

Oggi vi parlerò del secondo libro della serie "Royal Love" scritto da Mag e seguito di "I'm not a Princess" di cui vi ho parlato la settimana scorsa. Parleremo di "I'm your Princess".


Trama: 

Eleonore ha combattuto con tutte le sue forze per conquistare il proprio lieto fine e adesso è pronta a goderselo in ogni sfaccettatura.
Tuttavia, gli imprevisti non tardano ad arrivare. Segreti e bugie minano la serenità dei protagonisti, ma sarà ben altro a mettere a dura prova il loro amore.

I’m Your Princess è il secondo libro della saga The Royal Love, che riprende le vicende di Eleonore e Leon dal punto esatto in cui si erano concluse. Amore e fiducia guideranno il cammino dei protagonisti, che saranno costretti a lottare contro loro stessi quando il buio giungerà per travolgerli.

Le ombre ci seguono, sogghignano in lontananza e gioiscono dei nostri passi incerti. Tuttavia, finché saremo avvolti dalla luce resteranno soltanto dei sussurri all’orizzonte.



Anche questa volta una delle cose che mi sono piaciute davvero tantissimo del libro sono sicuramente le illustrazioni e la copertina, mi da molto l'idea di un manga e forse da nerd devo dire che mi piacciono davvero moltissimo. Faccio nuovamente i complimenti all'autrice per questo. 

Tornando al romanzo, posso già anticiparvi che non vi racconterò molto della trama perchè è davvero carica di avvenimenti pieni di intensità che vi faranno appassionare giorno dopo giorno alla lettura. Ebbene si anche questo volume è davvero molto lungo, ma non preoccupatevi fila via spedito. Ormai non siamo quasi più abituati a libri così lunghi e questo ci porta a vedere quasi due libri in uno, ma uniti alla perfezione. Mag non si perde in tante chiacchiere e porta il lettore ad immergersi nella vita quotidiana dei nostri protagonisti. 

La storia infatti riprende dopo il matrimonio dei nostri novelli sposi, ma le cose da subito si faranno problematiche per loro e la tanto desiderata luna di miele non arriverà. 

Vediamo quindi una coppia alle prese con la vita vera, con sentimenti e attività della quotidianità unite a a colpi di scena mozzafiato. 

Per gli appassionati del romance, la nostra autrice ha riservato un vero romanzo carico di scene romantiche, per quelli più hot non vi preoccupate che il nostro Leon si difende bene sia sul lavoro che a letto. 

Leon in questo libro passerà un momento molto pesante al lavoro ma la nostra Eleonore non lo abbandonerà e questo ci permetterà di vedere i nostri amati sempre più uniti. Ho apprezzato molto la loro crescita personale e come coppia. Possiamo infatti vedere delle persone totalmente diverse dal volume precedente quasi che uniti siano più forti anche individualmente. 

Per loro è importantissimo difendersi e vedremo Leon combattere con certe minacce che vi faranno davvero arrabbiare, e tramuteranno il libro anche in parti più misteriose e ancor piu appassionanti. 

Ho molto apprezzato l'inserimento di queste nuove tematiche che hanno reso il volume molto più "adulto", considerando che l'autrice ha fatto passare parecchio tra un libro e l'altro si vede che ci ha lavorato molto su e questo l'ho davvero apprezzato. 

Se pensate ad una storia d'amore banale bhè non è questa, credetemi resterete piacevolmente sconvolti!!


Il mio voto: 


Non sto più nella pelle nell'attesa dell'ultimo libro!!! 

E voi? Cosa ne pensate? Vi ha appassionato? 


martedì 18 aprile 2023

Recensione: I'm not a princess di Mag

 Buongiorno appassionati lettori, 

Oggi voglio presentarvi un libro uscito da un bel po' di tempo che ho avuto il piacere di scoprire grazie a questo review party. Devo ammettere che io ho una grande passione per tutti i libri sui reali e anche questo merita veramente di essere letto ed amato. Vi sto parlando della serie "I'm not a princess" di Mag


Trama: 

Quanto pensate sia divertente essere un membro della Famiglia Reale? Per Eleonore essere Principessa e futura Regina d’Irlanda è soltanto una seccatura. Obbligata a sottostare a vecchie e arretrate regole, lotta ogni giorno per affermare se stessa e la voglia di vivere libera da ogni costrizione. Sin da quando, all’età di sedici anni, è stata presentata alla società borghese come futura Regina è costretta a scegliere un Principe come marito, presenziando a numerose cerimonie organizzate dal Re, suo padre. Ma Eleonore non ha intenzione di sposare nessuno dei suoi pretendenti, neanche l’uomo di cui è innamorata.
Una storia d’amore New Adult tormentata e ostacolata. D’intensa passione e amore puro, capace di superare ogni ostacolo. Ambientata in una realtà moderna parallela, dove il mondo è suddiviso in Regni governati da Monarchie.


Prima cosa che mi ha davvero piacevolmente colpita di questo libro sono le illustrazioni, danno al lettore la possibilità di immaginarsi i personaggi ed è davvero qualcosa di molto originale che lo rende fuori dagli schemi. Se pensate che sono state fatte dall’autrice stessa è una cosa ancor più eccezionale.


Il libro racconta la storia di Eleonore, una ragazza fuori dal comune, principessa e futura Regina d’Irlanda, ma si sente tutto fuorché una reale. La vediamo dalle prime pagine ribellarsi ai genitori per i loro modi antichi e ormai fuori dal tempo. Il loro problema è senza ombra di dubbio l’intenso legame con le tradizioni di una volta. Si vestono ancora con abiti antichi e la nostra Eleonore presentandosi agli eventi con abiti moderni scollati e tacchi vertiginosi sembra fuori contesto. Scopriamo quindi da subito il suo carattere forte e quanto le sue idee “radicali” non vengano apprezzate neppure dai suoi familiari.

Eleonore è un personaggio che mi è piaciuto moltissimo perché combatte per i suoi ideali ed è pronta a tutto per seguire i suoi sentimenti.
Lei è segretamente innamorata di Leon il fidanzato di sua sorella minore, non ha mai potuto dire ai suoi genitori che vorrebbe sposarlo perché non lo ritengono abbastanza in quanto Conte. Anche Leon prova dei profondi sentimenti per lei, ed in più è un gran figo per il quale tutte noi perderemmo la testa. Non è il solito ricco nobile presuntuoso, ma un giovane lavoratore con un azienda in folle crescita e dagli introiti altissimi.


Il nonno di Eleonore arriverà ad imporle un matrimonio combinato con un principe per proseguire con la dinastia ma riuscirà la nostra principessa a mettere da parte i suoi sentimenti per assecondare le richieste della sua famiglia?

In una storia in cui la famiglia ha una grande importanza non sarà facile affrontare questo dilemma soprattutto se ad essere destinata a lui è la dolce sorellina Alissa, da sempre innamorata del ragazzo.


Vedremo quindi una forte lotta interiore e come Leon cercherà di far di tutto per conquistare la principessa.
Nel complesso ho trovato il libro un po’ lungo e alcune volte si sarebbero potuti effettuare dei tagli alle descrizioni, ma generalmente le scene romantiche mi hanno appassionato tantissimo permettendomi una lettura fluida e coinvolgente.

Ho apprezzato moltissimo la presenza dei feedback sempre più utilizzati e che permettono di scoprire meglio alcuni avvenimenti nei quali avremmo delle lacune. Inoltre anche se pochi i capitoli su Leon e Alissa danno l’opportunità di capire meglio con chi abbiamo a che fare e quali sono i loro desideri e sentimenti.

Non posso fare a meno di consigliarvelo con tutto il cuore!!!



Il mio voto: 


Vi aspetto la prossima settimana per l'incontro con il secondo libro, non perdetevi "I'm your princess"



giovedì 13 aprile 2023

Recensione: La custode di parole di Alric e Jennifer Twice - Review Party

 Buongiorno meraviglie,

Oggi parliamo de "La custode di parole" di Alric e Jennifer Twice edito Mondadori che ringrazio per la copia.

 


Trama: 

«Non ho mai visto nessuno amare le parole come te. E quando dico "amare"' parlo di vero amore. Tu parli ai libri. Ma è ora che tu scopra il mondo fuori dalle pagine, che lo guardi con i tuoi occhi. Parti all'avventura. Il mondo ti aspetta a braccia aperte. Ma per questo dovrai spiccare il volo, assumerti dei rischi. Staccati da ciò che ti trattiene. Trova la tua strada, non solo quella che vogliono scrivere per te.»
 
Con una trama e una cover così, potevo non leggere questo romanzo?
Ecco, è proprio il caso di dirlo: ci sono caduta con tutte le scarpe.
Ma andiamo per ordine. In questo libro abbiamo: magia, libri e... magia. Sembrerebbe già così tutto perfetto vero?

Tutte le vicende si svolgono in un mondo immaginario. Ci sono più regni, tutti accomunati dalla magia. Essa però non sempre è bianca e buona, ma porta anche ad una predominanza sugli umani da parte dei fatati. Da oltre vent'anni per portare più sicurezza e meno confusione, si è cercato di imbrogliare il caos in molte regole e di un Trattato rinnovato ogni anno che fino ad ora è comunque servito al suo scopo: mantenere la pace.
Come in ogni popolo, se una buona parte di questo si trova bene con le leggi attuali, una minoranza invece preferirebbe tornare al passato pur di non sottostare alle regole, mettendo anche così a rischio la propria sicurezza.

Arya Rosenwald, la protagonista, è un'amante dei libri e delle parole in linea generale. Come lo è il suo amico Aiden, il principe.
Quando il Trattato viene messo in discussione, è proprio ad Arya che viene affidato il compito di richiamare il potere delle Parole, l'unica magia in grado di sistemare tutta la situazione.

La storia di per sé, potrebbe anche essere accattivante seppur non sia il massimo dell'originalità. Il problema fondamentale è che il romanzo,narrato in prima persona, è lento. Il ritmo narrativo è davvero prolisso e le descrizioni lunghe, i dialoghi tra i due protagonisti, lo hanno reso ai miei occhi davvero pesante.
I due giovani infatti, invece che emergere come gli eroi di questa storia, finiscono per apparire come ragazzini lagnosi e insoddisfatti. Arya non mi ha suscitato né empatia né tantomeno simpatia, è un tipo di protagonista che non mi piace perché è davvero difficile immedesimarsi. Qualche personaggio interessante c'è, ma non bastano a sostenere il peso di tutte queste pagine.
Una dilogia che mi dispiace dirlo non è assolutamente riuscita. Purtroppo più della metà delle pagine (facciamo anche 3/4) di questo volume poteva non esistere affatto. Ci sono pagine e pagine del vuoto cosmico in cui non accade nulla e in cui mi sono chiesta cosa stessi leggendo.
Dovrà arrivare il secondo volume, ma non credo lo leggerò. È stato per me davvero difficile e complicato arrivare alla fine già di questo libro e non me ne voglia nessuno, ma buttarmi in una lettura di cui il primo volume non meriterebbe nemmeno di esistere mi sembra davvero masochista; quindi io mi fermerò qui.

Lo avete letto? Vi ispira?

Il mio voto: 
 


martedì 11 aprile 2023

Recensione: Poster Girl di Veronica Roth - Review Party

 Buongiorno meraviglie,

È uscito lo scorso 4 Aprile l'ultimo romanzo di Veronica Roth per Mondadori. Potevo non leggerlo? 


Trama:

Sonya Kantor conosce molto bene questo motto, visto che ha ispirato, meglio condizionato, gran parte della sua vita. In realtà queste parole hanno condizionato la vita di tutti gli abitanti della megalopoli di Seattle-Portland-Vancouver. Per anni, infatti, hanno dovuto adattarsi a un codice morale molto rigido e a una costante sorveglianza da parte della Delegazione, resa possibile da una sofisticata tecnologia. Poi la rivolta ha cambiato tutto. La Delegazione è stata rovesciata e sostituita da un nuovo governo. Tutti coloro che avevano avuto un ruolo nel regime precedente sono stati rinchiusi insieme alle proprie famiglie nell'Apertura, una vera e propria prigione alla periferia della città. Gli altri, finalmente liberi, hanno potuto proseguire con le loro esistenze. Sonya, figlia di uno dei membri di spicco della Delegazione e diventata famosa per essere stata, da adolescente, il volto dei manifesti propagandistici affissi per tutta la città, è imprigionata da anni nell'Apertura. Un giorno, un vecchio nemico si presenta da lei con una proposta: se troverà Grace Ward, sottratta alla famiglia dalla Delegazione quando era ancora una bambina, sarà libera. Per portare a termine la missione Sonya sarà obbligata a muoversi in un mondo che non riconosce, di cui ignora i meccanismi, estraneo (ed estremamente corrotto). E, soprattutto, a scavare a fondo nel passato, compreso quello della propria famiglia, anche più di quanto vorrebbe, portando alla luce verità dolorose e difficili da accettare. A più di dieci anni dal suo esordio con Divergent, Veronica Roth torna alla distopia con un mystery che esplora il ruolo sempre più pervasivo della tecnologia nella nostra società.

 

Visto il mio blocco che va e viene, ho deciso di buttarmi su un distopico, ma a convincermi è stato il suo nome: Veronica Roth.
Torna in Italia infatti con un libro atteso, per quanto mi riguarda, visto l'ottimo successo riscontrato altrove e che promette la scrittura della Roth in una storia quasi all'altezza di divergent!

Sonia da oltre un decennio è ricordata come il volto dell'oppressione: la ragazza copertina. La dittatura della Delegazione è caduta, le persone sono morte per quella lotta che li ha poi visti vincitori. Chi è rimasto in vita del vecchio regime adesso vive ai margini. Sono confinati in una cittadina/carcere con quattro edifici in cui la vita è senza futuro.
E Sonya vive lì. Colei che era dalla parte dei "cattivi" e che credeva alle regole ferree imposte dal regime. Che si ritrova a vivere nell'Apertura solo per essere stata a diciotto anni scelta come volto di copertina della propaganda, questa è la sua colpevolezza. Seppur credeva nell'Impianto per il controllo del popolo, adesso sa che non potrà più uscire da quel posto ricco di miseria.
Tutto però cambia quando ha l'opportunità che non pensava sarebbe mai potuta capitare; quella di uscire dall'Apertura ad un costo: portare a termine una missione.
Non può lasciarsi sfuggire un'occasione del genere e quindi, senza sapere bene dove si sta andando ad infilare, accetta.
Più si muove per la missione più polveroni escono fuori e molti riguardano anche lei.

Ci troviamo di fronte a un distopico con una vena mistery che non mi è dispiaciuta per niente. La Roth si riconferma incisiva con i personaggi costruendo un world building anche se non originale, dopo tutti i distopici usciti in questi anni, coinvolgente e di facile comprensione. Ho trovato infatti questo romanzo fruibile veramente da chiunque, anche da chi  magari molto giovane, si approccia al genere distopico per la prima volta.
Ho apprezzato come la storia sembrasse partire da una sorta di "fine" perché la rivolta contro i cattivi c'è già stata, il bene del popolo grazie alla loro forza è trionfato e gli unici rimasti sono reclusi e controllati in una specie di carcere. Tutti però, almeno una volta nella vita ci siamo chiesti alla fine di una storia così: e poi cosa accade?
Ecco, la Roth per quanto mi riguarda è stata geniale ed ha saputo rispondere bene a questo quesito riuscendo a intavolare una storia appassionante e ricca di colpi di scena.
L'autrice non smette di lanciare frecciatine e farci riflettere anche su temi che potrebbero specchiarsi nel nostro mondo come quello dell'abuso della tecnologia che  inutile negarlo, facciamo tutti e su come alcune armi tecnologiche nelle mani sbagliate potrebbero portare a danni molto gravi per l'intera popolazione.

Poster Girl è un libro che si legge, un distopico con cui l'autrice torna sulla scena ben illuminata. Mi ha lasciata però con un po' di amaro in bocca ed in più avrei voluto che alcuni momenti fossero approfonditi, ma non posso negare che mi sia piaciuto.

Io aspetto un film o una serie perché le carte per essere protagonista anche del piccolo schermo le ha tutte!

Il mio voto: 


A presto!