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martedì 10 aprile 2018

Recensione "BloodRose" di A.G. Howard. Il Fantasma dell'Opera è esistito...

Buon pomeriggiooooooo! Era da tantissimo tempo che non scrivevo una recensione e sono contentissima di essere tornata, finalmente, a farlo, anche perché il libro di cui vi sto per parlare è un vero e proprio capolavoro.




 
 
 
TRAMA

Rune Germaine ha una splendida voce, paragonabile a quella di un angelo, ma è afflitta da una terribile maledizione: quando si esibisce, infatti, si sente malata e stanca, come se la bellezza del suo canto le rubasse ogni volta un po’ di vita. Sua madre, nel tentativo di aiutarla, decide di iscriverla a un conservatorio poco fuori Parigi, convinta che l’arte potrà curare la strana spossatezza di Rune. Poco dopo il suo arrivo nel collegio di RoseBlood, la ragazza si rende conto che c’è qualcosa di soprannaturale nell’aria. Il misterioso ragazzo che vede spesso in cortile, infatti, non frequenta nessuna delle classi a scuola e scompare rapidamente come è apparso, non appena Rune distoglie lo sguardo. Non ci vuole molto perché tra i due nasca un’amicizia segreta. Thor, è questo il nome del ragazzo, indossa abiti che sembrano provenire da un altro secolo e in sua presenza Rune si sente meglio, quasi cominciasse davvero a guarire. Ma tra i corridoi di RoseBlood c’è una terribile minaccia in agguato, e l’amore tra Rune e Thor, che sta sbocciando, verrà messo a dura prova. Dalla scelta di Thor, infatti, potrebbe dipendere la salvezza di Rune o la sua completa distruzione.
 
 
RECENSIONE
 
Chi segue il blog fin dai suoi albori e prima ancora la pagina facebook, saprà quanto io abbia amato la serie Splintered (Il mio splendido migliore amico, in italiano) di A.G. Howard, quanto io abbia amato Alyssa e Morpheus e il folle Paese delle meraviglie creato dall'autrice; ecco perché, quando ho letto che sarebbe uscito un nuovo romanzo della Howard, re-telling di quello che è uno dei miei libri, film e musical preferiti, Il Fantasma dell'Opera, non sono riuscita a contenere l'emozione e ho dovuto leggerlo il prima possibile. L'avevo adocchiato già quando uscì negli USA, ma con tante altre cose da leggere e pochissima voglia di intraprendere una lettura in lingua, non l'avevo ancora letto, ma niente mi ha impedito di farlo adesso che è uscito in italiano. Sinceramente, essendo così innamorata dell'opera di Leraux, ero un po' timorosa e ho pregato perché questo re-telling non mi deludesse e devo dire che le mie preghiere sono state ampiamente esaudite perché il romanzo si è rivelato essere un vero gioiello della narrativa fantasy, in cui amore, mistero e magia si intrecciano alla perfezione come le note sulle righe di uno spartito di una melodia rapsodica.
I nostri protagonisti sono Rune e Thorn, due flamme jumelle i cui destini sembrano essere segnati dalla storia di Erik, il Fantasma che un tempo causò orrore e distruzione al teatro dell'opera di Parigi, lo stesso di cui raccontò Leroux nel suo più celebre romanzo. Non posso farci niente, ma le protagoniste della Howard sono sempre meravigliose badass ed è per questo che le amo. Con Rune, inoltre, condivido la passione per il canto e l'Opera (e il Fantsma, of course) e quindi mi ci sono immedesimata alla perfezione. Ben scritta e descritta, come tutti gli altri personaggi, è impossibile non affezionarcisi. E Thorn, be'... non vi dirò niente su di lui perché è uno dei grandi misteri del libro, però sappiate che ve ne innamorerete anche voi, come me (anche se, mi tocca ammettere, Morpheus è insuperabile).
E' una storia in cui la letteratura si mischia con le componenti fantastiche più in voga del momento; un re-telling semplicemente GENIALE che rende moderna una storia iniziata nel 1864, anche Leraux, dalle profondità della sua tomba, sta facendo i complimenti ad A.G. Howard.
Ciò che ho adorato, oltre alla storia e ai personaggi, sono i toni malinconici, a tratti inquietanti, e quelli passionali che percepiamo leggendo il romanzo e che si addicono ad una storia gotica come quella del Fantasma e del suo amore tormentato e ossessivo per la bella Christine; toni in grado di farti cadere in una trance melodica dalla quale è quasi impossibile risvegliarsi se non a fine libro, quando l'ultima pagina ti spinge a tornare nel mondo reale, lasciandoti addosso un senso di tristezza
per la fine di una storia così bella e così ben raccontata.
E ciò che mi fa affermare con certezza che la Howard, per quanto mi riguarda, è la regina dei re-telling è proprio il suo stile di scrittura. Se quello usato per narrare del Paese delle meraviglie e dei suoi strambi abitanti era uno stile folle, ambiguo, in cui ogni cosa era sottosopra e ogni personaggio era un arcobaleno di colori e follia, quello usato per raccontare la storia di RoseBlood, si impregna di melodia e diventa completamente musicale, come se stessimo leggendo non un romanzo, ma uno spartito da cui le note fuoriescono per formare una sinfonia che ci accompagna per tutto il viaggio all'interno del romanzo; ogni cosa sa di musica, di requiem, di arie e ballate; a tratti è armonico e a tratti rapsodico e può cullarci con dolcezza o scaraventarci a terra con rabbia. Io non so come faccia A.G. Howard a scrivere così maledettamente bene e a rendere la sua scrittura parte fondamentale della storia, probabilmente non sarebbero altrettanto belli, i suoi romanzi, se lo stile fosse unico e uguale per tutte le sue storie.
Se volete leggere qualcosa di perfetto e assolutamente bellissimo, non lasciatevi sfuggire RoseBlood che, inoltre, è anche autoconclusivo quindi non dobbiamo aspettare un tempo infinito per avere un seguito.
Adesso spero che la Newton decida di portare in Italia anche la serie storica e paranormale, della stessa autrice.
 
 
Voto:
 
 
 
 
 
 
 
E se non la conoscesse, vi lascio la canzone più bella e famosa dello stupendo musical scritto da quel genio di Andrew Lloyd Webber. E' il mio musical preferito e, se non lo avete ancora fatto, dateci assolutamente un'occhiata.
 
 
 
 
 
 
 
 
Ed infine...
 
Il mio splendido migliore amico: VIDEO-RECENSIONE
Tra le braccia di Morfeo: RECENSIONE
Il segreto della regina Rossa: RECENSIONI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Voi lo avete letto? Spero che in caso concordiate con me e che vi sia piaciuto ;)
 
 
 
 
 
 
*Ginny*
 

lunedì 23 gennaio 2017

Il paese delle meraviglie sta per tornare, arriva in librera "6 cose impossibili" di A.G. Howard

Buongiorno cari amanti di Wonderland!
Pensavate che la trilogia della nostra amata A.G. Howard fosse conclusa, eh? Be' siamo liete di annunciarvi l'uscita di "6 cose impossibili"; continuate a leggere per scoprire di che si tratta!!


 
 
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere: Urban Fantasy
Pagine: 256
Data di pubblicazione: 2 Febbraio 2017
 
 
TRAMA

Alyssa Gardner è finalmente entrata nella tana del coniglio e ha il controllo del suo destino, dopo aver affrontato innumerevoli sfide e avventure straordinarie. Tre racconti narrano diversi momenti trascorsi dalla famiglia di Alyssa nel paese delle meraviglie.
In 6 cose impossibili, Alyssa ricorda il periodo della sua vita dopo “Il segreto della Regina Rossa”, e il ruolo che la magia ha avuto nel difendere la felicità dei suoi cari.
La madre di Alyssa, in “Il ragazzo nella ragnatela”, rielabora invece quegli eventi che hanno portato alla salvezza dell’uomo che sarebbe diventato suo marito.
E infine Morpheus dà spazio ai ricordi di Jeb legati ai fatti narrati ne “Il mio splendido migliore amico”
 
 
 
 
 
La serie è composta da:
 
1) Il mio splendido migliore amico
2) Tra le braccia di Morfeo
3) Il segreto della regina rossa
4) 6 Cose impossibili




 
 
Non so voi, ma io sono super felice e sto facendo i salti di gioia! Ho amato i primi tre libri e aspettavo questo romanzo da almeno sei mesi! *-*
 
 
 
 
 
 
 
*Ginny*

venerdì 3 giugno 2016

Recensione "Il segreto della regina rossa" di A.G. Howard

Buon pomeriggio amici lettori! Ho finito di leggere "Il segreto della regina rossa" e il mio cuore, proprio come quello di Alyssa, è diviso in due metà e una di queste vive nel paese delle meraviglie.






TRAMA

Dopo essere sopravvissuta al disastroso ballo, Alyssa si sente più coraggiosa che mai ed è decisa, nonostante sia una follia, a salvare i suoi due mondi e le persone che ama.
Anche se questo significa sfidare Rossa, sua acerrima nemica, su un campo minato da trucchi e astuzie. E l’unico modo per raggiungere il Paese delle Meraviglie, ora che la tana del coniglio è chiusa,
è quello di attraversare il Paese dello Specchio, una dimensione parallela popolata da pericolosi mutanti. Con l’aiuto del padre, Alyssa affronta così il viaggio verso il centro della magia e del caos alla
ricerca di sua madre. Riuscirà, insieme a Jeb e Morpheus, a salvare il mondo dalla distruzione in cui è intrappolato?



RECENSIONE

Se seguite il blog (e la pagina) da almeno un anno, sapete quanto mi piaccia questa serie. Mi sono innamorata del primo libro già dalle prime pagine, poi sono rimasta incantata dal secondo e ora, e non poteva che essere così, il terzo mi ha affascinata talmente tanto da volerne ancora!
Siamo giunti alla conclusione di una trilogia fenomenale; un re-telling che potrebbe quasi superare la storia originale. 
A.G. Howard è geniale e folle allo stesso tempo e questo mi fa domandare se non sia lei stessa una Netherling e se Wonderland esistesse veramente! Non solo racconta una storia in modo divino, ma descrive ogni paesaggio, ogni creatura, ogni sentimento con una maestria fuori dal normale. Non può essere umana. La logica del Paese delle meraviglie è contorta e mai come sembra e la Howard riesce a farcela abbracciare completamente; riesce a insinuare in noi il dubbio, ci insegna a non vedere tutto sotto un'unica luce perché la realtà ha mille colori e sfumature e quello che a noi sembra viola, guardato da un altro punto di vista è indaco. 

In questo terzo, meraviglioso, libro ritroviamo i tre protagonisti a cui ci siamo affezionati. Alyssa che nei primi due libri ho amato profondamente, in questo romanzo mi ha fatto provare dei sentimenti stile odi et amo. Si alternano momenti in cui la si ama alla follia e momenti in cui avrei voluto scaraventarle qualcosa in faccia. Si fa talmente tante pippe mentali da risultare pesante da digerire. Peggio di Tessa in The Infernal Devices. Oh mia dea, basta!
Jeb è un personaggio che non ho mai sopportato. Anche se qui si riscatta un pochino. Diciamo che è passato da donzellO perennemente in pericolo e in attesa di essere salvato a cavaliere senza macchia e senza paura. Purtroppo, essendomi piaciuto solo in questo ultimo libro, non riesco ad apprezzarlo come probabilmente avrei dovuto, ma che ci posso fare? Dopo averci deliziato con le stranezze e le meraviglie di Sottomondo, la Howard non può pretendere che ci piaccia Jeb che è umano in tutto e per tutto. E in più mi è proprio sembrato uno zerbino; sicuramente è innamorato di Alyssa, ma il suo amore è troppo smielato. Non c'è passione, non ci fa battere il cuore, non ci fa fremere... Al contrario dell'amore di Morpheus. Eh già... Finalmente riusciamo a conoscere fino in fondo i sentimenti di Morpheus, il nostro amato brucaliffo trasformato in splendida farfalla. C'è una scena che mi ha fatto commuovere per l'intensità dei sentimenti espressi da Morpheus.  Io amo Morpheus per ogni sua azione, per ogni sua parola, per ogni suo gesto. Ama Alyssa e ama il suo Paese e per loro morirebbe e non fa altro che dimostrarlo. Fino alla fine.
Unica pecca è, forse, il finale che ricorda troppo quello di un'altra serie molto amata dalla sottoscritta e da voi (credo che capiate tutti a cosa mi riferisco). Però dai, ci può stare. Avrei preferito che ci fosse una decisione netta e precisa, ma tutto sommato può andare.

Così come gli altri, questo libro mi ha emozionato veramente tanto. Mi ha fatto entrare in un mondo diverso dal mio, mi ha fatto evadere dalla realtà che mi circonda ed è stato bellissimo. Come dicevo prima, ciò che è riuscita a fare la Howard, oltre a raccontarci una storia bella e avvincente, è stato riuscire a farci ragionare rompendo gli schemi, diversamente da come ci è stato sempre insegnato. E' riuscita a farci comprendere le mille sfaccettature che può avere una semplice frase; ci ha insegnato il peso delle parole e che molte volte le cose non sono come sembrano, che dobbiamo usare il pensiero laterale per capire meglio. Che non è tutto bianco o nero, ma che esistono il grigio, il giallo, il verde, il blu, il viola, il rosso e tutte le loro sfumature e che dobbiamo imparare ad accettarle. Perché il Paese delle meraviglie è una metafora di tutto ciò che possiamo essere se solo allarghiamo il nostro campo visivo. Noi tutti siamo il Paese delle meraviglie e chi  riesce a vedere "oltre" rispetto a come appare la realtà è Alice, Alyssa o come volete chiamarla. Per questo mi sento di dire "GRAZIE" ad A. G. Howard, perché ha risvegliato la piccola Alice che dormiva in me. Ed anche perché con la sua storia mi ha regalato momenti indimenticabili, emozioni positive e negative e una buona dose di risate. 



Voto



 







Voi avete letto questa serie?? Vi è piaciuta?? Che ne pensate?







*Ginny*

martedì 1 marzo 2016

Anteprima "Il Segreto della Regina Rossa" di A.G. Howard

Autore: A. G. Howard
Casa editrice: Newton Compton Editori
Genere: Fantasy
Prezzo: € 14,90
€ 4,99 eBook
Data d'uscita: 5 maggio 2016
Pagine: 448


Trama:
Dopo essere sopravvissuta al disastroso ballo, Alyssa si sente più coraggiosa che mai ed è decisa, nonostante sia una follia, a salvare i suoi due mondi e le persone che ama. Anche se questo significa sfidare la Regina Rossa su un campo minato da trucchi e astuzie, e anche se l’unico modo per raggiungere il Paese delle Meraviglie, ora che la tana del coniglio è chiusa, è quello di passare attraverso lo specchio, una dimensione parallela popolata da pericolosi mutanti. Con l’aiuto del padre, Alyssa affronta così il viaggio verso il centro della magia e del caos alla ricerca di sua madre. Riuscirà, insieme a Jeb e Morpheus, a salvare il mondo dalla distruzione in cui è intrappolato?



Una saga fantasy tradotta in 10 Paesi
200.000 copie vendute



L'Autrice:
Anita Grace Howard vive nel Nord del Texas. Adora nella scrittura mescolare la malinconia e il macabro e rovesciare l’atteso nell’inatteso; trae ispirazione per le sue storie da tutte le cose imperfette. Cerca sempre di dar vita a personaggi che raccontino ogni sfumatura degli esseri umani e poi, per dare un pizzico di brividi in più ai lettori, si diverte a mettere sottosopra il loro mondo. È sposata e madre di due figli.



La serie "Splintered" è composta:
1. Il mio splendido migliore amico (Splintered) 
1.5 The Moth in the Mirror
2. Tra le Braccia di Morfeo (Unhinged)  Anteprima - Recensione
3. Il Segreto della Regina Rossa (Ensnared)
4. Untamed




Che cosa ne dite, lettori? Siete contenti?



Katniss.

martedì 9 febbraio 2016

Recensione "Tra le braccia di Morfeo" di A.G Howard

Buongiorno a tutti carissimi lettori! Eccomi di nuovo qui con un'altra recensione!
Oggi è la volta di Tra le braccia di Morfeo, seguito di Il mio splendido migliore amico (QUI la video-recensione che feci per la pagina facebook) e secondo libro della trilogia!


 
 
 
TRAMA
 
Alyssa Gardner è stata nella tana del coniglio e ha affrontato il Serpente.
Ha salvato la vita di Jeb, il ragazzo che ama, è sfuggita alle macchinazioni dell’inquietante e seducente Morpheus e alla vendicativa Regina Rossa. Ora tutto quello che deve fare è prendere il diploma per realizzare il suo sogno e frequentare una prestigiosa accademia d’arte a Londra. Sarebbe tutto più semplice se sua madre, appena uscita da una casa di cura, non si comportasse sempre in modo eccessivamente protettivo e sospettoso. E se il misterioso Morpheus evitasse di farsi vedere in giro per la scuola e non la tormentasse proponendole una pericolosa missione, un’altra sfida al Paese delle Meraviglie, a cui lei, almeno in parte, appartiene…




RECENSIONE
 
Oh. Mio. Dio.
Immaginavo che questo libro fosse spettacolare come il primo, ma lo è ancora di più! Il paese delle meraviglie di A.G Howard è sublime e ben definito. Perfettamente folle e popolato da creature altrettanto folli, ma affascinanti. E' un luogo in cui niente è logico, ma tutto è normale. E' talmente meraviglioso da far venire voglia al lettore di entrarvi e non uscirne mai più. Credo che Lewis Carroll abbia trovato una degna erede delle sue storie, nonostante il paese della Howard sia completamente diverso rispetto a quello di Carroll. Quello della Howard è molto più oscuro e minaccioso, ma al contempo è anche più affascinante. Le creature che lo popolano non sono quelle "tradizionali" delle storie di Carroll, ma sono molto più oscure e pericolose! Alcune molto divertenti, altre davvero inquietanti.
Alyssa
La protagonista è Alyssa Gardner, che nel primo libro, è entrata nella tana del coniglio ed è stata nel paese delle meraviglie, accettando la sua natura netherling! In questo secondo capitolo, ritroviamo la stessa Alyssa di sempre, determinata, cocciuta e coraggiosa come poche eroine di Urban Fantasy. A me piace tantissimo il suo personaggio, nonostante qualche volta vorrei tirarle qualche sberla e urlarle "svegliati! le cose non sono come pensi tu!". Alyssa mi piace perché è in grado di prendere sempre in mano la situazione e tirare fuori tutto lo spirito battagliero che è in lei. Adoro questo lato del suo carattere e adoro il suo stile eccentrico in pieno tema "netherling"! L'unica cosa è che non riesco proprio a capire è cosa ci veda di così straordinario in Jeb! Davvero, non lo capisco...
Jeb
E veniamo a Jeb. Chi ha visto la video-recensione di Il mio splendido migliore amico che feci per la pagina facebook, sa che non mi era particolarmente piaciuto questo personaggio perché era sempre il "donzellO" in pericolo che doveva essere salvato in continuazione da Alyssa. Ma non una volta, non due volte... SEMPRE! Bene, speravo che in questo secondo libro fosse diverso, ma NO, anche qui lui deve essere salvato in continuazione; alla fine ho sperato che si riprendesse, ma poi si è spento anche quell'ultimo barlume di speranza che mi restava. Io sono una che non sopporta quei personaggi che sono costantemente in pericolo e che aspettano che l'eroe di turno (o eroina, in questo caso) arrivino per salvarli. Posso capire se fosse stata una volta o due, ma sempre no! Nonostante Alyssa continui a lodarlo come se fosse il più figo e fantastico del mondo, a me sembra solo noioso e appiccicoso. Vuole comportarsi da cavaliere, ma non ci riesce proprio. Non dico che non dovrebbe esserci il suo personaggio, perché senza di lui probabilmente la storia sarebbe completamente diversa e questo non va bene dato che è perfetta così, ma dovrebbe darsi una bella svegliata e spero che nel terzo libro se la dia vista la situazione in cui si è andato a cacciare (anche se ne dubito). Ma andiamo avanti che è meglio...
Morpheus
Dulcis in fundo, per ultimo, ma non DA ultimo (assolutamente NON da ultimo), il meraviglioso Morpheus. Il personaggio più affascinante e spettacolare della serie. Completamente folle, ma irresistibile. Il top del top. Io amo follemente Morpheus. Lui è tutto e niente. E' ironico, divertente, dolce, romantico, sexy, innamorato, impertinente, vanitoso, esibizionista, manipolatore, un po' egoista, ma in grado di dare e sacrificare tutto se stesso per quello che ama. Un vero amico, nonostante i suoi difetti, ma d'altronde, chi è senza peccato scagli la prima pietra. Di questo libro mi è piaciuto particolarmente lo spazio dato a Morpheus e al suo rapporto con Alyssa. E' qui che Alyssa inizia a capire chi è veramente il suo amico Morpheus e che noi lettori iniziamo a conoscerlo e vederlo per ciò che è veramente. Nel primo libro era un personaggio abbastanza importante, ma non aveva esattamente un ruolo di primo piano dato che la scena era occupata quasi interamente da Alyssa e Jeb. In questo libro, invece, il centro di tutto sono Alyssa e Morpheus. E *fangirl mode on* io li shippo troppo insieme. Voglio dire, la scelta è tra Jeb e Morpheus?? Una scelta scontata (come dice lo stesso Morpheus). Addirittura credo che questo sia diventato uno dei miei personaggi maschili preferiti in assoluto.
 
Lo stile della Howard è ironico e divertente. Descrive alla perfezione ogni cosa, dandoci un'idea perfetta e meravigliosa non solo dei personaggi, ma anche dei paesaggi, degli scenari, dei costumi e soprattutto delle atmosfere. Per tutto il libro si respira un'aria di magia mista a follia. Quasi come un sogno. E' uno stile super accattivante che tiene incollati alle pagine fino all'ultima parola. Io non riuscivo a smettere e ogni volta che trovavo la forza per chiudere il libro, perché era troppo tardi e dovevo andare a dormire, mi svegliavo con una curiosità immensa.
Purtroppo il libro finisce con un cliffhanger assurdo. Uno di quelli che ti fanno impazzire e ti fanno odiare più che mai l'attesa del terzo (e ultimo, purtroppo) libro (che spero davvero la Newton pubblichi)!
Io vi consiglio tantissimo questa seria, sia se siete fan di Alice nel paese delle meraviglie, sia se non lo siete. Ho spesso sentito dire che molti non la leggono perché non sono amanti dei libri di Carroll; Be', io vi consiglio di leggerla lo stesso perché è davvero meravigliosa!
 
 
 
Il mio voto:
 
 
 
Avete letto questi libri?? Che ne pensate?? E... Altro che TeamEdward o TeamJacob, la vera domanda è #TeamMorpheus o #TeamJeb???
 
 
 
 
 
*Ginny*

venerdì 24 luglio 2015

Anteprima "Tra Le Braccia Di Morfeo" di A.G. Howard

Autore: A.G. Howard
Casa editrice: Newton Compton
Genere: Fantasy
Prezzo: € 9,90
Prezzo eBook: € 4,99
Pagine: 384
Data di pubblicazione: Ottobre 2015

Cari amici lettori, sono lieta di mostrarvi l'Anteprima "Tra Le Braccia Di Morfeo" (Unhinged, Splintered #2) , sequel de "Il Mio Splendido Migliore Amico". Non siete eccitati per l'uscita?

Trama:

Alyssa Gardner è stata nella tana del coniglio e ha affrontato il Serpente. Ha salvato la vita di Jeb, il ragazzo che ama, è sfuggita alle macchinazioni dell’inquietante e seducente Morpheus e alla vendicativa Regina Rossa. Ora tutto quello che deve fare è prendere il diploma, realizzare il suo sogno e frequentare una prestigiosa scuola d’arte a Londra. Sarebbe tutto più semplice se sua madre, appena uscita da una casa di cura, non si comportasse sempre in modo eccessivamente protettivo e sospettoso. E se il misterioso Morpheus evitasse di farsi vedere in giro per la scuola e non la tormentasse proponendole una pericolosa missione, un’altra sfida al Paese delle Meraviglie, a cui lei, almeno in parte, appartiene…


La serie "Splintered" è così composta:
1. Il Mio Splendido Migliore Amico (Splintered)
1.5 The Moth in the Mirror
2. Tra Le Braccia Di Morfeo (Unhinged)
3. Ensnared
4. Untamed


L'Autrice:

Anita Grace Howard vive nel Nord del Texas. Adora nella scrittura mescolare la malinconia e il macabro e rovesciare l’atteso nell’inatteso; trae ispirazione per le sue storie da tutte le cose imperfette. Cerca sempre di dar vita a personaggi che raccontino ogni sfumatura degli esseri umani e poi, per dare un pizzico di brividi in più ai lettori, si diverte a mettere sottosopra il loro mondo. È sposata e madre di due figli.






- Amici lettori, non siete contenti? Ci sono molti fan di questa serie, come ho ben notato. Lo acquisterete subito,appena uscirà? Lasciate un commento. -



Katniss.